“L’architettura rende visibili i cambiamenti del mondo”

Pirelli, un secolo e mezzo di architetture industriali
A partire dalle parole di Renzo Piano citate nel titolo, questo percorso porterà a conoscere i rapporti tra Pirelli e i grandi nomi internazionali dell’architettura, scoprire i luoghi nei quali l’azienda si è sviluppata lungo il corso dei suoi 150 anni di storia e capire come si è evoluto il design degli ambienti di lavoro nell’ultimo secolo.
Tappe del percorso
1. Il Grattacielo Pirelli: il capolavoro dell’architetto Gio Ponti, ancora modernissimo, introduce un nuovo capitolo nella storia dell’architettura, in Italia e nel mondo. 62 anni e non sentirli. Al termine dell’incontro, saranno date indicazioni per lo sviluppo dell’attività pratica che i ragazzi potranno svolgere in autonomia, divisi in gruppi.
2. Pirelli e la città di Milano: l’Headquarters aziendale nel quartiere Bicocca, con la residenza quattrocentesca della famiglia Arcimboldi, l’edificio della Fondazione Pirelli e la torre di raffreddamento al centro della trasformazione dell’area grazie al progetto dell’architetto Vittorio Gregotti, e il nuovo stabilimento di Bollate, centro avanzato per la produzione di pneumatici cycling di alta gamma alle porte del capoluogo lombardo.
3. Il Polo Tecnologico Industriale di Settimo Torinese: il coinvolgimento dell’architetto Renzo Piano nella progettazione della “Spina” di servizi e uffici rende questo stabilimento, tra i più tecnologicamente avanzati dell’azienda, la perfetta espressione della concezione di “fabbrica bella”.
4. Momento di condivisione dei lavori svolti dai ragazzi, riflessioni e chiusura del percorso.
Descrizione dell’attività pratica
Ai ragazzi, suddivisi in gruppi, verrà richiesto di ideare un nuovo Headquarters per Pirelli, pensare alle esigenze e ai bisogni dei lavoratori ma anche ai moderni criteri di sostenibilità e progettare di conseguenza un luogo di lavoro «ideale» per il futuro.
Il percorso sarà articolato in tre o quattro appuntamenti e potrà essere svolto interamente online oppure comprendere una visita presso la Fondazione Pirelli da concordare in base alle disponibilità.
