Raymond Queneau

Raymond Queneau muore a Parigi il 25 ottobre 1976. Romanziere, poeta, saggista e matematico, Queneau è stato una figura poliedrica della letteratura francese, capace di creare sperimentazioni letterarie innovative, dal surrealismo alla narrazione costruita per elementi combinati secondo il calcolo matematico, idea, quest’ultima, che ispirò la nascita del movimento letterario OuLiPo, di cui faranno parte anche Italo Calvino e Georges Perec. Il suo romanzo più celebre è “Zazie nel metró”, in cui l’autore gioca con la lingua francese inventando neologismi e termini astratti, che riflettono la fantasia della protagonista.