Una guida di viaggio nel mondo digitale
Le nuove tecnologie affrontate in modo semplice e chiaro, per capire cosa sono e come si usano
Parlare di digitalizzazione in modo chiaro e anche con l’aiuto di disegni elementari (quasi per bambini). La semplicità per affrontare la complessità. Sono i traguardi – raggiunti – che Federica Spampinato si è posta con la sua ultima fatica letteraria: “Atlante della tecnologia invisibile. Un approccio unico e stimolante per orientarsi nel mondo interconnesso”.
Tecnologie invisibili, dunque, ma assolutamente presenti nel nostro mondo che occorre comprendere con chiarezza per non esserne sopraffatti. Il libro di Spampinato è un valido aiuto in questa direzione anche perché rappresenta molto più di una semplice guida all’alfabetizzazione digitale: è uno strumento di conoscenza che offre un nuovo codice illustrato per affrontare l’universo, appunto apparentemente “invisibile”, creato dal nostro utilizzo quotidiano, personale e professionale, delle tecnologie digitali.
Il libro è organizzato con un percorso tra testo e 40 carte illustrate che funzionano da mappa concettuale per orientarsi nel mondo virtuale oltre, spiega l’autrice, “le proprie convinzioni”.
I capitoli toccati dal cammino verso la comprensione delle tecnologie digitali sono 5 + 1. Si inizia con un inquadramento generale del tema per passare subito alle “prime regole” da apprendere per arrivare quindi ad approfondire il tema dei dati e quindi dell’ecologia degli ambienti digitali cioè delle relazioni tra le diverse componenti dell’organizzazione digitale e si finisce affrontando il vasto tema dell’intelligenza artificiale. “Sottrarsi” è il titolo dell’ultimo capitolo che contiene un messaggio: “Sottrarsi (…) è un invito a mantenerci ancorati all’ambiente naturale e a decidere in che misura, come e perché abitare la realtà simulata dell’ambiente virtuale”.
Il libro di Federica Spampinato si pone come ponte tra le generazioni, fornisce strumenti che possono aumentare la conoscenza, stimolare il pensiero critico e l’autonomia decisionale nell’abitare la virtualità. Ed è anche un valido manuale sul digitale a disposizione di chi, nelle imprese, si trova ad affrontare un cambiamento che spesso va troppo veloce.
Atlante della tecnologia invisibile. Un approccio unico e stimolante per orientarsi nel mondo interconnesso
Federica Spampinato
Guerini e Associati, 2024
Le nuove tecnologie affrontate in modo semplice e chiaro, per capire cosa sono e come si usano
Parlare di digitalizzazione in modo chiaro e anche con l’aiuto di disegni elementari (quasi per bambini). La semplicità per affrontare la complessità. Sono i traguardi – raggiunti – che Federica Spampinato si è posta con la sua ultima fatica letteraria: “Atlante della tecnologia invisibile. Un approccio unico e stimolante per orientarsi nel mondo interconnesso”.
Tecnologie invisibili, dunque, ma assolutamente presenti nel nostro mondo che occorre comprendere con chiarezza per non esserne sopraffatti. Il libro di Spampinato è un valido aiuto in questa direzione anche perché rappresenta molto più di una semplice guida all’alfabetizzazione digitale: è uno strumento di conoscenza che offre un nuovo codice illustrato per affrontare l’universo, appunto apparentemente “invisibile”, creato dal nostro utilizzo quotidiano, personale e professionale, delle tecnologie digitali.
Il libro è organizzato con un percorso tra testo e 40 carte illustrate che funzionano da mappa concettuale per orientarsi nel mondo virtuale oltre, spiega l’autrice, “le proprie convinzioni”.
I capitoli toccati dal cammino verso la comprensione delle tecnologie digitali sono 5 + 1. Si inizia con un inquadramento generale del tema per passare subito alle “prime regole” da apprendere per arrivare quindi ad approfondire il tema dei dati e quindi dell’ecologia degli ambienti digitali cioè delle relazioni tra le diverse componenti dell’organizzazione digitale e si finisce affrontando il vasto tema dell’intelligenza artificiale. “Sottrarsi” è il titolo dell’ultimo capitolo che contiene un messaggio: “Sottrarsi (…) è un invito a mantenerci ancorati all’ambiente naturale e a decidere in che misura, come e perché abitare la realtà simulata dell’ambiente virtuale”.
Il libro di Federica Spampinato si pone come ponte tra le generazioni, fornisce strumenti che possono aumentare la conoscenza, stimolare il pensiero critico e l’autonomia decisionale nell’abitare la virtualità. Ed è anche un valido manuale sul digitale a disposizione di chi, nelle imprese, si trova ad affrontare un cambiamento che spesso va troppo veloce.
Atlante della tecnologia invisibile. Un approccio unico e stimolante per orientarsi nel mondo interconnesso
Federica Spampinato
Guerini e Associati, 2024