

Marina Ivanovna Cvetaeva
Marina Ivanovna Cvetaeva nasce a Mosca l’8 ottobre 1892 e muore a Elabuga il 31 agosto 1941. Poetessa e scrittrice, inizia a scrivere all’età di appena sei anni, con composizioni in russo, francese e tedesco. Durante il periodo staliniano si trasferisce a Parigi e rientra in patria solo nel 1939. Da qui viene mandata in un campo di lavoro, nel quale si toglie la vita pochi anni dopo. A partire dagli anni Sessanta le sue opere vengono riabilitate ed è oggi considerata la maggiore esponente della poesia simbolista russa del XX secolo.