

Officina Gio Ponti
Personalità poliedrica, Gio Ponti è stato uno dei più importanti architetti e intellettuali italiani del XX secolo. Il volume edito da Quodlibet ne vuole raccontare proprio la molteplicità di attitudini e ambiti di lavoro, attraverso otto saggi divisi in quattro aree tematiche, dedicate alla scrittura per riviste e giornali, alla grafica e all’illustrazione editoriale, all’architettura e al design. Il lavoro di Ponti viene paragonato a quello di un artigiano, un lavoro di metodo comune applicato a materiali differenti, il prodotto di un’officina di progetto, da cui il titolo del volume. Celebre esempio di questo approccio multidisciplinare è stata la progettazione del “Pirellone”, di cui si parla nel saggio di Fulvio Irace. Gio Ponti curò non solo la progettazione strutturale, che si inseriva nella sua più ampia visione di una Milano verticale, ma anche gli interni, con minuziosa attenzione a ogni singolo dettaglio, calcolando le relazioni tra spazio e lavoro, l’illuminazione, l’acustica, gli arredi, creando una corrispondenza organica tra interno ed esterno dell’edifico. Ogni piano venne progettato tenendo conto delle necessità delle persone che lo avrebbero popolato. Un’architettura sempre sociale, volta a costruire paesaggi urbani che rispondessero alle esigenze della comunità.
Officina Gio Ponti. Scrittura, grafica, architettura, design
A cura di Manfredo di Robilant e Manuel Orazi
Quodlibet, 2023