Sostenibile etica d’impresa
Pubblicata una ricerca che cerca di sintetizzare e collegare una serie di concetti che devono far parte della buona cultura del produrre
Impresa sostenibile. E società sostenibile. “Sostenibilità” è diventata una parola d’ordine (mantra) diffusa in quasi tutti gli ambiti dell’attività umana, incluso il cosiddetto mondo degli affari. Mantra che è necessario affrontare con attenzione e accuratezza: consapevoli delle molte sfumature e degli altrettanti numerosi fraintendimenti che si porta dietro. Occorrono, quindi, molti elementi per ragionare correttamente sulla sostenibilità. Soprattutto tenendo conto che spesso la sostenibilità va di pari passo con l’etica e costituisce ormai uno dei fondamenti della buona cultura della produzione. È su tutto questo che ragiona la ricerca di Dipak R. Pant pubblicata da poco sull’International Scientific Journal.
“Business ethics, environmental justice, and the path to sustainability. Interdisciplinary reflections across anthropology and economics” intende condividere, stando alle dichiarazioni iniziali dell’autore, alcune riflessioni interdisciplinari basate sull’osservazione dell’etica aziendale e della giustizia ambientale in diversi contesti culturali. Pant parte dalla constatazione che al termine sostenibilità sono stati attribuiti diversi significati in questi ultimi tempi. Essenzialmente, tuttavia, questo vocabolo indica responsabilità sociale, giustizia ambientale e pratiche commerciali etiche. Concetti che si applicano sia alle organizzazioni della produzione che ai sistemi sociali. L’etica aziendale, spiega ancora Pant, si riferisce non solo al trattamento equo dei soggetti umani direttamente coinvolti (dipendenti, fornitori, intermediari, clienti, ecc.), ma anche all’equità in tutte le operazioni aziendali, considerando il loro impatto sulla società e sull’ambiente.
Concetto a sua volta complesso – fa notare Pant – quello di equità; concetto che tocca più aspetti dell’agire umano oltre che dell’ambiente inteso in tutta la sua completezza. La sostenibilità d’impresa si realizza nell’uso/condivisione corretti delle risorse naturali. E le organizzazioni aziendali, in quanto attori economici attivi, sono sempre più sollecitate a ridurre le proprie esternalità negative e a condurre i propri affari in modo etico e giusto. La ricerca della sostenibilità, fa notare Pant, riguarda essenzialmente pratiche commerciali etiche e giustizia ambientale.
L’indagine di Dipak R. Pant costituisce una buona sintesi di temi oggettivamente complessi e in continuo mutamento. Temi importanti per ogni imprenditore e manager ma, in fin dei conti, importanti per ogni persona all’interno di un’organizzazione.
Dipak R. Pant
International Scientific Journal «Science and innovation» Special issue: green energy and economics May 2-3, 2025
Pubblicata una ricerca che cerca di sintetizzare e collegare una serie di concetti che devono far parte della buona cultura del produrre
Impresa sostenibile. E società sostenibile. “Sostenibilità” è diventata una parola d’ordine (mantra) diffusa in quasi tutti gli ambiti dell’attività umana, incluso il cosiddetto mondo degli affari. Mantra che è necessario affrontare con attenzione e accuratezza: consapevoli delle molte sfumature e degli altrettanti numerosi fraintendimenti che si porta dietro. Occorrono, quindi, molti elementi per ragionare correttamente sulla sostenibilità. Soprattutto tenendo conto che spesso la sostenibilità va di pari passo con l’etica e costituisce ormai uno dei fondamenti della buona cultura della produzione. È su tutto questo che ragiona la ricerca di Dipak R. Pant pubblicata da poco sull’International Scientific Journal.
“Business ethics, environmental justice, and the path to sustainability. Interdisciplinary reflections across anthropology and economics” intende condividere, stando alle dichiarazioni iniziali dell’autore, alcune riflessioni interdisciplinari basate sull’osservazione dell’etica aziendale e della giustizia ambientale in diversi contesti culturali. Pant parte dalla constatazione che al termine sostenibilità sono stati attribuiti diversi significati in questi ultimi tempi. Essenzialmente, tuttavia, questo vocabolo indica responsabilità sociale, giustizia ambientale e pratiche commerciali etiche. Concetti che si applicano sia alle organizzazioni della produzione che ai sistemi sociali. L’etica aziendale, spiega ancora Pant, si riferisce non solo al trattamento equo dei soggetti umani direttamente coinvolti (dipendenti, fornitori, intermediari, clienti, ecc.), ma anche all’equità in tutte le operazioni aziendali, considerando il loro impatto sulla società e sull’ambiente.
Concetto a sua volta complesso – fa notare Pant – quello di equità; concetto che tocca più aspetti dell’agire umano oltre che dell’ambiente inteso in tutta la sua completezza. La sostenibilità d’impresa si realizza nell’uso/condivisione corretti delle risorse naturali. E le organizzazioni aziendali, in quanto attori economici attivi, sono sempre più sollecitate a ridurre le proprie esternalità negative e a condurre i propri affari in modo etico e giusto. La ricerca della sostenibilità, fa notare Pant, riguarda essenzialmente pratiche commerciali etiche e giustizia ambientale.
L’indagine di Dipak R. Pant costituisce una buona sintesi di temi oggettivamente complessi e in continuo mutamento. Temi importanti per ogni imprenditore e manager ma, in fin dei conti, importanti per ogni persona all’interno di un’organizzazione.
Dipak R. Pant
International Scientific Journal «Science and innovation» Special issue: green energy and economics May 2-3, 2025