“Il cinema racconta l’impresa”. Fondazione Pirelli e Muse Factory of Projects alla XXIII Settimana della Cultura d’Impresa
Nell’ambito della XXIII Settimana della Cultura d’Impresa promossa da Confindustria e Museimpresa Fondazione Pirelli e Muse Factory of Projects presentano “Il cinema racconta l’impresa”.
Mercoledì 27 novembre, dalle ore 18.30, Anteo Spazio Cinema ospiterà una rassegna degli audiovisivi che, attraverso una linea del tempo ed esplorando differenti generi cinematografici e televisivi, dal Carosello al documentario, dal cortometraggio all’animazione, hanno dato voce alla storia della Pirelli, ai suoi prodotti e alla sua cultura aziendale.
Il programma prevede la proiezione de “La ruota”, pubblicità cinematografica diretta da Toni Pagot nel 1956 per la Pirelli, prodotta dalla Pagot Film. Una pellicola che, all’epoca dell’uscita, avrebbe suscitato l’interesse della Walt Disney, che ne richiese una copia per la casa di produzione. Il cortometraggio animato “Paperino e la ruota” (Donald and the Wheel, 1961), diretto da Hamilton Luske per la Walt Disney Productions e distribuito da Buena Vista, sembra in effetti ispirato al film della Pagot.
La serata proseguirà con le avventure olimpiche dei cavernicoli Mammut, Babbut e Figliut, protagonisti della fortunata serie di Caroselli diretti dai fratelli Roberto e Gino Gavioli e prodotti dalla Gamma Film per l’azienda della P lunga. Un appuntamento televisivo fisso per gli italiani tra il 1962 e il 1965: due minuti di guai fino al monito “non siamo più all’età della pietra!”, mentre il codino pubblicitario invita lo spettatore a entrare nel moderno mondo della gomma.
Ispirato alla famosa favola di La Fontaine, “La lepre e la tartaruga” è un racconto dell’Italia degli anni Sessanta fra tradizione e modernizzazione, vincitore di numerosi premi, dal Festival Internazionale del Film Industriale del 1966 alla Fiera Industriale di Mosca del 1968. Il mediometraggio, diretto nel 1966 dal futuro regista di “Momenti di Gloria”, Hugh Hudson, è realizzato con la casa di produzione Cammell Hudson and Brownjohn Associates per la Pirelli Ltd inglese. Anche il MoMA conserva nei suoi archivi il film pubblicitario, i cui titoli di testa sono opera di Robert Brownjohn, l’acclamato designer celebre per le title sequences di “Goldfinger” e “A 007: dalla Russia con amore”.
A metà degli anni Ottanta la Pirelli commissiona a Silvio Soldini, all’epoca ventisettenne, “La fabbrica sospesa”. Il documentario, con Luca Bigazzi alla direzione della fotografia, racconta la fase di trasformazione dell’area industriale di Milano Bicocca attraverso una serie di testimonianze delle persone legate alla storia del sito. Obiettivo della narrazione non è dunque quello di restituire la riconversione degli spazi, ma documentare il modo in cui questa trasformazione impatta sul vissuto di chi ha vissuto, e vive, questi luoghi.
Chiude il programma “NOI SIAMO”, un progetto di Fondazione Pirelli prodotto da Muse Factory of Projects e curato da Francesca Molteni, scritto e diretto nel 2023 da Mattia Colombo e Davide Fois. Un cortometraggio, della durata di circa 7 minuti, che racconta attraverso il linguaggio cinematografico la cultura d’impresa della Pirelli, rappresentata come “palcoscenico delle arti e della tecnica”. Una narrazione per immagini ispirata a Vita di Galileo di Bertolt Brecht, che attraversa i diversi ambiti della cultura aziendale: il teatro, la musica, l’arte, la ricerca, l’innovazione, per sottolineare il binomio tra creatività artistica e scientifica che da sempre caratterizza l’identità della Pirelli.
Le proiezioni saranno introdotte e commentate da Antonio Calabrò, dalla regista e produttrice Francesca Molteni, dal regista e produttore Maurizio Nichetti e dal regista Silvio Soldini. L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti, iscrivendosi tramite questo tool entro lunedì 25 novembre.
Nell’ambito della XXIII Settimana della Cultura d’Impresa promossa da Confindustria e Museimpresa Fondazione Pirelli e Muse Factory of Projects presentano “Il cinema racconta l’impresa”.
Mercoledì 27 novembre, dalle ore 18.30, Anteo Spazio Cinema ospiterà una rassegna degli audiovisivi che, attraverso una linea del tempo ed esplorando differenti generi cinematografici e televisivi, dal Carosello al documentario, dal cortometraggio all’animazione, hanno dato voce alla storia della Pirelli, ai suoi prodotti e alla sua cultura aziendale.
Il programma prevede la proiezione de “La ruota”, pubblicità cinematografica diretta da Toni Pagot nel 1956 per la Pirelli, prodotta dalla Pagot Film. Una pellicola che, all’epoca dell’uscita, avrebbe suscitato l’interesse della Walt Disney, che ne richiese una copia per la casa di produzione. Il cortometraggio animato “Paperino e la ruota” (Donald and the Wheel, 1961), diretto da Hamilton Luske per la Walt Disney Productions e distribuito da Buena Vista, sembra in effetti ispirato al film della Pagot.
La serata proseguirà con le avventure olimpiche dei cavernicoli Mammut, Babbut e Figliut, protagonisti della fortunata serie di Caroselli diretti dai fratelli Roberto e Gino Gavioli e prodotti dalla Gamma Film per l’azienda della P lunga. Un appuntamento televisivo fisso per gli italiani tra il 1962 e il 1965: due minuti di guai fino al monito “non siamo più all’età della pietra!”, mentre il codino pubblicitario invita lo spettatore a entrare nel moderno mondo della gomma.
Ispirato alla famosa favola di La Fontaine, “La lepre e la tartaruga” è un racconto dell’Italia degli anni Sessanta fra tradizione e modernizzazione, vincitore di numerosi premi, dal Festival Internazionale del Film Industriale del 1966 alla Fiera Industriale di Mosca del 1968. Il mediometraggio, diretto nel 1966 dal futuro regista di “Momenti di Gloria”, Hugh Hudson, è realizzato con la casa di produzione Cammell Hudson and Brownjohn Associates per la Pirelli Ltd inglese. Anche il MoMA conserva nei suoi archivi il film pubblicitario, i cui titoli di testa sono opera di Robert Brownjohn, l’acclamato designer celebre per le title sequences di “Goldfinger” e “A 007: dalla Russia con amore”.
A metà degli anni Ottanta la Pirelli commissiona a Silvio Soldini, all’epoca ventisettenne, “La fabbrica sospesa”. Il documentario, con Luca Bigazzi alla direzione della fotografia, racconta la fase di trasformazione dell’area industriale di Milano Bicocca attraverso una serie di testimonianze delle persone legate alla storia del sito. Obiettivo della narrazione non è dunque quello di restituire la riconversione degli spazi, ma documentare il modo in cui questa trasformazione impatta sul vissuto di chi ha vissuto, e vive, questi luoghi.
Chiude il programma “NOI SIAMO”, un progetto di Fondazione Pirelli prodotto da Muse Factory of Projects e curato da Francesca Molteni, scritto e diretto nel 2023 da Mattia Colombo e Davide Fois. Un cortometraggio, della durata di circa 7 minuti, che racconta attraverso il linguaggio cinematografico la cultura d’impresa della Pirelli, rappresentata come “palcoscenico delle arti e della tecnica”. Una narrazione per immagini ispirata a Vita di Galileo di Bertolt Brecht, che attraversa i diversi ambiti della cultura aziendale: il teatro, la musica, l’arte, la ricerca, l’innovazione, per sottolineare il binomio tra creatività artistica e scientifica che da sempre caratterizza l’identità della Pirelli.
Le proiezioni saranno introdotte e commentate da Antonio Calabrò, dalla regista e produttrice Francesca Molteni, dal regista e produttore Maurizio Nichetti e dal regista Silvio Soldini. L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti, iscrivendosi tramite questo tool entro lunedì 25 novembre.