Umanesimo industriale. Antologia di pensieri, parole, immagini e innovazioni
“La Rivista ha procurato e procura in continuazione un coro di consensi e di apprezzamenti. Qualche volta mette a dura prova la nostra calma, ma in realtà – non lo dite a nessuno – ci diverte, come ci diverte tutto il nostro lavoro che è molto vario e ci pone in contatto con artisti, scrittori, architetti, giornalisti: tutta gente almeno singolare, a volte un po’ strana, sempre piuttosto interessante.”
Si apre con questa frase di Arrigo Castellani, a lungo a capo dell’ufficio Pubblicità Pirelli e direttore della Rivista Pirelli, il volume «Umanesimo industriale. Antologia di pensieri, parole, immagini e innovazioni», disponibile in libreria dal mese di giugno. Il libro, curato dalla Fondazione Pirelli ed edito da Mondadori, documenta l’esperienza di «Pirelli. Rivista d’informazione e di tecnica», pubblicata fra il 1948 e il 1972.
La collezione completa della Rivista è conservata presso l’Archivio Storico del Gruppo ed è costituita da 131 numeri originali del magazine e da un fondo fotografico di circa 6000 immagini: 3500 le fotografie a corredo degli articoli originali e quasi 2500 le inedite, in parte selezionate per questo volume. Obiettivo del progetto editoriale è quello di mettere in evidenza il carattere “politecnico” della Rivista, che nasce con lo scopo dichiarato di saldare la cultura tecnico-scientifica e la cultura umanistica, commissionando articoli e inchieste alle firme internazionali più autorevoli dell’epoca. Tra gli altri Dino Buzzati, Camilla Cederna, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale, Umberto Saba, Leonardo Sciascia, Salvatore Quasimodo, Giuseppe Ungaretti e Umberto Veronesi. A impreziosire le pagine della Rivista splendidi reportage di maestri della fotografia come Arno Hammacher, Pepi Merisio, Ugo Mulas, Federico Patellani, Fulvio Roiter, Enzo Sellerio e illustrazioni firmate da artisti come Renato Guttuso, Riccardo Manzi o Alessandro Mendini. Dopo la prefazione di Marco Tronchetti Provera e i saggi di Antonio Calabrò, Gian Arturo Ferrari e Philippe Daverio si apre la sezione antologica, all’interno della quale gli articoli, riproposti in parte integralmente e in parte in stralci ragionati, sono suddivisi in diverse sezioni tematiche. Ad accompagnare il progetto editoriale l’hub rivistapirelli.org (a breve online), per approfondire i contenuti del libro anche in ambito digitale.
Il volume sarà presentato il 19 giugno al Teatro Franco Parenti di Milano alla presenza di Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e Ceo di Pirelli e Presidente di Fondazione Pirelli, Gian Arturo Ferrari, Direttore Generale Libri Mondadori, e Antonio Calabrò, Consigliere Delegato e Direttore della Fondazione Pirelli. Durante la serata racconti, letture e intermezzi musicali daranno vita a uno spettacolo interamente dedicato al mondo della Rivista Pirelli. Tra gli ospiti anche la cantante Ornella Vanoni e l’attrice Anna Ammirati.
Mercoledì 19 giugno 2019, ore 19
Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, Milano
“La Rivista ha procurato e procura in continuazione un coro di consensi e di apprezzamenti. Qualche volta mette a dura prova la nostra calma, ma in realtà – non lo dite a nessuno – ci diverte, come ci diverte tutto il nostro lavoro che è molto vario e ci pone in contatto con artisti, scrittori, architetti, giornalisti: tutta gente almeno singolare, a volte un po’ strana, sempre piuttosto interessante.”
Si apre con questa frase di Arrigo Castellani, a lungo a capo dell’ufficio Pubblicità Pirelli e direttore della Rivista Pirelli, il volume «Umanesimo industriale. Antologia di pensieri, parole, immagini e innovazioni», disponibile in libreria dal mese di giugno. Il libro, curato dalla Fondazione Pirelli ed edito da Mondadori, documenta l’esperienza di «Pirelli. Rivista d’informazione e di tecnica», pubblicata fra il 1948 e il 1972.
La collezione completa della Rivista è conservata presso l’Archivio Storico del Gruppo ed è costituita da 131 numeri originali del magazine e da un fondo fotografico di circa 6000 immagini: 3500 le fotografie a corredo degli articoli originali e quasi 2500 le inedite, in parte selezionate per questo volume. Obiettivo del progetto editoriale è quello di mettere in evidenza il carattere “politecnico” della Rivista, che nasce con lo scopo dichiarato di saldare la cultura tecnico-scientifica e la cultura umanistica, commissionando articoli e inchieste alle firme internazionali più autorevoli dell’epoca. Tra gli altri Dino Buzzati, Camilla Cederna, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale, Umberto Saba, Leonardo Sciascia, Salvatore Quasimodo, Giuseppe Ungaretti e Umberto Veronesi. A impreziosire le pagine della Rivista splendidi reportage di maestri della fotografia come Arno Hammacher, Pepi Merisio, Ugo Mulas, Federico Patellani, Fulvio Roiter, Enzo Sellerio e illustrazioni firmate da artisti come Renato Guttuso, Riccardo Manzi o Alessandro Mendini. Dopo la prefazione di Marco Tronchetti Provera e i saggi di Antonio Calabrò, Gian Arturo Ferrari e Philippe Daverio si apre la sezione antologica, all’interno della quale gli articoli, riproposti in parte integralmente e in parte in stralci ragionati, sono suddivisi in diverse sezioni tematiche. Ad accompagnare il progetto editoriale l’hub rivistapirelli.org (a breve online), per approfondire i contenuti del libro anche in ambito digitale.
Il volume sarà presentato il 19 giugno al Teatro Franco Parenti di Milano alla presenza di Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e Ceo di Pirelli e Presidente di Fondazione Pirelli, Gian Arturo Ferrari, Direttore Generale Libri Mondadori, e Antonio Calabrò, Consigliere Delegato e Direttore della Fondazione Pirelli. Durante la serata racconti, letture e intermezzi musicali daranno vita a uno spettacolo interamente dedicato al mondo della Rivista Pirelli. Tra gli ospiti anche la cantante Ornella Vanoni e l’attrice Anna Ammirati.
Mercoledì 19 giugno 2019, ore 19
Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, Milano