

La figlia del gigante
Layana è una bambina che vive in un’enorme villa a Vicenza, nella seconda metà del Settecento. Suo padre è un gigante. Non come quelli delle fiabe, che mangiano bambini e terrorizzano la popolazione, ma un gigante buono, che la ama molto e non le fa mancare nulla: servitori, abiti raffinati, animali esotici, gioielli. La ricopre talmente di attenzioni che per il suo dodicesimo compleanno le porta dodici regali diversi, uno più bello dell’altro. Manca solo quello che Layana desidera di più: uscire dalla villa e vedere il mondo. Il padre, infatti, non le ha mai permesso di andare fuori, per proteggerla - le dice - poiché il mondo esterno è un posto pericoloso, e la gente è cattiva. Nonostante queste raccomandazioni la curiosità di Layana è troppo forte e un giorno riesce a uscire, scoprendo un grande segreto che cambierà la sua vita. Ilaria Mattioni scrive una fiaba malinconica e a tratti comica, tenera e tragica allo stesso tempo, ispirata alla leggenda della bellissima villa Valmarana, celebre per i magnifici affreschi di Tiepolo conservati al suo interno.
Età di lettura: da 10 anni
La figlia del gigante
Ilaria Mattioni; illustrato da Kalina Muhova
Feltrinelli, 2024