Imprese familiari, come e perché
La descrizione, l’analisi e la gestione di una forma diffusa e particolare di fare impresa
Imprese familiari, ovvero imprese indicate come “spina dorsale” di molte economie ma, tutto sommato, poco conosciute e appesantite da una serie di miti che spesso non hanno nulla a che fare con la realtà. Capirne la vera natura, e le dinamiche di azione ed evoluzione, significa comprendere una parte importante della cultura del produrre di un territorio (e dell’Italia in particolare). È quanto prova a fare – riuscendoci – “Imprese familiari. Teoria e pratica per gestire con intenzione” scritto a quattro mani da Cristina Bettinelli e Olivia Mathijsen, che offre un’analisi di questa categoria di attività imprenditoriali, guidando il lettore attraverso la comprensione delle relative complessità e traiettorie evolutive.
Avvalendosi di modelli teorici, casi e strumenti pratici, il libro riflette su temi come la governance, i conflitti, i valori e la cultura. Il testo affronta il tema del passaggio generazionale illustrando come coltivare la capacità di gestione (stewardship) nelle generazioni future. Il filo conduttore è l’intenzionalità nell’affrontare consapevolmente questi argomenti.
Il libro inizia con un passaggio importante: affrontare e sfatare sei miti collegati all’immagine delle imprese familiari che non hanno ragione d’essere. Chi legge passa quindi ai criteri per la definizione delle imprese familiari e poi alle “tre dimensioni evolutive” di queste organizzazioni della produzione: la proprietà, la famiglia e l’impresa in quanto tale. Il libro prosegue approfondendo il tema, complesso e variegato, del governo delle diverse dimensioni che nell’impresa familiare trovano sintesi per poi passare ad altri temi fondamentali: l’intreccio tra valori e cultura nelle imprese familiari, i conflitti, le comunicazioni e le emozioni che possono caratterizzare queste attività. Chiudono la fatica letteraria di Bettinelli e Mathijsen due altri argomenti fondamentali: il nodo del passaggio generazionale e quello della necessità di trasmettere alle nuove generazioni la capacità gestionale necessaria per condurre un’impresa. Due casi studio – Pastificio Rana S.p.A e Distillatori Nonino S.R.L. – completano la teoria illustrata nel libro.
Quanto scritto da Cristina Bettinelli e Olivia Mathijsen è un buono strumento per iniziare a capire una dimensione certamente particolare del fare impresa.
Imprese familiari. Teoria e pratica per gestire con intenzione
Cristina Bettinelli, Olivia Mathijsen
Guerini Next, 2024
La descrizione, l’analisi e la gestione di una forma diffusa e particolare di fare impresa
Imprese familiari, ovvero imprese indicate come “spina dorsale” di molte economie ma, tutto sommato, poco conosciute e appesantite da una serie di miti che spesso non hanno nulla a che fare con la realtà. Capirne la vera natura, e le dinamiche di azione ed evoluzione, significa comprendere una parte importante della cultura del produrre di un territorio (e dell’Italia in particolare). È quanto prova a fare – riuscendoci – “Imprese familiari. Teoria e pratica per gestire con intenzione” scritto a quattro mani da Cristina Bettinelli e Olivia Mathijsen, che offre un’analisi di questa categoria di attività imprenditoriali, guidando il lettore attraverso la comprensione delle relative complessità e traiettorie evolutive.
Avvalendosi di modelli teorici, casi e strumenti pratici, il libro riflette su temi come la governance, i conflitti, i valori e la cultura. Il testo affronta il tema del passaggio generazionale illustrando come coltivare la capacità di gestione (stewardship) nelle generazioni future. Il filo conduttore è l’intenzionalità nell’affrontare consapevolmente questi argomenti.
Il libro inizia con un passaggio importante: affrontare e sfatare sei miti collegati all’immagine delle imprese familiari che non hanno ragione d’essere. Chi legge passa quindi ai criteri per la definizione delle imprese familiari e poi alle “tre dimensioni evolutive” di queste organizzazioni della produzione: la proprietà, la famiglia e l’impresa in quanto tale. Il libro prosegue approfondendo il tema, complesso e variegato, del governo delle diverse dimensioni che nell’impresa familiare trovano sintesi per poi passare ad altri temi fondamentali: l’intreccio tra valori e cultura nelle imprese familiari, i conflitti, le comunicazioni e le emozioni che possono caratterizzare queste attività. Chiudono la fatica letteraria di Bettinelli e Mathijsen due altri argomenti fondamentali: il nodo del passaggio generazionale e quello della necessità di trasmettere alle nuove generazioni la capacità gestionale necessaria per condurre un’impresa. Due casi studio – Pastificio Rana S.p.A e Distillatori Nonino S.R.L. – completano la teoria illustrata nel libro.
Quanto scritto da Cristina Bettinelli e Olivia Mathijsen è un buono strumento per iniziare a capire una dimensione certamente particolare del fare impresa.
Imprese familiari. Teoria e pratica per gestire con intenzione
Cristina Bettinelli, Olivia Mathijsen
Guerini Next, 2024