Cultura d’impresa IKEA
Come fa un’impresa a conquistare un nuovo mercato? E come fa un’impresa a dotarsi di fornitori affidabili in tutto il mondo? Le domande non sono retoriche e non hanno una sola risposta. Eppure sono quesiti che importanti, che ogni giorno vengono posti probabilmente migliaia di volte. Per capire che risposte dare oltre alla teoria serve la pratica e quindi l’esperienza degli altri.
“Managing Strategic Alliances. The risks and rewards of IKEA’s purchasing strategy in Trade Area Greater China Regione (TAGC)” serve a questo scopo. Si tratta di una sorta di materiale di lavoro che analizza appunto la strategia di IKEA in Cina in particolare nei confronti dei fornitori.
Il lavoro è un documento molto sintetico, rapido da leggere, che di fatto mette a confronto il sistema di cultura d’impresa proprio dell’IKEA con quello di un’area di mercato vasta e complessa come la Trade Area Greater China Region (TAGC). In particolare, viene posto l’accento sulla gestione strategica dei fornitori e su come questa sia improntata sulla cultura IKEA. Tutto quindi parte dall’analisi della strategia di acquisizione dei fornitori da parte di IKEA. “La strategia di acquisto – viene spiegato -, è stata progettata per mantenere bassi i costi, permettendo all’azienda di essere competitiva sui costi”. Successivamente, vengono approfonditi i vantaggi possibili derivanti dalle alleanze nell’area TAGC partendo però sempre dalla cultura d’impresa IKEA (che traspare anche nei metodi di acquisizione di nuovi partners così come dalle istruzioni studiate per effettuarla). La conclusione dell’indagine, ribadisce l’importanza della ricerca della migliore alleanza in termini di forniture per rendere sempre più forte la strategia di abbattimento dei costi sulla quale l’impresa svedese ha fatto la sua fortuna.
Leggere “Managing Strategic Alliances” serve tuttavia anche per un altro scopo oltre a quello di comprendere la realtà IKEA. E’ un esempio, infatti, di come ancora una volta la cultura d’impresa informa di se’ la strategia dell’impresa stessa, il suo muoversi nel mondo, la sua ricerca di alleati utili all’obiettivo finale.
Managing Strategic Alliances
Emily Groh
University of Portland
Primavera 2015
Come fa un’impresa a conquistare un nuovo mercato? E come fa un’impresa a dotarsi di fornitori affidabili in tutto il mondo? Le domande non sono retoriche e non hanno una sola risposta. Eppure sono quesiti che importanti, che ogni giorno vengono posti probabilmente migliaia di volte. Per capire che risposte dare oltre alla teoria serve la pratica e quindi l’esperienza degli altri.
“Managing Strategic Alliances. The risks and rewards of IKEA’s purchasing strategy in Trade Area Greater China Regione (TAGC)” serve a questo scopo. Si tratta di una sorta di materiale di lavoro che analizza appunto la strategia di IKEA in Cina in particolare nei confronti dei fornitori.
Il lavoro è un documento molto sintetico, rapido da leggere, che di fatto mette a confronto il sistema di cultura d’impresa proprio dell’IKEA con quello di un’area di mercato vasta e complessa come la Trade Area Greater China Region (TAGC). In particolare, viene posto l’accento sulla gestione strategica dei fornitori e su come questa sia improntata sulla cultura IKEA. Tutto quindi parte dall’analisi della strategia di acquisizione dei fornitori da parte di IKEA. “La strategia di acquisto – viene spiegato -, è stata progettata per mantenere bassi i costi, permettendo all’azienda di essere competitiva sui costi”. Successivamente, vengono approfonditi i vantaggi possibili derivanti dalle alleanze nell’area TAGC partendo però sempre dalla cultura d’impresa IKEA (che traspare anche nei metodi di acquisizione di nuovi partners così come dalle istruzioni studiate per effettuarla). La conclusione dell’indagine, ribadisce l’importanza della ricerca della migliore alleanza in termini di forniture per rendere sempre più forte la strategia di abbattimento dei costi sulla quale l’impresa svedese ha fatto la sua fortuna.
Leggere “Managing Strategic Alliances” serve tuttavia anche per un altro scopo oltre a quello di comprendere la realtà IKEA. E’ un esempio, infatti, di come ancora una volta la cultura d’impresa informa di se’ la strategia dell’impresa stessa, il suo muoversi nel mondo, la sua ricerca di alleati utili all’obiettivo finale.
Managing Strategic Alliances
Emily Groh
University of Portland
Primavera 2015