Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli.

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione, visite guidate e l'accessibilità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o compilare il form qui sotto anticipando nel campo note i dettagli nella richiesta.

Etica come elemento imprescindibile dell’economia

Un intervento del Presidente di ABI sintetizza lucidamente alcuni principi cardine da seguire

 

Etica ed economia come due parti di uno stesso ragionamento. E come elementi di cui tenere conto anche nelle imprese. Per una cultura del produrre che sia attenta, ad un tempo, sia al profitto che alla modalità con cui questo si ottiene. Su questi temi ha ragionato recentemente Antonio Patuelli, Presidente di Associazione Bancaria Italiana (ABI) in un suo intervento. “Etica ed Economia” è una lucida sintesi dei principi che dovrebbero sorreggere ogni buona impresa, così come, d’altra parte, guidare ogni attore di un sistema economico moderno.

Profitto non opposto alla morale, dunque. Patuelli spiega come “la dimensione morale dell’economia e della finanza consente di cogliere come finalità inscindibili l’efficienza economica e la promozione di sviluppo solidale e sostenibile”. Una “base” che sostiene l’economia e la finanza nell’essere “fonti di creazione di ricchezze non fini a sé stesse, ma mezzi, strumenti per l’incremento dello sviluppo, del progresso, dei più alti gradi di civilizzazione”. Non solo principi, tuttavia. Patuelli, infatti, prosegue sottolineando che “in economia e finanza tutto ciò che è moralmente corretto, è finalizzato allo sviluppo globale e solidale della persona e della società che si può realizzare solo in una economia di mercato con sensibilità sociali, dove l’iniziativa privata goda di uno spazio ampio costituzionalmente garantito, con regole di mercato libero, concorrenziale e vigilato da Autorità indipendenti”.

Poi l’impresa, l’organizzazione della produzione per eccellenza. Il Presidente di ABI riprende la “Centesimus annus” e sottolinea: “L’impresa non può essere considerata solo come una società di capitali; essa è al tempo stesso una comunità di persone”. E quindi come sia doveroso valutare il benessere “con criteri più ampi del Pil, tenendo conto anche di altri parametri quali la sicurezza, la salute, la crescita del ‘capitale umano’, la qualità della vita sociale e del lavoro”.

E accanto all’impresa, il “precetto” per eccellenza dell’oggi: la sostenibilità vista come “alternativa all’attualismo, a tutto ciò che non valuta le conseguenze prospettiche. Sostenibilità – sottolinea Patuelli – è visione lunga e alternativa alle scelte basate anche sulla sondaggistica che analizza principalmente le conseguenze dei fenomeni”. Tutto da leggere l’intervento del Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana.

Etica ed Economia

Antonio Patuelli

Associazione Bancaria Italiana – Università LINK, 24 settembre 2025

Un intervento del Presidente di ABI sintetizza lucidamente alcuni principi cardine da seguire

 

Etica ed economia come due parti di uno stesso ragionamento. E come elementi di cui tenere conto anche nelle imprese. Per una cultura del produrre che sia attenta, ad un tempo, sia al profitto che alla modalità con cui questo si ottiene. Su questi temi ha ragionato recentemente Antonio Patuelli, Presidente di Associazione Bancaria Italiana (ABI) in un suo intervento. “Etica ed Economia” è una lucida sintesi dei principi che dovrebbero sorreggere ogni buona impresa, così come, d’altra parte, guidare ogni attore di un sistema economico moderno.

Profitto non opposto alla morale, dunque. Patuelli spiega come “la dimensione morale dell’economia e della finanza consente di cogliere come finalità inscindibili l’efficienza economica e la promozione di sviluppo solidale e sostenibile”. Una “base” che sostiene l’economia e la finanza nell’essere “fonti di creazione di ricchezze non fini a sé stesse, ma mezzi, strumenti per l’incremento dello sviluppo, del progresso, dei più alti gradi di civilizzazione”. Non solo principi, tuttavia. Patuelli, infatti, prosegue sottolineando che “in economia e finanza tutto ciò che è moralmente corretto, è finalizzato allo sviluppo globale e solidale della persona e della società che si può realizzare solo in una economia di mercato con sensibilità sociali, dove l’iniziativa privata goda di uno spazio ampio costituzionalmente garantito, con regole di mercato libero, concorrenziale e vigilato da Autorità indipendenti”.

Poi l’impresa, l’organizzazione della produzione per eccellenza. Il Presidente di ABI riprende la “Centesimus annus” e sottolinea: “L’impresa non può essere considerata solo come una società di capitali; essa è al tempo stesso una comunità di persone”. E quindi come sia doveroso valutare il benessere “con criteri più ampi del Pil, tenendo conto anche di altri parametri quali la sicurezza, la salute, la crescita del ‘capitale umano’, la qualità della vita sociale e del lavoro”.

E accanto all’impresa, il “precetto” per eccellenza dell’oggi: la sostenibilità vista come “alternativa all’attualismo, a tutto ciò che non valuta le conseguenze prospettiche. Sostenibilità – sottolinea Patuelli – è visione lunga e alternativa alle scelte basate anche sulla sondaggistica che analizza principalmente le conseguenze dei fenomeni”. Tutto da leggere l’intervento del Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana.

Etica ed Economia

Antonio Patuelli

Associazione Bancaria Italiana – Università LINK, 24 settembre 2025

CIAO, COME POSSO AIUTARTI?