Blackwater. La saga
Perdido (Alabama), 1919. La famiglia Caskey, guidata dalla matriarca Mary-Love, è proprietaria di boschi e segherie. Sembra avere il mondo ai propri piedi, vivere un’esistenza senza alcuna preoccupazione finché l’acqua nera del fiume non sommerge la cittadina e una donna viene salvata dalla piena, Elionor Dammert. Seducente, determinata a insinuarsi nella loro famiglia, Elionor finirà per sconvolgere la vita di Mary-Love e del devoto figlio Oscar, ma anche quella dell’intera comunità.
Fantasmi e metamorfosi, intrighi e catastrofi. In perfetta sintonia con lo stile dell’autore (è la penna di McDowell quella dietro Beetlejuice e The Nightmare Before Christmas), Blackwater si presenta come una saga famigliare horror in sei volumi. Attingendo a piene mani dalla tradizione della sua terra natìa, l’Alabama, profondamente permeata dall’occulto e dal soprannaturale, Michael McDowell attraversa la Storia americana dagli anni Venti agli anni Sessanta del Novecento. Il risultato è un affascinante enigmatico racconto, preannunciato perfettamente dalle copertine.
Amatissima all’estero (tra i suoi fan si conta lo stesso Stephen King), la saga di Blackwater ha recentemente riacceso gli animi dei lettori, specialmente in Francia, al punto tale da essere stata acquisita per la realizzazione di una serie tv. Particolare è anche il rilascio dei libri: a partire dal 17 gennaio saranno disponibili in libreria, ogni quindici giorni, i sequel de La piena (La diga, La casa, La guerra, La fortuna e Pioggia), che accompagneranno il lettore alla scoperta di un male oscuro che si cela a Perdido ma, come sempre, in realtà, prima di tutto, in ognuno di noi.
Blackwater. La saga
di Michael McDowell
Neri Pozza, 2023