Chi dice e chi tace
Vittoria negli anni Settanta si trasferisce a Scauri, al confine tra Lazio e Campania. Arriva insieme a Mara, una donna molto più giovane di lei. Le voci nei paesini corrono e dicono di tutto: forse è la sua figlia adottiva, forse è stata rapita. Molte cose si dicono, molte cose si tacciono. Vittoria è generosa e affabile, forse un po’ sui generis, ha aperto una pensione per animali domestici e intrattiene buoni rapporti con tutti, ma non parla mai della sua vita. Vent’anni dopo il suo arrivo a Scauri viene trovata morta nella vasca da bagno e l’episodio viene accettato come un tragico incidente domestico. Lea Russo è un avvocato, amica di Vittoria, che non si rassegna a questa spiegazione e vuole scavare nel passato per capire chi fosse questa donna e se si sia trattato davvero solo di una disgrazia. Si troverà davanti un vissuto difficile e inaspettato, che la spingerà a interrogarsi anche su se stessa, sul suo rapporto con l’amica e su ciò che la sua vita avrebbe potuto essere. Un’indagine a più livelli, che la porterà a scoprire anche l’ambiente in cui vive, i pregiudizi della gente, i cambiamenti del paese. L’ultimo romanzo di Chiara Valerio si struttura come un giallo di provincia, ma ne trascende il genere diventando un libro che parla di amore e di possesso, di identità e mutamenti, scritto con una lingua fluida, che gioca con le parole e sovverte le regole.
Chi dice e chi tace
Chiara Valerio
Sellerio, 2024