Diario di un killer sentimentale
Madrid, un killer professionista riceve un nuovo incarico. Lui sempre impeccabile ad ogni incarico, stavolta però la giornata è iniziata male. La sua ragazza si è innamorata di un altro e proprio quel giorno decide di piantarlo per un messicano. Guarda la foto del suo prossimo obiettivo e anziché portare avanti il lavoro freddamente, come sempre, s’incuriosisce. Vuole saperne di più sul perché di questa commissione. Diventa imprudente, arriva a rischiare la vita. In questo lavoro significa una condanna al pensionamento anticipato. Il diario di una lunga settimana, l’ultima della carriera per il sicario immaginato da Sepúlveda. Un veloce romanzo con uno stile asciutto, secco e incisivo come i pensieri e le emozioni del protagonista. Un noir velato da una leggera ironia, a tratti sarcastico. Da leggere tutto d’un fiato.
Luis Sepúlveda
Diario di un killer sentimentale
Guanda, 1996