Nazim Hikmet
Nazim Hikmet nasce a Salonicco il 15 gennaio 1902 e muore a Mosca il 3 giugno 1963. Costretto all’esilio durante la Guerra d’Indipendenza Turca, si rifugia in Russia, dove sposa gli ideali socialisti. Una volta rientrato in Turchia trascorre molti anni in carcere a causa del suo impegno politico, che ne caratterizza anche la poetica, è stato infatti definito “comunista romantico” o “rivoluzionario romantico”.