Sommersione
Su un esile lembo di terra della laguna veneta, un’isola destinata a scomparire sotto le acque, troviamo un vecchio e rancoroso pescatore che prima di morire ha ancora in mente di fare qualcosa. Il ruvido protagonista del libro di Sandro Frizziero odia tutti gli abitanti della sua isola, nessuno escluso: assassini, ipocriti, devoti bestemmiatori e preti; odia perfino gli alberi e l’erba, il vento e le stagioni. Un romanzo amaro e crudele, come il vecchio, che non risparmia nessuno, nemmeno la povera moglie defunta. Un personaggio per il quale non si riesce a provare empatia. Frizziero, con un linguaggio secco e tagliente, mette a nudo un’umanità torbida tra menzogne e tradimenti, eresie e invidie. Il pescatore vive sotto il peso dei ricordi e dei rimpianti, disprezzando anche i suoi vecchi compagni di bevute, che si trascinano da un bar all’altro “a ruminare in solitudine pensieri sempre uguali”, dilatando il tempo in attesa di essere sommersi, di sparire senza lasciare traccia, tornando alla melma lagunare sulla quale il villaggio è stato costruito.
Un libro da scoprire insieme all’autore, in questa clip dedicata ai lettori Pirelli.
Sommersione
Sandro Frizziero
Fazi editore, 2020