Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli..

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione e l’accessiblità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o scrivere a visite@fondazionepirelli.org

Vincenzo Aragozzini: dai reportage di fabbrica al racconto fotografico della modernità

Vincenzo Aragozzini (1891-1974) è stato un fotografo molto attivo a Milano tra gli anni Dieci e gli anni Sessanta del Novecento. È stato fotografo del Touring Cub Italiano, fotografo ufficiale della famiglia reale e anche uno dei più apprezzati fotografi industriali, richiesto da numerose aziende come Pirelli, Fiera di Milano, Montecatini, Edison, AEM, SNIA Viscosa, Dalmine. Di famiglia modesta, Vincenzo Aragozzini a 13 anni viene subito avviato al lavoro e dopo una breve esperienza presso una legatoria milanese, nel 1905 entra nello studio di Luca Comerio come garzone. Proprio in quell’anno Comerio realizza per Pirelli la celebre fotografia di gruppo delle maestranze all’uscita dallo stabilimento di via Ponte Seveso, il cui ingrandimento, realizzato per l’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, è oggi conservato nella nostra Fondazione. Da Luca Comerio Aragozzini apprende la tecnica fotografica e nel 1913, a soli 22 anni, apre un proprio studio in Galleria De Cristoforis e inizia a collaborare con il Touring Club Italiano.

Presumibilmente grazie a Comerio o attraverso il Touring, di cui Giovan Battista Pirelli era socio fin dalla fondazione, negli anni Venti inizia la collaborazione di Aragozzini con Pirelli, che durerà fino agli anni Cinquanta. Per l’azienda Aragozzini realizza principalmente fotografie di architettura, documentando il lavoro in fabbrica con reportage di interni ed esterni degli stabilimenti produttivi. Il primo lavoro per Pirelli documentato risale al 1922, quando Aragozzini realizza una serie di scatti all’interno dello stabilimento di Milano-Bicocca, nelle sale dedicate alla produzione di cavi, poi confluiti all’interno dell’album celebrativo del cinquantenario della ditta dal titolo “Gli stabilimenti della società Pirelli nel 1922”. A metà degli anni Trenta Aragozzini entra nello studio Fototecnica Crimella, dove resterà fino al 1948. E sono infatti firmate “Aragozzini della S. A. Crimella” alcune foto degli esterni e degli interni dello stabilimento Pirelli di via Ponte Seveso, scattate nel luglio 1943. Di lì a poco, la città viene pesantemente bombardata e lo stabilimento distrutto. Gli stessi luoghi sono documentati dopo il bombardamento, sempre dallo studio Crimella, e le fotografie vanno a formare due interessanti album che mostrano la sede prima e dopo l’incursione aerea.

Nel dopoguerra Aragozzini è chiamato a documentare due importanti strutture legate ai servizi di welfare aziendali:  la colonia marina di Pietra Ligure per i figli dei dipendenti, inaugurata nel 1947, e la casa di riposo per dipendenti Pirelli in pensione, a Induno Olona, in provincia di Varese, nella quale Aragozzini realizza un servizio tra il 1950 e il 1951. Dopo l’esperienza presso la Fototecnica Crimella, nel 1950 Aragozzini apre il suo secondo studio a Milano, in via Borsieri 29, e negli anni Cinquanta è tra i fotografi interpellati per illustrare gli articoli della Rivista Pirelli. Alcuni suoi scatti risultano tra quelli raccolti per l’articolo di Carlo Vigoni “Convertirsi alla gommapiuma”, pubblicato sul numero 2 del 1952, così come il suo reportage sulla “Mostra Atomica” itinerante organizzata dall’USIS (United States Information Service), di cui si parla nella rubrica “Il mondo nuovo” sul numero 4 del 1954.

Quella di Aragozzini con Pirelli è dunque una collaborazione che parte da lontano, e che contribuisce a documentare i molteplici aspetti dell’attività dell’azienda: dalla produzione in fabbrica alle iniziative di welfare, fino alle innovazioni di un mondo che, alle soglie del boom economico, si affacciava nel dopoguerra alla modernità.

Vincenzo Aragozzini (1891-1974) è stato un fotografo molto attivo a Milano tra gli anni Dieci e gli anni Sessanta del Novecento. È stato fotografo del Touring Cub Italiano, fotografo ufficiale della famiglia reale e anche uno dei più apprezzati fotografi industriali, richiesto da numerose aziende come Pirelli, Fiera di Milano, Montecatini, Edison, AEM, SNIA Viscosa, Dalmine. Di famiglia modesta, Vincenzo Aragozzini a 13 anni viene subito avviato al lavoro e dopo una breve esperienza presso una legatoria milanese, nel 1905 entra nello studio di Luca Comerio come garzone. Proprio in quell’anno Comerio realizza per Pirelli la celebre fotografia di gruppo delle maestranze all’uscita dallo stabilimento di via Ponte Seveso, il cui ingrandimento, realizzato per l’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, è oggi conservato nella nostra Fondazione. Da Luca Comerio Aragozzini apprende la tecnica fotografica e nel 1913, a soli 22 anni, apre un proprio studio in Galleria De Cristoforis e inizia a collaborare con il Touring Club Italiano.

Presumibilmente grazie a Comerio o attraverso il Touring, di cui Giovan Battista Pirelli era socio fin dalla fondazione, negli anni Venti inizia la collaborazione di Aragozzini con Pirelli, che durerà fino agli anni Cinquanta. Per l’azienda Aragozzini realizza principalmente fotografie di architettura, documentando il lavoro in fabbrica con reportage di interni ed esterni degli stabilimenti produttivi. Il primo lavoro per Pirelli documentato risale al 1922, quando Aragozzini realizza una serie di scatti all’interno dello stabilimento di Milano-Bicocca, nelle sale dedicate alla produzione di cavi, poi confluiti all’interno dell’album celebrativo del cinquantenario della ditta dal titolo “Gli stabilimenti della società Pirelli nel 1922”. A metà degli anni Trenta Aragozzini entra nello studio Fototecnica Crimella, dove resterà fino al 1948. E sono infatti firmate “Aragozzini della S. A. Crimella” alcune foto degli esterni e degli interni dello stabilimento Pirelli di via Ponte Seveso, scattate nel luglio 1943. Di lì a poco, la città viene pesantemente bombardata e lo stabilimento distrutto. Gli stessi luoghi sono documentati dopo il bombardamento, sempre dallo studio Crimella, e le fotografie vanno a formare due interessanti album che mostrano la sede prima e dopo l’incursione aerea.

Nel dopoguerra Aragozzini è chiamato a documentare due importanti strutture legate ai servizi di welfare aziendali:  la colonia marina di Pietra Ligure per i figli dei dipendenti, inaugurata nel 1947, e la casa di riposo per dipendenti Pirelli in pensione, a Induno Olona, in provincia di Varese, nella quale Aragozzini realizza un servizio tra il 1950 e il 1951. Dopo l’esperienza presso la Fototecnica Crimella, nel 1950 Aragozzini apre il suo secondo studio a Milano, in via Borsieri 29, e negli anni Cinquanta è tra i fotografi interpellati per illustrare gli articoli della Rivista Pirelli. Alcuni suoi scatti risultano tra quelli raccolti per l’articolo di Carlo Vigoni “Convertirsi alla gommapiuma”, pubblicato sul numero 2 del 1952, così come il suo reportage sulla “Mostra Atomica” itinerante organizzata dall’USIS (United States Information Service), di cui si parla nella rubrica “Il mondo nuovo” sul numero 4 del 1954.

Quella di Aragozzini con Pirelli è dunque una collaborazione che parte da lontano, e che contribuisce a documentare i molteplici aspetti dell’attività dell’azienda: dalla produzione in fabbrica alle iniziative di welfare, fino alle innovazioni di un mondo che, alle soglie del boom economico, si affacciava nel dopoguerra alla modernità.

Multimedia

Images
CIAO, COME POSSO AIUTARTI?