Tralummescuro
Tralummescuro è l’ora tra la luce e il buio, quel momento in cui il tepore della giornata appena trascorsa scivola via nell’oscurità della sera. Francesco Guccini scrive una ballata per il suo amato paese dell’Appennino tosco-emiliano: Pàvana, centro ormai quasi disabitato, che assume un’atmosfera magica, fiabesca. Con un linguaggio che si muove tra l’italiano e il dialetto, il cantautore ripercorre le storie di un paese che fu un tempo pieno di vita. Una serie di ricordi che riemergono in quell’atmosfera che si trova tra la veglia e il sonno, tra memorie e sogno, delineando il tempo di quando l’autore, da bambino, si sedeva a leggere fuori dall’uscio di casa al crepuscolo, dopo una giornata passata su e giù a correre lungo il fiume, mentre i paesani tornavano a casa dopo una lunga giornata di lavoro nei campi. Il libro di Francesco Guccini è il canto poetico e nostalgico di una civiltà contadina che scivola via come il giorno che finisce.
Tralummescuro
Francesco Guccini
Giunti, 2019