Imprenditori ed esploratori, stesso tipo d’uomini
Fare impresa, si sa, è vivere un’avventura. Ma l’imprenditore non è un avventuriero sprovveduto, così come un esploratore non parte senza aver pianificato bene cosa fare. Eppure, entrambe queste figure – l’imprenditore e l’esploratore – hanno in comune molti tratti: lo spirito d’iniziativa, la voglia di cercare, la capacità di stare da soli, la forza nella sconfitta, la sapienza nel decidere. Confrontare esperienze diverse di uomini in entrambi questoi campi d’azione può essere importante anche per la gestione aziendale. Certamente rappresenta un approccio diverso, che accrescere la cultura d’impresa.
“L’avventura e l’impresa. Due uomini lucidi e visionari si incrociano e si confrontano” di Paolo Costa serve a questo scopo. Nel libro – poco meno di cento pagine che si leggono d’un fiato -, due uomini – Alex Bellini, navigatore ed esploratore, e Riccardo Donadon, imprenditore dell’Ict -, si raccontano a vicenda e trovano molti elementi comuni.
Il volume parte da una domanda: cosa accade quando due grandi sognatori d’oggi, due uomini lucidi e visionari al tempo stesso, si incrociano e si confrontano per due giorni intorno ai rispettivi percorsi? Il dialogo fra Bellini e Donadon parte quindi da alcuni temi comuni come il senso della sfida e dell’impresa, la capacità di assumersi dei rischi, il valore della rinuncia, la lezione del fallimento, la ricchezza e il dolore immenso della solitudine, la paura dell’ignoto. Il primo – Alex Bellini – si definisce un “avventuriero”: ha attraversato due oceani su una barca a remi, ha percorso correndo gli Stati Uniti e l’Alaska e non si è ancora stancato. Oggi sta pianificando una nuova avventura che lo vedrà impegnato lungo le coste della Groenlandia alla deriva su un iceberg. L’altro – Riccardo Donadon – è un imprenditore che ha fatto di Ca’ Tron, in provincia di Treviso, la sua piccola Silicon Valley, con l’obiettivo di portare in Italia la cultura californiana dell’innovazione digitale.
Entrambi si ritrovano sicuramente su un punto, su un istante: quell’attimo in cui ti trovi da solo e devi decidere se arrenderti o andare avanti.
L’avventura e l’impresa. Due uomini lucidi e visionari si incrociano e si confrontano
Alex Bellini, Riccardo Donadon, Paolo Costa
Marsilio, novembre 2013


Fare impresa, si sa, è vivere un’avventura. Ma l’imprenditore non è un avventuriero sprovveduto, così come un esploratore non parte senza aver pianificato bene cosa fare. Eppure, entrambe queste figure – l’imprenditore e l’esploratore – hanno in comune molti tratti: lo spirito d’iniziativa, la voglia di cercare, la capacità di stare da soli, la forza nella sconfitta, la sapienza nel decidere. Confrontare esperienze diverse di uomini in entrambi questoi campi d’azione può essere importante anche per la gestione aziendale. Certamente rappresenta un approccio diverso, che accrescere la cultura d’impresa.
“L’avventura e l’impresa. Due uomini lucidi e visionari si incrociano e si confrontano” di Paolo Costa serve a questo scopo. Nel libro – poco meno di cento pagine che si leggono d’un fiato -, due uomini – Alex Bellini, navigatore ed esploratore, e Riccardo Donadon, imprenditore dell’Ict -, si raccontano a vicenda e trovano molti elementi comuni.
Il volume parte da una domanda: cosa accade quando due grandi sognatori d’oggi, due uomini lucidi e visionari al tempo stesso, si incrociano e si confrontano per due giorni intorno ai rispettivi percorsi? Il dialogo fra Bellini e Donadon parte quindi da alcuni temi comuni come il senso della sfida e dell’impresa, la capacità di assumersi dei rischi, il valore della rinuncia, la lezione del fallimento, la ricchezza e il dolore immenso della solitudine, la paura dell’ignoto. Il primo – Alex Bellini – si definisce un “avventuriero”: ha attraversato due oceani su una barca a remi, ha percorso correndo gli Stati Uniti e l’Alaska e non si è ancora stancato. Oggi sta pianificando una nuova avventura che lo vedrà impegnato lungo le coste della Groenlandia alla deriva su un iceberg. L’altro – Riccardo Donadon – è un imprenditore che ha fatto di Ca’ Tron, in provincia di Treviso, la sua piccola Silicon Valley, con l’obiettivo di portare in Italia la cultura californiana dell’innovazione digitale.
Entrambi si ritrovano sicuramente su un punto, su un istante: quell’attimo in cui ti trovi da solo e devi decidere se arrenderti o andare avanti.
L’avventura e l’impresa. Due uomini lucidi e visionari si incrociano e si confrontano
Alex Bellini, Riccardo Donadon, Paolo Costa
Marsilio, novembre 2013