Categoria: Libri scelti per voi




Il gusto di una vita
Il cibo è un viaggio, tra la memoria e l’invenzione. E un’impresa, tra la coltivazione, l’allevamento e la preparazione. È un atto di cura e d’amore, dunque una responsabilità. Ed è un piacere, dei sensi e dell’immaginazione, del corpo e dell’anima. E tutto questo merita, da sempre, un racconto. Così come il racconto, nella tradizione e, fortunatamente, ancora nell’attualità, nasce attorno a una tavola imbandita. Ecco perché ha senso continuare a scrivere di cibo e divertirsi a leggerne. Come succede per le pagine di Iaia Caputo, “Il gusto di una vita”, Damiani Editore, un vero e proprio “lessico famigliare” che annovera ricordi d’infanzia (cibo come scoperta delle complessità del bello e del buono, ma anche dello sgradevole) e definizione delle relazioni sociali (le scelte alimentari dell’adolescenza, in controtendenza con le abitudini di famiglia), riti di gruppo (il pranzo della domenica) e scelte privatissime d’intimità (il cibo come coccola, seduzione, risposta al desiderio). Il gusto di una vita Iaia Caputo Enrico Damiani, 2021




Il gallinario
A un certo punto ci siamo tutti chiesti se sia nato prima l’uovo o la gallina, cercando anche di capire se questa domanda abbia una risposta scientifica. Il gallinario, di Barbara Sandri, Francesco Giubbilini e Camilla Pintonato, racconta ai bambini tutto su uno dei volatili più famosi del mondo. Attraverso le illustrazioni si potranno scoprire i diversi tipi di piumaggio, le creste dagli stili variegati, le razze di pollame con tutte le loro forme e colori, dalle miti ovaiole alle galline da combattimento! Un libro ricco di approfondimenti scientifici, ma anche artistici e culturali e con tante curiosità divertenti sui simpatici pennuti. Per tutti i bambini che hanno visto galli e galline ruspanti nelle aie e si sono fatti mille domande, alle quali potranno trovare risposta su queste pagine. Il gallinario Barbara Sandri, Francesco Giubbilini e Camilla Pintonato Quinto Quarto, 2020




Storie di fantasmi del Giappone
Benjamin Lacombe, uno dei più noti illustratori francesi contemporanei, rende omaggio ai racconti dello scrittore greco-irlandese Hearn Lafcadio, il quale all’inizio del Novecento si trasferì in Giappone, dove si sposò acquisendo la cittadinanza giapponese e cambiando il suo nome in Yakumo Koizumi. Il suo amore per la tradizione del Paese lo portò a viaggiare per studiare miti e leggende tramandati di generazione in generazione. Le storie di fantasmi, anche conosciute come Kwaidan, pubblicate in questo volume, traggono ispirazione proprio dai racconti orali del folklore giapponese, alcune già pubblicate nel volume “Ombre Giapponesi”, pubblicato da Adelphi, altre qui presentate per la prima volta. Lacombe traduce il lavoro di Lafcadio in immagini, riproducendo le atmosfere dei racconti con il suo stile cupo e visionario e dando vita a un libro imperdibile per tutti gli amanti del brivido e della cultura giapponese. Storie di fantasmi del Giappone Hearn Lafcadio ; illustrato da Benjamin Lacombe L’Ippocampo, 2021




Le bestie giovani
“La storia non è poi/ la devastante ruspa che si dice/ lascia sottopassaggi, cripte, buche e nascondigli”, scrive Eugenio Montale. Ecco, proprio in quelle cripte, in quei nascondigli si infilano gli investigatori protagonisti di “Le bestie giovani” di Davide Longo, Einaudi. Partono dal ritrovamento, alla periferia di Torino, di una grande fossa comune, con resti d’una dozzina di persone e scartano subito, per intuito e intelligenza, la spiegazione facile che ne viene data da una squadra specializzata in crimini della Seconda Guerra mondiale: cadaveri di fascisti o di partigiani, storie vecchie, chissà... Il commissario Arcadipane, un ometto piccolo, sgraziato, inquieto, malinconico e lucidissimo, non è affatto convinto. Prende, di nascosto, la tibia di uno di quei cadaveri, coinvolge nell’indagine il suo maestro in polizia, Corso Bramard e la rabbiosa, sagace agente Isa Mancini e... Di un romanzo giallo, naturalmente, non si raccontano né trama né conclusione. Qui vale la pena dire soltanto che siamo di fronte, ancora una volta, a un’opera di Longo in cui si mescolano robustezza di intreccio, forti caratteri dei personaggi, conoscenza e appassionata volontà di fare luce nelle pieghe oscure della storia italiana, a cominciare dai confusi anni Settanta del terrorismo e delle lotte tra spie e apparati “deviati” dello Stato. Il risultato è un grande romanzo, di efficace scrittura, che ti dispiace avere finito e che spinge a leggerne subito un altro. Le bestie giovani Davide Longo Einaudi, 2021




Il venditore di felicità
Il signor Piccione è un mercante molto particolare, quello che vende è molto prezioso, non si tratta di pentole o di giocattoli ma di felicità, offerta ai suoi clienti in barattoli di tutte le dimensioni: piccoli, medi o grandi. Il misterioso mercante viaggia su un furgoncino che si riconosce da lontano, grazie alla campanella che lo annuncia. I suoi clienti sono uccelli di varie specie, la signora Quaglia, il signor Liù, l‘anziana signora Pettirosso o la signora Upupa. Tra i potenziali clienti ce n’è però uno che non vuole comprare: il signor Storno, che in quanto artista preferisce soffrire per non perdere l’ispirazione. Ma a fine giornata un barattolo cade dal furgoncino e il signor Topo lo raccoglie felicissimo: un barattolo vuoto era proprio quello che gli serviva. L’autore Davide Calì racconta una divertente storia che ci ricorda come anche se tutto sembra essere in vendita la felicità la portiamo dentro di noi e bastano dei piccoli gesti per ritrovarla. Il venditore di felicità Davide Calì ; illustrazioni di Marco Somà Kite, 2018




Il mare di mezzo
Mediterraneo. Le civiltà, le religioni, i viaggi, i conflitti, i commerci. E i racconti. Vale la pena andare alle radici delle culture che hanno segnato la nostra storia e che ancora oggi fanno sentire forte la loro voce, proprio mentre cambiano gli equilibri del mondo, per capire meglio il senso di parole che connotano il nostro tempo. Come Europa. Libertà. Dio. Persona. E dialogo. Lo fa, con maestria, John Julius Norwich, ex diplomatico e storico di scuola anglosassone, in “Il Mare di Mezzo”, Sellerio, una voluminosa (oltre mille pagine) eppure scorrevolissima “storia del Mediterraneo”. Si parte dai fenici e dall’Egitto delle sofisticate dinastie dei faraoni per arrivare alle conseguenze della Prima Guerra Mondiale, quando crollano tre imperi e il baricentro del mondo si sposta verso gli oceani. In mezzo ci sono duemila anni in cui le grandi civiltà greca e latina costruiscono le basi d’una fitta rete di relazioni, poteri, scelte che legano politica ed economia, scelte di fede e interessi. Norwich sa raccontare persone e città, la Venezia orgogliosa dei mercanti potenti sino al declino degli arsenali e dei traffici e la Madrid che cresce, diventa capitale d’impero e cede il passo per il rifiuto di fare i conti con la modernità. Il mare di mezzo. Una storia del Mediterraneo John Julius Norwich Sellerio, 2020




La città dei vivi
Una Roma magnifica e decadente è la cornice nella quale si sviluppa la tragica vicenda ricostruita da Nicola Lagioia, quella dell’omicidio di Luca Varani per mano di Marco Prato e Manuel Foffo, avvenuto in un appartamento della periferia romana. Un delitto inspiegabile, che ha sconvolto l’opinione pubblica e ha avuto un’enorme risonanza mediatica. Lagioia, una delle penne più interessanti del panorama letterario italiano, ricostruisce la vicenda analizzando i verbali e le cronache giornalistiche, addentrandosi nella vita e nelle personalità degli assassini, due ragazzi della “Roma bene”, e della vittima, ma anche delle tre famiglie dei ragazzi. Un libro di oltre quattrocento pagine, scritto con un ritmo incalzante che porta il lettore dentro uno dei casi di cronaca più discussi degli ultimi anni. La città dei vivi Nicola Lagioia Einaudi, 2020




Noi umani
Un tuffo nel passato per ripercorrere la storia dell’Umanità alla scoperta delle meraviglie, delle invenzioni e delle tradizioni delle diverse popolazioni. Sfogliando le pagine di questo libro i ragazzi potranno appassionarsi alle vicende che hanno portato l’umanità dagli ominidi alla nascita delle prime civiltà, attraversando il mondo sulle tracce di Nubiani, Nativi Americani, Accadi, Egizi, Cinesi e molti altri popoli, approfondendo le loro storie e imparando come l’ingegno umano abbia portato allo sviluppo di piccole e grandi invenzioni, che hanno cambiato la nostra storia, come ad esempio la ruota, l’aratro o la scrittura cuneiforme. Una lettura appassionante per ragazzi curiosi, che vogliano studiare il passato e conoscere l’inizio del lungo cammino che ha portato l’umanità ad arrivare ai nostri giorni. Noi umani Jonny Marx, Charlie Davis Editoriale Scienza, 2020




Il lusso della giovinezza
Troviamo la Sicilia nelle pagine di “Il lusso della giovinezza” di Gaetano Savatteri, Sellerio, ancora un romanzo che ha per protagonista Saverio Lamanna, giornalista e scrittore di successo ma sempre disoccupato e la sua “spalla” Peppe Piccionello. C’è un morto, un imprenditore americano animato dalla generosa speranza di cambiare l’anima nera dell’isola, cominciando da Castelbuono, fascinoso antico paese sulle Madonie: uno strano incidente che fa pensare a un omicidio. C’è uno scontro fra vecchi e giovani, tradizioni stolide e innovazioni arrischiate. C’è l’ombra degli affari mafiosi. E alcune storie d’amore che si intrecciano, a dispetto delle differenze d’età. Nevica, sulle montagne. E il pensiero del sole è una lontana consolazione. Come l’ironia affilata che aiuta a svelare i contorni del dramma e aprire la strada a controverse verità. Il lusso della giovinezza Gaetano Savatteri Sellerio, 2021




La disciplina di Penelope
“La disciplina di Penelope” è l’ultimo romanzo di Gianrico Carofiglio, pubblicato da Mondadori. Lei, Penelope Spada, è un’ex magistrato, travolta da un incidente professionale e adesso sprofondata in una crisi esistenziale profonda, tra alcol e avventure disordinate. Si fa convincere a indagare sulla misteriosa uccisione di una donna, per insistenza del marito dapprima sospettato e poi scagionato, con una fastidiosa ombra di dubbio, però. E così si ritrova nelle viscere di una Milano cupa e indurita, dietro lo splendore dei successi economici metropolitani. E scopre vite che non tornano, ambiguità, intrighi criminali. È fragile, Penelope. Ma proprio la dolorosa presa d’atto della fragilità si rivela come strumento straordinario di verità e forza. La disciplina di Penelope Gianrico Carofiglio Mondadori, 2021