“Alla ricerca dell’uomo vitruviano”
Fondazione Pirelli al Festival della Tecnologia di Torino
Fondazione Pirelli partecipa alla prima edizione del Festival della Tecnologia di Torino con l’evento “Alla ricerca dell’uomo vitruviano”, in programma sabato 9 novembre presso lo Spazio Prometeo del Politecnico di Torino. L’incontro prevede un dialogo aperto tra Antonio Calabrò, Giuseppe Caldarola, Vittorio Marchis e Alberto Saibene su alcune delle più importanti riviste che dal secondo dopoguerra in Italia hanno messo al centro della loro riflessione il rapporto fra tecnica, industria e umanesimo, promuovendone il dialogo e l’interdipendenza: “Comunità” per Olivetti, “Civiltà delle macchine” per Finmeccanica e la nostra “Pirelli. Rivista d’informazione e di tecnica”. Pubblicata dal 1948 al 1972, la Rivista è stata ideata da Arturo Tofanelli, che la dirigerà fino al 1957 e che dichiarerà: «Nelle sale d’aspetto la “Pirelli” non aveva quell’aria immacolata e polverosa delle pubblicazioni per lettori inesistenti, ma il confortante aspetto delle riviste sgualcite e sciupate perché troppo lette».
E raccontare il carattere “politecnico” della Rivista Pirelli è uno degli obiettivi del nostro progetto editoriale “Umanesimo industriale. Antologia di pensieri, parole, immagini e innovazioni”, pubblicato da Mondadori, che verrà indagato anche nel corso dell’incontro e a cui è dedicata un’intera sezione del nostro sito, con approfondimenti sul volume, articoli, biografie degli autori e dei contributori della Rivista.
Fondazione Pirelli partecipa alla prima edizione del Festival della Tecnologia di Torino con l’evento “Alla ricerca dell’uomo vitruviano”, in programma sabato 9 novembre presso lo Spazio Prometeo del Politecnico di Torino. L’incontro prevede un dialogo aperto tra Antonio Calabrò, Giuseppe Caldarola, Vittorio Marchis e Alberto Saibene su alcune delle più importanti riviste che dal secondo dopoguerra in Italia hanno messo al centro della loro riflessione il rapporto fra tecnica, industria e umanesimo, promuovendone il dialogo e l’interdipendenza: “Comunità” per Olivetti, “Civiltà delle macchine” per Finmeccanica e la nostra “Pirelli. Rivista d’informazione e di tecnica”. Pubblicata dal 1948 al 1972, la Rivista è stata ideata da Arturo Tofanelli, che la dirigerà fino al 1957 e che dichiarerà: «Nelle sale d’aspetto la “Pirelli” non aveva quell’aria immacolata e polverosa delle pubblicazioni per lettori inesistenti, ma il confortante aspetto delle riviste sgualcite e sciupate perché troppo lette».
E raccontare il carattere “politecnico” della Rivista Pirelli è uno degli obiettivi del nostro progetto editoriale “Umanesimo industriale. Antologia di pensieri, parole, immagini e innovazioni”, pubblicato da Mondadori, che verrà indagato anche nel corso dell’incontro e a cui è dedicata un’intera sezione del nostro sito, con approfondimenti sul volume, articoli, biografie degli autori e dei contributori della Rivista.