La gomma in vacanza
Nell’immaginario di designer e pubblicitari il pneumatico Cinturato, tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, diventa icona del viaggio. È il prodotto rivoluzionario che accompagna gli italiani nel loro cammino verso la motorizzazione di massa, verso un nuovo concetto di mobilità sicura e alla portata di tutti. Lo racconta bene la campagna pubblicitaria “Un viaggio, ma”, inventata nel 1966 dalla genialità di Arrigo Castellani, allora direttore della Propaganda, e del grafico Pino Tovaglia. I giochi di parole surreali di Castellani iscritti dentro le geometrie in bianco e nero di Tovaglia ispirano anche la scrittrice Camilla Cederna sulla Rivista Pirelli. C’è tanta gomma in vacanza. I fotoservizi di Federico Patellani immortalano un mondo di cuffie da bagno e battelli pneumatici, di salvagenti per imparare a nuotare, di materassini e palloni colorati. E poi ci sono le maschere per immergersi nei fondali marini, indossate da dive del cinema come Ingrid Bergman sul set di “Stromboli” con il regista Roberto Rossellini. I costumi sono in filato Lastex, il magico tessuto elastico che ha convinto anche la giovane Marilyn Monroe, testimonial Pirelli nel 1952. In questi viaggi verso le vacanze, non possono mancare barche e fuoribordo: i materiali di cui sono fatti hanno nomi tecnici e allo stesso tempo esotici come “resivite” o “kelesite” e sono leggeri, infrangibili, resistenti. Prodotti dalla pirelliana Azienda Monza che li chiama “Levriero” o “Daino” o ancora “Giaguaro”, sono i nuovi mezzi che accompagnano i turisti nelle loro avventure vacanziere. Ed evocano una nuova idea di viaggio, e di libertà.
Nell’immaginario di designer e pubblicitari il pneumatico Cinturato, tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, diventa icona del viaggio. È il prodotto rivoluzionario che accompagna gli italiani nel loro cammino verso la motorizzazione di massa, verso un nuovo concetto di mobilità sicura e alla portata di tutti. Lo racconta bene la campagna pubblicitaria “Un viaggio, ma”, inventata nel 1966 dalla genialità di Arrigo Castellani, allora direttore della Propaganda, e del grafico Pino Tovaglia. I giochi di parole surreali di Castellani iscritti dentro le geometrie in bianco e nero di Tovaglia ispirano anche la scrittrice Camilla Cederna sulla Rivista Pirelli. C’è tanta gomma in vacanza. I fotoservizi di Federico Patellani immortalano un mondo di cuffie da bagno e battelli pneumatici, di salvagenti per imparare a nuotare, di materassini e palloni colorati. E poi ci sono le maschere per immergersi nei fondali marini, indossate da dive del cinema come Ingrid Bergman sul set di “Stromboli” con il regista Roberto Rossellini. I costumi sono in filato Lastex, il magico tessuto elastico che ha convinto anche la giovane Marilyn Monroe, testimonial Pirelli nel 1952. In questi viaggi verso le vacanze, non possono mancare barche e fuoribordo: i materiali di cui sono fatti hanno nomi tecnici e allo stesso tempo esotici come “resivite” o “kelesite” e sono leggeri, infrangibili, resistenti. Prodotti dalla pirelliana Azienda Monza che li chiama “Levriero” o “Daino” o ancora “Giaguaro”, sono i nuovi mezzi che accompagnano i turisti nelle loro avventure vacanziere. Ed evocano una nuova idea di viaggio, e di libertà.