Fondazione Pirelli – Dentro l’Archivio – Le donne al lavoro nelle carte dell’Ufficio Personale
L’archivio del personale, con le sue migliaia di pratiche relative ai dipendenti Pirelli dalla sua costituzione, rappresenta una straordinaria fonte non solo per la storia dell’impresa ma anche per la storia sociale del nostro Paese. Vi si rintraccia, ad esempio, la storia delle maestranze femminili. Dalla prima operaia Rosa Navoni, assunta nel 1873 nel reparto palloni da “giuoco”, alle tante donne che sostituirono gli uomini partiti per il fronte durante i due conflitti mondiali fino ad arrivare ai turbolenti anni Sessanta e Settanta, alle lotte operaie e alle rivendicazioni di parità rispetto agli uomini, in quegli anni raccontate anche dal periodico interno “Fatti e Notizie”.
L’archivio del personale, con le sue migliaia di pratiche relative ai dipendenti Pirelli dalla sua costituzione, rappresenta una straordinaria fonte non solo per la storia dell’impresa ma anche per la storia sociale del nostro Paese. Vi si rintraccia, ad esempio, la storia delle maestranze femminili. Dalla prima operaia Rosa Navoni, assunta nel 1873 nel reparto palloni da “giuoco”, alle tante donne che sostituirono gli uomini partiti per il fronte durante i due conflitti mondiali fino ad arrivare ai turbolenti anni Sessanta e Settanta, alle lotte operaie e alle rivendicazioni di parità rispetto agli uomini, in quegli anni raccontate anche dal periodico interno “Fatti e Notizie”.