Fondazione Pirelli – Open Space – Luigi Emanueli
Il nome di Luigi Emanueli è legato ad alcune tra le più importanti invenzioni di casa Pirelli. Nato a Milano nel 1883, Emanueli entra alla Pirelli nel 1907, subito dopo la laurea in ingegneria industriale elettrotecnica. Grazie ai suoi studi sul comportamento dei materiali isolanti e sul fenomeno della dissipazione di energia in questi ultimi, alla fine della prima guerra mondiale, Emanueli realizza un cavo che rivoluziona il trasporto dell’energia elettrica, poiché è capace di sostenere altissime tensioni. Con il cavo a olio fluido, o “cavo Emanueli”, brevettato nel 1924, vengono illuminate New York, Chicago, Parigi. Dopo la seconda guerra mondiale, la ricerca di Emanueli si estende al campo della gomma, raggiungendo anche qui importati risultati. Sotto la sua guida, Pirelli sviluppa il suo primo pneumatico radiale, il Cinturato, un nome destinato a entrare nella storia.
Il nome di Luigi Emanueli è legato ad alcune tra le più importanti invenzioni di casa Pirelli. Nato a Milano nel 1883, Emanueli entra alla Pirelli nel 1907, subito dopo la laurea in ingegneria industriale elettrotecnica. Grazie ai suoi studi sul comportamento dei materiali isolanti e sul fenomeno della dissipazione di energia in questi ultimi, alla fine della prima guerra mondiale, Emanueli realizza un cavo che rivoluziona il trasporto dell’energia elettrica, poiché è capace di sostenere altissime tensioni. Con il cavo a olio fluido, o “cavo Emanueli”, brevettato nel 1924, vengono illuminate New York, Chicago, Parigi. Dopo la seconda guerra mondiale, la ricerca di Emanueli si estende al campo della gomma, raggiungendo anche qui importati risultati. Sotto la sua guida, Pirelli sviluppa il suo primo pneumatico radiale, il Cinturato, un nome destinato a entrare nella storia.