Fondazione Pirelli – Sala consultazione – Gli artisti in fabbrica
Dalla seconda metà degli anni Cinquanta Pirelli apre la fabbrica agli artisti, dando vita a un nuovo genere sulle pagine della rivista Pirelli, quello delle “visite in fabbrica”. Si comincia con una serie di articoli dedicati alla produzione di svariati prodotti Pirelli (giocattoli, cavi, tubi, pneumatici, barche, filato elastico, palle da tennis), illustrati dal pittore Fulvio Bianconi che rappresenta, alternando disegni a china nera a disegni con vividi colori, macchine e procedimenti produttivi. Nei primi anni Sessanta è la volta di due pittori che riflettono invece sul rapporto tra uomo e macchina, realizzando vere e proprie opere d’arte svincolate dal semplice scopo illustrativo. Sono Ernesto Treccani, che nel 1962 rappresenta la sua esperienza in fabbrica con sei smalti su rame, riprodotti sul numero 3 di quell’anno, e Giancarlo Cazzaniga che affida la sua visione della fabbrica a una serie di opere a olio e pastelli a olio su tela e su carta e a un breve testo, pubblicati sul numero 1 del 1963.
Dalla seconda metà degli anni Cinquanta Pirelli apre la fabbrica agli artisti, dando vita a un nuovo genere sulle pagine della rivista Pirelli, quello delle “visite in fabbrica”. Si comincia con una serie di articoli dedicati alla produzione di svariati prodotti Pirelli (giocattoli, cavi, tubi, pneumatici, barche, filato elastico, palle da tennis), illustrati dal pittore Fulvio Bianconi che rappresenta, alternando disegni a china nera a disegni con vividi colori, macchine e procedimenti produttivi. Nei primi anni Sessanta è la volta di due pittori che riflettono invece sul rapporto tra uomo e macchina, realizzando vere e proprie opere d’arte svincolate dal semplice scopo illustrativo. Sono Ernesto Treccani, che nel 1962 rappresenta la sua esperienza in fabbrica con sei smalti su rame, riprodotti sul numero 3 di quell’anno, e Giancarlo Cazzaniga che affida la sua visione della fabbrica a una serie di opere a olio e pastelli a olio su tela e su carta e a un breve testo, pubblicati sul numero 1 del 1963.