Lavorare diversamente
La proposta di un metodo di lavoro che cerca di affrontare le complessità e ambiguità del presente
Lavorare immersi nell’incertezza, eppure lavorare bene e con efficacia. Produrre nonostante tutto. E’ la sfida di fronte alla quale si trovano pressoché tutti quelli che lavorano nelle imprese (non solo private) e, più in generale, nelle organizzazioni della produzione che hanno a che fare con la realtà. Anzi, complessità della realtà, ma anche mutevolezza e ambiguità della stessa, appaiono sempre di più essere gli elementi caratterizzanti dell’ambiente in cui ci si trova ad operare.
E’ da questa condizione che prende le mosse “La cultura dell’incertezza”, scritto da Andrea Guida, che nel sottotitolo spiega subito il suo obiettivo: fornire a chi legge le indicazioni per “governare le organizzazioni in un mondo complesso”. L’autore, che ha passato anni come facilitatore delle attività di collaborazione nelle imprese, fornisce sulla base dell’esperienza un metodo per provare a governare le strutture aziendali anche nei momenti più complessi. Il metodo applicato è quello della systems leadership che significa innanzitutto avere la consapevolezza della necessità di nuovi strumenti per affrontare le complessità, le ambiguità e le incertezze della propria organizzazione e del mondo circostante. La chiave, per Andrea Guida, è pensare diversamente alle questioni e lavorare insieme in modo più efficace (applicando un metodo indicato come co-design), per agire nel quotidiano e reagire alle emergenze, in modo più veloce e controllato.
Tutto questo viene spiegato in poco meno di duecento pagine e in soli quattro capitoli iniziando dal perché si sbaglia nel lavorare oggi, passando poi ad un elenco degli “ingredienti per fare bene” e poi approfondendo il metodo della systems leadership per finire con una serie di approfondimenti su singoli aspetti operativi.
Quanto scritto da Guida deve essere letto certamente con attenzione, deve essere provato sul campo e valutato per i risultati che può ottenere. Nulla di scontato, ma certamente qualcosa da provare concretamente per verificare la bontà di uno strumento che può portare a lavorare meglio nelle organizzazioni della produzione alle prese con un forte cambio dei propri paradigmi e culture.
La cultura dell’incertezza
Andrea Guida
Guerini Next, 2022
La proposta di un metodo di lavoro che cerca di affrontare le complessità e ambiguità del presente
Lavorare immersi nell’incertezza, eppure lavorare bene e con efficacia. Produrre nonostante tutto. E’ la sfida di fronte alla quale si trovano pressoché tutti quelli che lavorano nelle imprese (non solo private) e, più in generale, nelle organizzazioni della produzione che hanno a che fare con la realtà. Anzi, complessità della realtà, ma anche mutevolezza e ambiguità della stessa, appaiono sempre di più essere gli elementi caratterizzanti dell’ambiente in cui ci si trova ad operare.
E’ da questa condizione che prende le mosse “La cultura dell’incertezza”, scritto da Andrea Guida, che nel sottotitolo spiega subito il suo obiettivo: fornire a chi legge le indicazioni per “governare le organizzazioni in un mondo complesso”. L’autore, che ha passato anni come facilitatore delle attività di collaborazione nelle imprese, fornisce sulla base dell’esperienza un metodo per provare a governare le strutture aziendali anche nei momenti più complessi. Il metodo applicato è quello della systems leadership che significa innanzitutto avere la consapevolezza della necessità di nuovi strumenti per affrontare le complessità, le ambiguità e le incertezze della propria organizzazione e del mondo circostante. La chiave, per Andrea Guida, è pensare diversamente alle questioni e lavorare insieme in modo più efficace (applicando un metodo indicato come co-design), per agire nel quotidiano e reagire alle emergenze, in modo più veloce e controllato.
Tutto questo viene spiegato in poco meno di duecento pagine e in soli quattro capitoli iniziando dal perché si sbaglia nel lavorare oggi, passando poi ad un elenco degli “ingredienti per fare bene” e poi approfondendo il metodo della systems leadership per finire con una serie di approfondimenti su singoli aspetti operativi.
Quanto scritto da Guida deve essere letto certamente con attenzione, deve essere provato sul campo e valutato per i risultati che può ottenere. Nulla di scontato, ma certamente qualcosa da provare concretamente per verificare la bontà di uno strumento che può portare a lavorare meglio nelle organizzazioni della produzione alle prese con un forte cambio dei propri paradigmi e culture.
La cultura dell’incertezza
Andrea Guida
Guerini Next, 2022