Benessere aziendale e buona impresa
Una tesi di ricerca mette in luce i collegamenti fra welfare, organizzazione della produzione e contenimento dei costi
Lavorare bene in azienda è importante, anche per i costi e non solo dal punto di vista della produzione in senso stretto. È il tema del benessere e della regolazione dei bilanci connessa ad una adeguata organizzazione della produzione ciò che sempre di più conta. Cultura del produrre nuova, quella che unisce welfare aziendale e organizzazione della produzione, necessita di occhi diversi dal solito per essere ben guardata e compresa. È quello che ha provato a fare Roberta Monte con “Politiche di welfare aziendale a sostegno della riduzione del costo del personale. Analisi tra relazioni industriali e operatività”, tesi di ricerca appena pubblicata presso l’Università di Bergamo. Il lavoro parte dalla constatazione del ruolo che il welfare aziendale può avere a sostegno della riduzione del costo del personale; materia di grande attualità nel dibattito pubblico ma di complesso inquadramento perché, viene spiegato, “necessita di una conoscenza dettagliata in tema di costo del personale oltreché di un inquadramento sull’argomento del welfare aziendale”. Da
qui il lavoro di inquadramento teorico prima e di analisi pratica poi, che Roberta Monte ha condotto con l’obiettivo di arrivare ad indicazioni pratiche, utili anche per rispondere alle esigenze delle imprese.
La ricerca quindi prende in considerazione le relazioni fra welfare e costo del personale non solo dal punto di vista dell’organizzazione della produzione ma anche da quello giuridico e contrattuale oltre che fiscale e tributario. Ma non solo. L’analisi infatti ragiona anche sugli equilibri ancora in via di definizione che derivano dalla natura del welfare aziendale come strumento in parte sostitutivo dell’intervento pubblico in particolari campi sociali. Il lavoro di Roberta Monte è un buon strumento per iniziare a comprendere con maggiore precisione un settore che tutto sommato è ancora inesplorato: quello che collega welfare d’impresa con l’organizzazione della produzione, i contratti, la legislazione del lavoro e l’attività di negoziazione fra impresa e organizzazioni dei lavoratori.
Politiche di welfare aziendale a sostegno della riduzione del costo del personale.
Analisi tra relazioni industriali e operatività
Roberta Monte
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO, DOTTORATO DI RICERCA IN FORMAZIONE
DELLA PERSONA E MERCATO DEL LAVORO, XXVIII CICLO, 2016
Una tesi di ricerca mette in luce i collegamenti fra welfare, organizzazione della produzione e contenimento dei costi
Lavorare bene in azienda è importante, anche per i costi e non solo dal punto di vista della produzione in senso stretto. È il tema del benessere e della regolazione dei bilanci connessa ad una adeguata organizzazione della produzione ciò che sempre di più conta. Cultura del produrre nuova, quella che unisce welfare aziendale e organizzazione della produzione, necessita di occhi diversi dal solito per essere ben guardata e compresa. È quello che ha provato a fare Roberta Monte con “Politiche di welfare aziendale a sostegno della riduzione del costo del personale. Analisi tra relazioni industriali e operatività”, tesi di ricerca appena pubblicata presso l’Università di Bergamo. Il lavoro parte dalla constatazione del ruolo che il welfare aziendale può avere a sostegno della riduzione del costo del personale; materia di grande attualità nel dibattito pubblico ma di complesso inquadramento perché, viene spiegato, “necessita di una conoscenza dettagliata in tema di costo del personale oltreché di un inquadramento sull’argomento del welfare aziendale”. Da
qui il lavoro di inquadramento teorico prima e di analisi pratica poi, che Roberta Monte ha condotto con l’obiettivo di arrivare ad indicazioni pratiche, utili anche per rispondere alle esigenze delle imprese.
La ricerca quindi prende in considerazione le relazioni fra welfare e costo del personale non solo dal punto di vista dell’organizzazione della produzione ma anche da quello giuridico e contrattuale oltre che fiscale e tributario. Ma non solo. L’analisi infatti ragiona anche sugli equilibri ancora in via di definizione che derivano dalla natura del welfare aziendale come strumento in parte sostitutivo dell’intervento pubblico in particolari campi sociali. Il lavoro di Roberta Monte è un buon strumento per iniziare a comprendere con maggiore precisione un settore che tutto sommato è ancora inesplorato: quello che collega welfare d’impresa con l’organizzazione della produzione, i contratti, la legislazione del lavoro e l’attività di negoziazione fra impresa e organizzazioni dei lavoratori.
Politiche di welfare aziendale a sostegno della riduzione del costo del personale.
Analisi tra relazioni industriali e operatività
Roberta Monte
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO, DOTTORATO DI RICERCA IN FORMAZIONE
DELLA PERSONA E MERCATO DEL LAVORO, XXVIII CICLO, 2016