Conoscere per crescere meglio, anche nelle imprese
Una tesi appena discussa dimostra la relazione positiva tra condivisione e sviluppo nelle organizzazioni della produzione
Rendere patrimonio condiviso la conoscenza e così far crescere meglio l’impresa. Traguardo importante da raggiungere un po’ per tutte le organizzazioni della produzione, meta che indica una cultura d’impresa attenta non solo alla produzione in senso stretto, ma alla globalità degli effetti dell’agire dell’impresa stessa. È attorno a questo nodo di problemi che ragiona Sara Pax con la sua tesi discussa alla Franklin University poche settimane fa.
“EXAMINING THE INFLUENCE OF KNOWLEDGE LEADERSHIP BEHAVIORS ON THE ENABLERS OF KNOWLEDGE MANAGEMENT IN SMALL AND MEDIUM-SIZED COMPANIES” è la sintesi di una complessa indagine attorno alla gestione della conoscenza nelle imprese intesa come fattore chiave per il successo finanziario e la sostenibilità a lungo termine di una piccola impresa. In particolare, l’obiettivo dello studio è stato quello di capire se esistesse una relazione tra i comportamenti di leadership e gli strumenti di gestione della conoscenza. Oltre a questo, il lavoro di Sara Pax è stato quello di fornire ai leader, soprattutto delle PMI, prove importanti per sostenere i loro sforzi nell’adozione di pratiche di gestione della conoscenza all’interno della loro azienda che mettessero in condizione tutti di fruirne in modo adeguato.
I risultati dell’analisi indicano che esiste una relazione statisticamente significativa tra una modalità di gestione che favorisca l’apprendimento e le relazioni positive con i dipendenti, la creazione di un clima di collaborazione all’interno dell’azienda stessa, il miglioramento della gestione dell’intera organizzazione della produzione. Mettere a disposizione di tutti la conoscenza che diventa patrimonio condiviso dell’impresa, è, in altri termini, una delle levi di competitività migliori che sono a disposizione di imprenditori e manager che sappiano usarle. Ed è anche una delle migliori espressioni di quella buona cultura d’impresa che riesce a guardare alle organizzazioni della produzione come ad entità dedite non solo al raggiungimento del profitto ma a qualcosa di più complesso e completo.
Sara Pax
Tesi, Franklin University, giugno 2022
Una tesi appena discussa dimostra la relazione positiva tra condivisione e sviluppo nelle organizzazioni della produzione
Rendere patrimonio condiviso la conoscenza e così far crescere meglio l’impresa. Traguardo importante da raggiungere un po’ per tutte le organizzazioni della produzione, meta che indica una cultura d’impresa attenta non solo alla produzione in senso stretto, ma alla globalità degli effetti dell’agire dell’impresa stessa. È attorno a questo nodo di problemi che ragiona Sara Pax con la sua tesi discussa alla Franklin University poche settimane fa.
“EXAMINING THE INFLUENCE OF KNOWLEDGE LEADERSHIP BEHAVIORS ON THE ENABLERS OF KNOWLEDGE MANAGEMENT IN SMALL AND MEDIUM-SIZED COMPANIES” è la sintesi di una complessa indagine attorno alla gestione della conoscenza nelle imprese intesa come fattore chiave per il successo finanziario e la sostenibilità a lungo termine di una piccola impresa. In particolare, l’obiettivo dello studio è stato quello di capire se esistesse una relazione tra i comportamenti di leadership e gli strumenti di gestione della conoscenza. Oltre a questo, il lavoro di Sara Pax è stato quello di fornire ai leader, soprattutto delle PMI, prove importanti per sostenere i loro sforzi nell’adozione di pratiche di gestione della conoscenza all’interno della loro azienda che mettessero in condizione tutti di fruirne in modo adeguato.
I risultati dell’analisi indicano che esiste una relazione statisticamente significativa tra una modalità di gestione che favorisca l’apprendimento e le relazioni positive con i dipendenti, la creazione di un clima di collaborazione all’interno dell’azienda stessa, il miglioramento della gestione dell’intera organizzazione della produzione. Mettere a disposizione di tutti la conoscenza che diventa patrimonio condiviso dell’impresa, è, in altri termini, una delle levi di competitività migliori che sono a disposizione di imprenditori e manager che sappiano usarle. Ed è anche una delle migliori espressioni di quella buona cultura d’impresa che riesce a guardare alle organizzazioni della produzione come ad entità dedite non solo al raggiungimento del profitto ma a qualcosa di più complesso e completo.
Sara Pax
Tesi, Franklin University, giugno 2022