Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli..

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione e l’accessiblità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o scrivere a visite@fondazionepirelli.org

Crisi e complessità, la resilienza come soluzione

Un libro appena pubblicato in Italia fornisce una sintesi efficace di un tema ormai ineludibile

Resilienza, ovvero l’approccio corretto (ed efficace) per affrontare la complessità e la rischiosità del mondo in cui oggi ci si muove. Concetto prima astratto poi declinato in numerose versioni, quello della resilienza rimane comunque qualcosa che deve essere ben compreso per evitare fraintendimenti, illusioni, errori. Da qui l’utilità di “La società resiliente” sintesi appena tradotta e pubblicata in Italia che Markus K. Brunnermeier (economista e Direttore del Princeton’s Bendheim Center oltre che consulente di diverse istituzioni bancarie) ha scritto per offrire ad un pubblico vasto una sorta di sintetico “manuale” sul tema.

La domanda alla quale Brunnermeier cerca di risponde (riuscendovi) è semplice ma implica una risposta complessa. Gli individui, le istituzioni e le nazioni come possono navigare con successo in un’economia dinamica e globalizzata piena di rischi sconosciuti? La risposta sta, appunto, nell’applicazione della resilienza vista come “bussola” che porta a un contratto sociale vantaggioso per tutti: solo in una società resiliente le istituzioni, le famiglie e gli individui possono superare traumi e momenti critici dai quali altrimenti non riuscirebbero a riprendersi.

Il libro di Brunnermeier ha una struttura semplice. Prima di tutto della resilienza viene data una definizione e ne vengono illustrate le diverse forme nella società. Successivamente i principi della resilienza vengono applicati all’ordine globale e quindi ai rapporti geopolitici, al commercio, alla finanza, ai nuovi mercati e ai temi del cambiamento climatico. Infine, l’autore cerca di applicare la resilienza ai possibili sviluppi futuri dei problemi che affrontiamo già oggi: le diseguaglianze, la questione fiscale, le politiche di sviluppo.

Il libro di Brunnermeier  non è sempre facile da leggere (anche se certamente è scritto con un grande sforzo per rendersi comprensibile), ma costituisce l’occasione per una sorta di esplorazione non solo delle potenzialità della resilienza ma anche di una serie di problemi che il sistema economico e sociale deve comunque affrontare.  Brunnermeier parla chiaro, e non nasconde rischi e difficoltà.  “Dobbiamo mantenere la capacità di rialzarci dopo aver subito colpi pesanti. Abbiamo bisogno di ammortizzatori, di ridondanze e di aree protette su cui poter contare”, scrive Brunnermeier nelle sue conclusioni per poi ribadire l’importanza della cooperazione al posto della contrapposizione.

La società resiliente

Markus K. Brunnermeier

il Mulino, 2024

Un libro appena pubblicato in Italia fornisce una sintesi efficace di un tema ormai ineludibile

Resilienza, ovvero l’approccio corretto (ed efficace) per affrontare la complessità e la rischiosità del mondo in cui oggi ci si muove. Concetto prima astratto poi declinato in numerose versioni, quello della resilienza rimane comunque qualcosa che deve essere ben compreso per evitare fraintendimenti, illusioni, errori. Da qui l’utilità di “La società resiliente” sintesi appena tradotta e pubblicata in Italia che Markus K. Brunnermeier (economista e Direttore del Princeton’s Bendheim Center oltre che consulente di diverse istituzioni bancarie) ha scritto per offrire ad un pubblico vasto una sorta di sintetico “manuale” sul tema.

La domanda alla quale Brunnermeier cerca di risponde (riuscendovi) è semplice ma implica una risposta complessa. Gli individui, le istituzioni e le nazioni come possono navigare con successo in un’economia dinamica e globalizzata piena di rischi sconosciuti? La risposta sta, appunto, nell’applicazione della resilienza vista come “bussola” che porta a un contratto sociale vantaggioso per tutti: solo in una società resiliente le istituzioni, le famiglie e gli individui possono superare traumi e momenti critici dai quali altrimenti non riuscirebbero a riprendersi.

Il libro di Brunnermeier ha una struttura semplice. Prima di tutto della resilienza viene data una definizione e ne vengono illustrate le diverse forme nella società. Successivamente i principi della resilienza vengono applicati all’ordine globale e quindi ai rapporti geopolitici, al commercio, alla finanza, ai nuovi mercati e ai temi del cambiamento climatico. Infine, l’autore cerca di applicare la resilienza ai possibili sviluppi futuri dei problemi che affrontiamo già oggi: le diseguaglianze, la questione fiscale, le politiche di sviluppo.

Il libro di Brunnermeier  non è sempre facile da leggere (anche se certamente è scritto con un grande sforzo per rendersi comprensibile), ma costituisce l’occasione per una sorta di esplorazione non solo delle potenzialità della resilienza ma anche di una serie di problemi che il sistema economico e sociale deve comunque affrontare.  Brunnermeier parla chiaro, e non nasconde rischi e difficoltà.  “Dobbiamo mantenere la capacità di rialzarci dopo aver subito colpi pesanti. Abbiamo bisogno di ammortizzatori, di ridondanze e di aree protette su cui poter contare”, scrive Brunnermeier nelle sue conclusioni per poi ribadire l’importanza della cooperazione al posto della contrapposizione.

La società resiliente

Markus K. Brunnermeier

il Mulino, 2024

CIAO, COME POSSO AIUTARTI?