Curiosi e coraggiosi
Raccontata in un libro appena pubblicato la storia di un imprenditore particolare
Questione di cultura e di capacità di immaginare concretamente (che potrebbe apparire un ossimoro e invece non lo è). La vicenda di molti (tutti) gli imprenditori che sono davvero tali si riduce a queste due condizioni. Visione del futuro e del presente, voglia di mettersi in gioco, abilità nel scegliere le persone giuste e di coinvolgerle, gusto del rischio misurato, un po’ di follia. Questi, e molti altri, sono poi gli ingredienti che, in misura diversa, contribuiscono a dar vita a chi – imprenditore, appunto -, riesce nell’intento di dare gambe e prospettive ad un progetto. Capirne le vicende, esplorarne i passaggi, comprenderne gli errori e i successi, serve a tutti (e non solo agli altri imprenditori). Da qui nasce l’interesse per “Le avventure di un innovatore” scritto a quattro mani tra Federico Marchetti (che è anche il protagonista della storia) e Daniela Hamaui (giornalista di lungo corso e appassionata di storie). Il libro ha un sottotitolo che dice quasi tutto del contenuto: “Il sogno americano, tutto italiano, del fondatore di YOOX”.
Tutto inizia nel Duemila – quando internet è ancora per pochi – una sorta di preistoria del mondo attuale in cui fare acquisti online è un’eccezione più che una regola. Ma qualcuno, in Italia, prevede il futuro. E’ Federico Marchetti che, da ragazzo di provincia, va a studiare in America, si appassiona del web e torna in Italia per fondare la sua azienda: YOOX. L’intuizione è semplice ma geniale: prendere gli abiti dei grandi marchi rimasti invenduti a fine stagione e dare loro una seconda possibilità. Un’idea che, vista dall’altra parte, significa pensare ad un mercato ancora da creare e fornirgli la possibilità di acquistare prodotti particolari attraverso un sito. La base della YOOX è un magazzino alla periferia di Bologna, che viene trasformato nel primo magazzino di e-commerce della moda al mondo. Da lì è il successo. Che Marchetti racconta (con l’aiuto di Hamaui) nel suo libro.
Scorrono così nelle circa 300 pagine del libro tutti i passaggi che Marchetti ha compiuto per arrivare fino ad oggi. Tanto da far diventare la sua impresa il primo «unicorno» italiano, senza per questo trascurare principi come il rispetto dell’ambiente e delle persone attraverso l’impegno in una serie di cause sociali. Pagine dense, in cui scorre una vita piena di imprevisti e casualità, oltre che incontri con alcuni dei protagonisti del fashion e i giganti del tech, ma pure Re Carlo III. E senza trascurare sfide al limite come il progetto globale per una moda “sostenibile” che, mettendo insieme tecnologia, umanesimo e intelligenza artificiale, riesca ad affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo: la crisi climatica.
Da leggere tutto fino in fondo il libro di Marchetti- Hamaui, da leggere in modo disincantato, senza pretendere di approvare tutto ma cercando di acquisire la conoscenza di una vicenda forse inimitabile che può, tuttavia, dire molto a molti. Bello, tra i tanti, un passaggio finale: “Apritevi, non abbiate paura (…). Siate curiosi e coraggiosi. Per fare impresa occorre essere temerari, sfidare il sentire comune e scoprire quello che non si conosce, inspirarsi a quello che colpisce la fantasia”.
Le avventure di un innovatore. Il sogno americano, tutto italiano, del fondatore di YOOX
Federico Marchetti (con Daniela Hamaui)
Longanesi, 2023
![](https://d2snyq93qb0udd.cloudfront.net/FondazionePirelli/newFondazione/wp-content/uploads/2023/10/10075901/9788830460058_92_270_0_75.jpg)
![](https://d2snyq93qb0udd.cloudfront.net/FondazionePirelli/newFondazione/wp-content/uploads/2023/10/10075901/9788830460058_92_270_0_75.jpg)
Raccontata in un libro appena pubblicato la storia di un imprenditore particolare
Questione di cultura e di capacità di immaginare concretamente (che potrebbe apparire un ossimoro e invece non lo è). La vicenda di molti (tutti) gli imprenditori che sono davvero tali si riduce a queste due condizioni. Visione del futuro e del presente, voglia di mettersi in gioco, abilità nel scegliere le persone giuste e di coinvolgerle, gusto del rischio misurato, un po’ di follia. Questi, e molti altri, sono poi gli ingredienti che, in misura diversa, contribuiscono a dar vita a chi – imprenditore, appunto -, riesce nell’intento di dare gambe e prospettive ad un progetto. Capirne le vicende, esplorarne i passaggi, comprenderne gli errori e i successi, serve a tutti (e non solo agli altri imprenditori). Da qui nasce l’interesse per “Le avventure di un innovatore” scritto a quattro mani tra Federico Marchetti (che è anche il protagonista della storia) e Daniela Hamaui (giornalista di lungo corso e appassionata di storie). Il libro ha un sottotitolo che dice quasi tutto del contenuto: “Il sogno americano, tutto italiano, del fondatore di YOOX”.
Tutto inizia nel Duemila – quando internet è ancora per pochi – una sorta di preistoria del mondo attuale in cui fare acquisti online è un’eccezione più che una regola. Ma qualcuno, in Italia, prevede il futuro. E’ Federico Marchetti che, da ragazzo di provincia, va a studiare in America, si appassiona del web e torna in Italia per fondare la sua azienda: YOOX. L’intuizione è semplice ma geniale: prendere gli abiti dei grandi marchi rimasti invenduti a fine stagione e dare loro una seconda possibilità. Un’idea che, vista dall’altra parte, significa pensare ad un mercato ancora da creare e fornirgli la possibilità di acquistare prodotti particolari attraverso un sito. La base della YOOX è un magazzino alla periferia di Bologna, che viene trasformato nel primo magazzino di e-commerce della moda al mondo. Da lì è il successo. Che Marchetti racconta (con l’aiuto di Hamaui) nel suo libro.
Scorrono così nelle circa 300 pagine del libro tutti i passaggi che Marchetti ha compiuto per arrivare fino ad oggi. Tanto da far diventare la sua impresa il primo «unicorno» italiano, senza per questo trascurare principi come il rispetto dell’ambiente e delle persone attraverso l’impegno in una serie di cause sociali. Pagine dense, in cui scorre una vita piena di imprevisti e casualità, oltre che incontri con alcuni dei protagonisti del fashion e i giganti del tech, ma pure Re Carlo III. E senza trascurare sfide al limite come il progetto globale per una moda “sostenibile” che, mettendo insieme tecnologia, umanesimo e intelligenza artificiale, riesca ad affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo: la crisi climatica.
Da leggere tutto fino in fondo il libro di Marchetti- Hamaui, da leggere in modo disincantato, senza pretendere di approvare tutto ma cercando di acquisire la conoscenza di una vicenda forse inimitabile che può, tuttavia, dire molto a molti. Bello, tra i tanti, un passaggio finale: “Apritevi, non abbiate paura (…). Siate curiosi e coraggiosi. Per fare impresa occorre essere temerari, sfidare il sentire comune e scoprire quello che non si conosce, inspirarsi a quello che colpisce la fantasia”.
Le avventure di un innovatore. Il sogno americano, tutto italiano, del fondatore di YOOX
Federico Marchetti (con Daniela Hamaui)
Longanesi, 2023