Diventare “leader strategici” si può
Di fronte a tutte le sfide che imprenditori, organizzazione e singoli individui devono affrontare ogni giorno, occorre un salto di qualità, un cambio di orizzonte, qualcosa di nuovo. Si tratta di qualcosa di molto facile a dirsi, ma di difficilissimo a farsi. E, soprattutto, di qualcosa nella ricerca del quale è facilissimo imbattersi in guru della gestione, in profeti del tutto che allontanano dall’obiettivo invece di aiutare a lavorare meglio.
Nello sconfinato panorama di ragionamenti attorno al “vivere e lavorare bene”, c’è però sempre qualcosa da approfondire. E’ il caso di “Leading stratecigally. New thinking for entrepreneurs, organizations and personal life”, un volume di poco più di 140 pagine, appena uscito e scritto da Hassan Yemer, consulente di management che cerca di mettere insieme strategia e cultura d’impresa e strategia e cultura di vita partendo da una frase – “To lead or to be led” – oppure da una domanda: “What do I want to be, a leader or a follower?”.
Ciò che ne nasce è un viaggio a rotta di collo lungo metodi e approcci per riuscire ad anticipare gli eventi senza farsi sommergere dagli stessi. Con due tappe: l’individuazione di un “pensiero strategico” per il nostro tempo, l’analisi del comportamento degli imprenditori e delle organizzazioni e l’indicazione di alcune correzioni da fare. Partendo da se stessi per arrivare alle imprese.
Quanto scritto da Yemer è ovviamente da prendere con attenzione, da valutare e verificare. Ma è una provocazione gustosa e stimolante, una sfida per certi versi; qualcosa che deve far pensare. E’ stimolante, per esempio, ragionare su quanto scritto da Yemer nelle prime pagine del volume: “La leadership non dipende solamente dalla volontà di comandare”. C’è, ci deve essere, anche dell’altro. Quel qualcosa in più che permea i veri leader, i grandi imprenditori e che – alla fine – caratterizza e connota di se anche la cultura dell’impresa che si afferma sul mercato. Per questo, subito dopo, lo stesso autore si chiede: “Che cosa costruisce un buon leader?”.
Leading stratecigally. New thinking for entrepreneurs, organizations and personal life.
Hassan Yemer
XLibris Corporation, maggio 2013
Di fronte a tutte le sfide che imprenditori, organizzazione e singoli individui devono affrontare ogni giorno, occorre un salto di qualità, un cambio di orizzonte, qualcosa di nuovo. Si tratta di qualcosa di molto facile a dirsi, ma di difficilissimo a farsi. E, soprattutto, di qualcosa nella ricerca del quale è facilissimo imbattersi in guru della gestione, in profeti del tutto che allontanano dall’obiettivo invece di aiutare a lavorare meglio.
Nello sconfinato panorama di ragionamenti attorno al “vivere e lavorare bene”, c’è però sempre qualcosa da approfondire. E’ il caso di “Leading stratecigally. New thinking for entrepreneurs, organizations and personal life”, un volume di poco più di 140 pagine, appena uscito e scritto da Hassan Yemer, consulente di management che cerca di mettere insieme strategia e cultura d’impresa e strategia e cultura di vita partendo da una frase – “To lead or to be led” – oppure da una domanda: “What do I want to be, a leader or a follower?”.
Ciò che ne nasce è un viaggio a rotta di collo lungo metodi e approcci per riuscire ad anticipare gli eventi senza farsi sommergere dagli stessi. Con due tappe: l’individuazione di un “pensiero strategico” per il nostro tempo, l’analisi del comportamento degli imprenditori e delle organizzazioni e l’indicazione di alcune correzioni da fare. Partendo da se stessi per arrivare alle imprese.
Quanto scritto da Yemer è ovviamente da prendere con attenzione, da valutare e verificare. Ma è una provocazione gustosa e stimolante, una sfida per certi versi; qualcosa che deve far pensare. E’ stimolante, per esempio, ragionare su quanto scritto da Yemer nelle prime pagine del volume: “La leadership non dipende solamente dalla volontà di comandare”. C’è, ci deve essere, anche dell’altro. Quel qualcosa in più che permea i veri leader, i grandi imprenditori e che – alla fine – caratterizza e connota di se anche la cultura dell’impresa che si afferma sul mercato. Per questo, subito dopo, lo stesso autore si chiede: “Che cosa costruisce un buon leader?”.
Leading stratecigally. New thinking for entrepreneurs, organizations and personal life.
Hassan Yemer
XLibris Corporation, maggio 2013