Futuro, futuri
In un libro la sintesi degli strumenti utili a sviluppare la capacità di analizzare il fluire del tempo
Guardare al futuro in modo avveduto e consapevole. Impossibile da prevedere davvero, quanto accadrà entra comunque nella vita di tutti noi e in tutte le manifestazioni sociali (anche, quindi, nella gestione dell’organizzazione della produzione, senza dire della varie manifestazioni dell’economia). Affrontare la previsione di quanto “avverrà domani”, tuttavia, non è cosa di poco conto: occorre, come spesso accade, avere strumenti conoscitivi adeguati per non cadere nella tentazione di trasformare l’immaginazione in realtà. Leggere “L’enigma del futuro” di Andrea Iacona, è allora lettura più che utile (oltre che affascinante), per dotarsi di ciò che serve per riempire una cassetta degli attrezzi utili all’analisi del futuro. Esercizio, questo, che proprio in alcuni ambiti d’azione può determinare le sorti di singoli e intere comunità.
Iacona insegna logica all’Università di Torino e si muove lungo un percorso di analisi del tempo (e quindi degli accadimenti passati, presenti e futuri) non certo facile eppure utile da tentare. Due i punti dai quali si può partire. Da un lato gli esseri umani guardano all’avvenire come a qualcosa di reale, credono che esistano risposte alle loro domande e vogliono conoscerle; dall’altro sono convinti di poter modificare con le loro scelte il corso degli eventi.
Iacona guida chi legge iniziando dall’individuazione del problema (lo studio di ciò che si chiama futuro contingente) per passare poi alle logica di analisi del tempo e quindi all’esposizione degli strumenti di pensiero utili per rispondere alla domanda “che cosa c’è davanti a noi?”. Vengono poi affrontati i temi del fatalismo, dell’indeterminazione e dell’interpretazione e poi del tempo storico e di quello personale.
Leggere “L’enigma del futuro” di Iacona non è semplice, anche se la scrittura dell’autore è chiara e assolutamente comprensibile: è il tema che davvero risulta essere di quelli complessi da affrontare. Rimane tutta l’utilità di un libro (contenuto fra l’altro nel numero di pagine), che ruota attorno ad un tema importante, oggi forse più di ieri.
L’enigma del futuro
Andrea Iacona
il Mulino, 2019


In un libro la sintesi degli strumenti utili a sviluppare la capacità di analizzare il fluire del tempo
Guardare al futuro in modo avveduto e consapevole. Impossibile da prevedere davvero, quanto accadrà entra comunque nella vita di tutti noi e in tutte le manifestazioni sociali (anche, quindi, nella gestione dell’organizzazione della produzione, senza dire della varie manifestazioni dell’economia). Affrontare la previsione di quanto “avverrà domani”, tuttavia, non è cosa di poco conto: occorre, come spesso accade, avere strumenti conoscitivi adeguati per non cadere nella tentazione di trasformare l’immaginazione in realtà. Leggere “L’enigma del futuro” di Andrea Iacona, è allora lettura più che utile (oltre che affascinante), per dotarsi di ciò che serve per riempire una cassetta degli attrezzi utili all’analisi del futuro. Esercizio, questo, che proprio in alcuni ambiti d’azione può determinare le sorti di singoli e intere comunità.
Iacona insegna logica all’Università di Torino e si muove lungo un percorso di analisi del tempo (e quindi degli accadimenti passati, presenti e futuri) non certo facile eppure utile da tentare. Due i punti dai quali si può partire. Da un lato gli esseri umani guardano all’avvenire come a qualcosa di reale, credono che esistano risposte alle loro domande e vogliono conoscerle; dall’altro sono convinti di poter modificare con le loro scelte il corso degli eventi.
Iacona guida chi legge iniziando dall’individuazione del problema (lo studio di ciò che si chiama futuro contingente) per passare poi alle logica di analisi del tempo e quindi all’esposizione degli strumenti di pensiero utili per rispondere alla domanda “che cosa c’è davanti a noi?”. Vengono poi affrontati i temi del fatalismo, dell’indeterminazione e dell’interpretazione e poi del tempo storico e di quello personale.
Leggere “L’enigma del futuro” di Iacona non è semplice, anche se la scrittura dell’autore è chiara e assolutamente comprensibile: è il tema che davvero risulta essere di quelli complessi da affrontare. Rimane tutta l’utilità di un libro (contenuto fra l’altro nel numero di pagine), che ruota attorno ad un tema importante, oggi forse più di ieri.
L’enigma del futuro
Andrea Iacona
il Mulino, 2019