Il risparmio come strumento d’impresa
Il Governatore della Banca d’Italia traccia una chiara sintesi delle relazioni tra sviluppo e comportamento finanziario dei cittadini
Il risparmio in aiuto alle imprese. Meccanismo noto e virtuoso. Soprattutto in tempi difficile come questi. Ad analizzare relazione, funzioni e rapporti del risparmio ci ha pensato Ignazio Visco (Governatore della Banca d’Italia) in un suo recente intervento in occasione della Giornata del risparmio 2021.
Dopo aver inquadrato il periodo che l’economia e la società stanno vivendo – il rientro dalla pandemia di Covid-19 -, Visco pone attenzione alla “eredità dei due precedenti episodi di crisi”, rilevando prima di tutto che il ritorno della produzione “solo” a quel punto non sarebbe comunque sufficiente, per passare poi ad approfondire le relazioni tra “risparmio delle famiglie e rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese”. Il Governatore in particolare scrive: “Affinché il risparmio possa essere efficacemente indirizzato al sostegno dell’attività delle imprese residenti è (…) necessario agire soprattutto sul fronte dell’offerta di strumenti finanziari. Si amplierebbero così le possibilità di attrarre investimenti di fondi dall’estero, beneficiando anche, in tal modo, degli sviluppi attesi sul fronte della creazione di un autentico mercato unico dei capitali nell’Unione europea”. E’ uno dei punti nodali del ragionamento di Visco: il risparmio può davvero aiutare le imprese, basta che vi siano gli strumenti adatti. Ma non basta ancora, perché, dice ancora il Governatore, “accanto agli interventi volti ad ampliare l’offerta di strumenti finanziari da parte delle imprese si collocano quelli diretti ad accrescere le tutele per risparmiatori e investitori. Correttezza e trasparenza dei rapporti tra intermediari e clienti sono peraltro esse stesse funzionali ad attrarre gli investimenti”. E’ uno degli altri elementi fondamentali per una buona economia: la fiducia fa da “carburante” efficace per ogni sviluppo. Il traguardo da raggiungere, fa intendere Visco, è importante e riguarda l’accesso del risparmio agli investimenti produttivi da una parte, ma anche, dall’altra, quello delle imprese, soprattutto medie e piccole, al mercato dei capitali.
Come sempre Ignazio Visco riesce ad essere chiaro e semplice anche quando racconta di temi complessi e in evoluzione. Una lettura da fare. E da rifare.
Intervento del Governatore della Banca d’Italia. Giornata Mondiale del Risparmio del 2021
Ignazio Visco
Banca d’Italia, 2021
Il Governatore della Banca d’Italia traccia una chiara sintesi delle relazioni tra sviluppo e comportamento finanziario dei cittadini
Il risparmio in aiuto alle imprese. Meccanismo noto e virtuoso. Soprattutto in tempi difficile come questi. Ad analizzare relazione, funzioni e rapporti del risparmio ci ha pensato Ignazio Visco (Governatore della Banca d’Italia) in un suo recente intervento in occasione della Giornata del risparmio 2021.
Dopo aver inquadrato il periodo che l’economia e la società stanno vivendo – il rientro dalla pandemia di Covid-19 -, Visco pone attenzione alla “eredità dei due precedenti episodi di crisi”, rilevando prima di tutto che il ritorno della produzione “solo” a quel punto non sarebbe comunque sufficiente, per passare poi ad approfondire le relazioni tra “risparmio delle famiglie e rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese”. Il Governatore in particolare scrive: “Affinché il risparmio possa essere efficacemente indirizzato al sostegno dell’attività delle imprese residenti è (…) necessario agire soprattutto sul fronte dell’offerta di strumenti finanziari. Si amplierebbero così le possibilità di attrarre investimenti di fondi dall’estero, beneficiando anche, in tal modo, degli sviluppi attesi sul fronte della creazione di un autentico mercato unico dei capitali nell’Unione europea”. E’ uno dei punti nodali del ragionamento di Visco: il risparmio può davvero aiutare le imprese, basta che vi siano gli strumenti adatti. Ma non basta ancora, perché, dice ancora il Governatore, “accanto agli interventi volti ad ampliare l’offerta di strumenti finanziari da parte delle imprese si collocano quelli diretti ad accrescere le tutele per risparmiatori e investitori. Correttezza e trasparenza dei rapporti tra intermediari e clienti sono peraltro esse stesse funzionali ad attrarre gli investimenti”. E’ uno degli altri elementi fondamentali per una buona economia: la fiducia fa da “carburante” efficace per ogni sviluppo. Il traguardo da raggiungere, fa intendere Visco, è importante e riguarda l’accesso del risparmio agli investimenti produttivi da una parte, ma anche, dall’altra, quello delle imprese, soprattutto medie e piccole, al mercato dei capitali.
Come sempre Ignazio Visco riesce ad essere chiaro e semplice anche quando racconta di temi complessi e in evoluzione. Una lettura da fare. E da rifare.
Intervento del Governatore della Banca d’Italia. Giornata Mondiale del Risparmio del 2021
Ignazio Visco
Banca d’Italia, 2021