Impresa sociale e basta?
Una ricerca appena pubblicata collega i numerosi punti di una parte importante dell’economia contemporanea
Imprese sociali tra settore pubblico e imprese a scopo di lucro: soggetti ibridi che vanno compresi. E che non devono essere trattati come aziende semplicemente buoniste. Tema complesso, quello delle imprese sociali. Che va affrontato con grande attenzione – anche per lo spazio che queste entità si stanno guadagnando -, per le potenzialità che queste strutture hanno e per la particolare cultura del produrre che detengono.
E’ utile in questo senso leggere “L’impresa sociale: dai concetti teorici all’applicazione a livello di policy” di Giulia Galera e Stefania Chiomento apparso nei primi mesi del 2022. L’intervento è una buona sintesi dello stato dell’arte degli studi e della pratica esercitata in questa parte dell’economia.
“Negli ultimi vent’anni – scrivono le due ricercatrici all’inizio del saggio -, vi è stata una straordinaria crescita dell’interesse nei confronti del variegato insieme di soggetti che sono collocati tra il settore pubblico e quello delle imprese a scopo di lucro. Non solo molti economisti, studiosi di management e sociologi, ma anche scienziati della politica, storici, antropologi e psicologi si sono dedicati allo studio di questo fenomeno, o di alcuni suoi aspetti, contribuendo a illustrarne le determinanti, le potenzialità, i limiti e le dinamiche evolutive da diverse prospettive disciplinari”.
La ricerca è utile perché prima di tutto ha un obiettivo: mettere a confronto i vari concetti utilizzati per inquadrare diversi aspetti del fenomeno in questione. Perché, in effetti, l’idea di impresa sociale spesso viene affiancata, sovrapposta, confusa con quelle di economia sociale, economia solidale, economia sociale e solidale, terzo settore. Occorre ordine, quindi. Che è ciò che Galera e Chiomento provano a fare. Accanto a tutto questo, poi, l’articolo riflette sul termine innovazione sociale, altro grande concetto che spesso si ritrova nei dibattiti sul tema.
L’intervento delle due ricercatrici di Euricse, inizia quindi correttamente con la messa a fuoco del concetto teorico di impresa sociale per poi passare all’esame delle principali ricerche su di esso e quindi alle sue applicazioni. Dopo un passaggio sugli aspetti legislativi che in Italia in questi ultimi anni toccano l’ambito d’azione delle imprese di questo tipo, il saggio passa quindi ad affrontare l’economia sociale, poi l’economia solidale e quindi il connubio delle due discipline; tutto per arrivare ad approfondire le linee del cosiddetto terzo settore e, infine, dell’innovazione sociale. Galera e Chiomento non si fermano però qui cercando di applicare la teoria alla quotidianità concreta delle situazioni (per mezzo anche di una interessante e utile tabella comparativa).
L’intervento Giulia Galera e Stefania Chiomento che prova a definire e organizzare concetti e pratiche che ruotano intorno all’impresa sociale, è una buona lettura per comprendere meglio cosa sta accadendo in una porzione importante dell’economia contemporanea.
L’impresa sociale: dai concetti teorici all’applicazione a livello di policy
Giulia Galera, Stefania Chiomento
Impresa Sociale, n. 1/2022
Una ricerca appena pubblicata collega i numerosi punti di una parte importante dell’economia contemporanea
Imprese sociali tra settore pubblico e imprese a scopo di lucro: soggetti ibridi che vanno compresi. E che non devono essere trattati come aziende semplicemente buoniste. Tema complesso, quello delle imprese sociali. Che va affrontato con grande attenzione – anche per lo spazio che queste entità si stanno guadagnando -, per le potenzialità che queste strutture hanno e per la particolare cultura del produrre che detengono.
E’ utile in questo senso leggere “L’impresa sociale: dai concetti teorici all’applicazione a livello di policy” di Giulia Galera e Stefania Chiomento apparso nei primi mesi del 2022. L’intervento è una buona sintesi dello stato dell’arte degli studi e della pratica esercitata in questa parte dell’economia.
“Negli ultimi vent’anni – scrivono le due ricercatrici all’inizio del saggio -, vi è stata una straordinaria crescita dell’interesse nei confronti del variegato insieme di soggetti che sono collocati tra il settore pubblico e quello delle imprese a scopo di lucro. Non solo molti economisti, studiosi di management e sociologi, ma anche scienziati della politica, storici, antropologi e psicologi si sono dedicati allo studio di questo fenomeno, o di alcuni suoi aspetti, contribuendo a illustrarne le determinanti, le potenzialità, i limiti e le dinamiche evolutive da diverse prospettive disciplinari”.
La ricerca è utile perché prima di tutto ha un obiettivo: mettere a confronto i vari concetti utilizzati per inquadrare diversi aspetti del fenomeno in questione. Perché, in effetti, l’idea di impresa sociale spesso viene affiancata, sovrapposta, confusa con quelle di economia sociale, economia solidale, economia sociale e solidale, terzo settore. Occorre ordine, quindi. Che è ciò che Galera e Chiomento provano a fare. Accanto a tutto questo, poi, l’articolo riflette sul termine innovazione sociale, altro grande concetto che spesso si ritrova nei dibattiti sul tema.
L’intervento delle due ricercatrici di Euricse, inizia quindi correttamente con la messa a fuoco del concetto teorico di impresa sociale per poi passare all’esame delle principali ricerche su di esso e quindi alle sue applicazioni. Dopo un passaggio sugli aspetti legislativi che in Italia in questi ultimi anni toccano l’ambito d’azione delle imprese di questo tipo, il saggio passa quindi ad affrontare l’economia sociale, poi l’economia solidale e quindi il connubio delle due discipline; tutto per arrivare ad approfondire le linee del cosiddetto terzo settore e, infine, dell’innovazione sociale. Galera e Chiomento non si fermano però qui cercando di applicare la teoria alla quotidianità concreta delle situazioni (per mezzo anche di una interessante e utile tabella comparativa).
L’intervento Giulia Galera e Stefania Chiomento che prova a definire e organizzare concetti e pratiche che ruotano intorno all’impresa sociale, è una buona lettura per comprendere meglio cosa sta accadendo in una porzione importante dell’economia contemporanea.
L’impresa sociale: dai concetti teorici all’applicazione a livello di policy
Giulia Galera, Stefania Chiomento
Impresa Sociale, n. 1/2022