Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli.

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione e l’accessiblità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o scrivere a visite@fondazionepirelli.org

Imprese geopolitiche

L’impresa fa geopolitica e questa condiziona l’impresa. Ieri come oggi, e domani ancora di più. Perché è un dato di fatto: in tempi di reti sempre più strette, di gangli economici e sociali sempre più interconnessi, produrre e fare impresa comporta un coinvolgimento costante nelle dinamiche mondiali. Per tutte le aziende, anche quelle che si pensano piccole. Cambia, di conseguenza, anche l’apparato culturale con il quale l’impresa deve guardare oltre i suoi cancelli.

A ragionare sui legami fra geopolitica, imprese e società ci ha provato Jean-Marc de Leersnyder, professore di marketing internazionale alla HEC (l’Ecole des Hautes Etudes Commerciales) di Parigi  nel suo “Cultura d’impresa e geopolitica”, un articolo che in poche pagine riesce a descrivere con efficacia gli intensi intrecci che legavano e legano l’attività produttiva ai grandi movimenti politici, le imprese agli Stati, le scelte degli imprenditori a quelle della società internazionale.

“La geopolitica – scrive de Leersnyder  -, rappresenterebbe il campo privilegiato per gli attori pubblici (gli Stati, le organizzazioni governative, le organizzazioni internazionali) o per gli attori rappresentativi del settore non-profit (le organizzazioni non governative). Le imprese, in tal modo, non avrebbero altro da fare che subire le conseguenze della situazione geopolitica senza poter reagire o avere influenza su tale situazione. Ora, l’impresa è diventata uno dei maggiori autori della geopolitica in quanto mantiene, rispetto alle problematiche mondiali, una propria razionalità; così il risultato dei giochi degli attori, e cioè le imprese, non manca certo di avere degli effetti e una notevole influenza sulla situazione geopolitica”.

La realtà, ben focalizzata da de Leersnyder, è quella di una sorta di affiancamento fra la geopolitica degli Stati, e la “diplomazia delle imprese”. Con tutti i rischi e le opportunità del caso.

“Non c’è – spiega ancora de Leersnyder  -, che un unico ambiente internazionale. La sfera commerciale non è distinta da quella politica. La geopolitica è la risultante dei giochi di tutti gli attori sulla scena internazionale”.  In altre parole, imprese e Stati sono come due attori che recitano sullo stesso palcoscenico ma spesso con copioni diversi. Due culture diverse che devono, però, integrarsi per non disintegrare tutto.

Cultura d’impresa e geopolitica

Jean-Marc de Leersnyder

ISTEI – Istituto di Economia d’Impresa

Università degli Studi di Milano – Bicocca

L’impresa fa geopolitica e questa condiziona l’impresa. Ieri come oggi, e domani ancora di più. Perché è un dato di fatto: in tempi di reti sempre più strette, di gangli economici e sociali sempre più interconnessi, produrre e fare impresa comporta un coinvolgimento costante nelle dinamiche mondiali. Per tutte le aziende, anche quelle che si pensano piccole. Cambia, di conseguenza, anche l’apparato culturale con il quale l’impresa deve guardare oltre i suoi cancelli.

A ragionare sui legami fra geopolitica, imprese e società ci ha provato Jean-Marc de Leersnyder, professore di marketing internazionale alla HEC (l’Ecole des Hautes Etudes Commerciales) di Parigi  nel suo “Cultura d’impresa e geopolitica”, un articolo che in poche pagine riesce a descrivere con efficacia gli intensi intrecci che legavano e legano l’attività produttiva ai grandi movimenti politici, le imprese agli Stati, le scelte degli imprenditori a quelle della società internazionale.

“La geopolitica – scrive de Leersnyder  -, rappresenterebbe il campo privilegiato per gli attori pubblici (gli Stati, le organizzazioni governative, le organizzazioni internazionali) o per gli attori rappresentativi del settore non-profit (le organizzazioni non governative). Le imprese, in tal modo, non avrebbero altro da fare che subire le conseguenze della situazione geopolitica senza poter reagire o avere influenza su tale situazione. Ora, l’impresa è diventata uno dei maggiori autori della geopolitica in quanto mantiene, rispetto alle problematiche mondiali, una propria razionalità; così il risultato dei giochi degli attori, e cioè le imprese, non manca certo di avere degli effetti e una notevole influenza sulla situazione geopolitica”.

La realtà, ben focalizzata da de Leersnyder, è quella di una sorta di affiancamento fra la geopolitica degli Stati, e la “diplomazia delle imprese”. Con tutti i rischi e le opportunità del caso.

“Non c’è – spiega ancora de Leersnyder  -, che un unico ambiente internazionale. La sfera commerciale non è distinta da quella politica. La geopolitica è la risultante dei giochi di tutti gli attori sulla scena internazionale”.  In altre parole, imprese e Stati sono come due attori che recitano sullo stesso palcoscenico ma spesso con copioni diversi. Due culture diverse che devono, però, integrarsi per non disintegrare tutto.

Cultura d’impresa e geopolitica

Jean-Marc de Leersnyder

ISTEI – Istituto di Economia d’Impresa

Università degli Studi di Milano – Bicocca

CIAO, COME POSSO AIUTARTI?