Imprese sociali, non solo profitto
Presso il Politecnico di Torino discussa una tesi che fa il punto sulle relazioni tra possibili diversi obiettivi delle organizzazioni della produzione
Non solo profitto tra gli obiettivi d’impresa. Concetto che pare ormai acquisito, ma che deve essere approfondito e ben circostanziato. Perché un’impresa che non sia in grado di reggersi da sola (e cioè far profitto), è destinata prima o poi a chiudere. E’ d’altra parte vero che da solo il profitto non basta più. Questione complessa, quindi, quella delle relazioni tra profitto e obiettivi delle organizzazioni della produzione. Questione che Elisa Tramontana affronta con “Analisi delle imprese a significativo impatto sociale: studio qualitativo con analisi dell’ecosistema”, tesi discussa presso il Collegio di Ingegneria Gestionale del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale del Politecnico di Torino.
Tramontana ragiona partendo dalla constatazione di come negli ultimi tempi si stia “assistendo alla nascita ed alla diffusione di un nuovo paradigma economico che si affianca a quello consolidato in cui l’impresa, nucleo centrale, esiste per creare profitto”. E’ opinione di Tramontana che “l’eccesso di ricerca del profitto fine a sé stesso” si sia rivelato dannoso per il sistema economico. E’ l’emergere di esternalità negative ciò che ha messo in crisi il modello. Effetti deleteri per l’uomo nella sua integrità, per l’ambiente, per la società nel suo complesso. E’ per tentare di arginare questi effetti che nei diversi sistemi economici sono state introdotte misure diverse basate comunque su nuovi vincoli e nuove imposizioni fiscali.
“Negli ultimi anni – spiega però Elisa Tramontana -, si è fatta sempre più strada una nuova visione dell’imprenditoria, che prende forma e si sviluppa nell’ambito della crescente rilevanza dell’innovazione sociale.”. E poi ancora: “In una declinazione di questo fenomeno, l’impresa fa parte di un processo volto alla creazione di valore che affianca alla ricerca del profitto il perseguimento di un beneficio per la società”.
E’ per indagare attorno a questa situazione che Tramontana prima analizza lungamente la letteratura a disposizione e, poi, passa ad approfondire l’atteggiamento e l’evoluzione delle nuove aziende innovative che si affacciano al mercato dell’imprenditoria sociale e che, per questo, hanno comunque un approccio più favorevole a coniugare il profitto con altri obiettivi d’impresa.
Elisa Tramontana ha condotto una ricerca interessante e rigorosa, che può contribuire ad aggiungere validi elementi di conoscenza per un tema ancora in evoluzione e definizione.
Elisa Tramontana
Tesi, Politecnico di Torino, Collegio di Ingegneria Gestionale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, 2020
Presso il Politecnico di Torino discussa una tesi che fa il punto sulle relazioni tra possibili diversi obiettivi delle organizzazioni della produzione
Non solo profitto tra gli obiettivi d’impresa. Concetto che pare ormai acquisito, ma che deve essere approfondito e ben circostanziato. Perché un’impresa che non sia in grado di reggersi da sola (e cioè far profitto), è destinata prima o poi a chiudere. E’ d’altra parte vero che da solo il profitto non basta più. Questione complessa, quindi, quella delle relazioni tra profitto e obiettivi delle organizzazioni della produzione. Questione che Elisa Tramontana affronta con “Analisi delle imprese a significativo impatto sociale: studio qualitativo con analisi dell’ecosistema”, tesi discussa presso il Collegio di Ingegneria Gestionale del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale del Politecnico di Torino.
Tramontana ragiona partendo dalla constatazione di come negli ultimi tempi si stia “assistendo alla nascita ed alla diffusione di un nuovo paradigma economico che si affianca a quello consolidato in cui l’impresa, nucleo centrale, esiste per creare profitto”. E’ opinione di Tramontana che “l’eccesso di ricerca del profitto fine a sé stesso” si sia rivelato dannoso per il sistema economico. E’ l’emergere di esternalità negative ciò che ha messo in crisi il modello. Effetti deleteri per l’uomo nella sua integrità, per l’ambiente, per la società nel suo complesso. E’ per tentare di arginare questi effetti che nei diversi sistemi economici sono state introdotte misure diverse basate comunque su nuovi vincoli e nuove imposizioni fiscali.
“Negli ultimi anni – spiega però Elisa Tramontana -, si è fatta sempre più strada una nuova visione dell’imprenditoria, che prende forma e si sviluppa nell’ambito della crescente rilevanza dell’innovazione sociale.”. E poi ancora: “In una declinazione di questo fenomeno, l’impresa fa parte di un processo volto alla creazione di valore che affianca alla ricerca del profitto il perseguimento di un beneficio per la società”.
E’ per indagare attorno a questa situazione che Tramontana prima analizza lungamente la letteratura a disposizione e, poi, passa ad approfondire l’atteggiamento e l’evoluzione delle nuove aziende innovative che si affacciano al mercato dell’imprenditoria sociale e che, per questo, hanno comunque un approccio più favorevole a coniugare il profitto con altri obiettivi d’impresa.
Elisa Tramontana ha condotto una ricerca interessante e rigorosa, che può contribuire ad aggiungere validi elementi di conoscenza per un tema ancora in evoluzione e definizione.
Elisa Tramontana
Tesi, Politecnico di Torino, Collegio di Ingegneria Gestionale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, 2020