Innovare con attenzione e senza crisi
Una ricerca tra diritto e organizzazione d’impresa delinea un approccio diverso all’innovazione
Innovare e innovare. Dettato cruciale per ogni impresa che voglia crescere. Percorso obbligato, dunque, ma anche denso di difficoltà. Problemi che, in molti casi, hanno posto l’impresa di fronte al rischio di fallire. Questione di scelte da compiere con attenzione, e di una cultura d’impresa che deve fare i conti con una complessità crescente della realtà dentro e fuori la propria organizzazione. Regole da rispettare, quindi. Anche dal punto di vista giuridico oltre che organizzativo. Per questo vale la fatica di leggere “Crisi d’impresa e innovazione tecnologica” l’intervento di Serenella Sabina Luchena apparso recentemente sulla rivista di diritto ed economia dell’impresa dell’Università di Bari.
Lo studio cerca, in particolare, le correlazioni tra i diversi gradi di innovazione tecnologica, la teoria e la prassi di gestione delle crisi d’impresa. Il ragionamento di Luchena parte da una constatazione. “Il rapporto esistente tra innovazione tecnologica ed esercizio dell’attività d’impresa – viene precisato -, assume oggi una rilevanza sempre maggiore. A tal riguardo è possibile individuare due diversi profili d’interazione: l’uno, in cui l’innovazione tecnologica entra nello svolgimento dell’attività produttiva, rappresentando essa stessa l’oggetto dell’attività d’impresa; l’altro, in cui essa s’inserisce nella struttura organizzativa imprenditoriale, incidendo sui processi decisionali della governance”. La domanda che viene posta concerne il grado di relazione tra l’innovazione e la possibilità di crisi dell’impresa così come la natura dei meccanismi per prevenirla.
Un’attenta organizzazione “dell’arrivo” dell’innovazione tecnologica nell’impresa, è il messaggio che arriva dalla ricerca. Un’organizzazione che implica il riesame attento della struttura stessa dell’azienda e del suo bilancio, anche secondo i canoni delle crisi d’impresa. Un fatto organizzativo ma anche culturale che l’intervento di Serenella Sabina Luchena aiuta a comprendere con precisione.
Crisi d’impresa e innovazione tecnologica
Serenella Sabina Luchena
“I battelli del Reno. Rivista on-Line di diritto ed economia dell’impresa”, Università degli studi di Bari, 2023
Una ricerca tra diritto e organizzazione d’impresa delinea un approccio diverso all’innovazione
Innovare e innovare. Dettato cruciale per ogni impresa che voglia crescere. Percorso obbligato, dunque, ma anche denso di difficoltà. Problemi che, in molti casi, hanno posto l’impresa di fronte al rischio di fallire. Questione di scelte da compiere con attenzione, e di una cultura d’impresa che deve fare i conti con una complessità crescente della realtà dentro e fuori la propria organizzazione. Regole da rispettare, quindi. Anche dal punto di vista giuridico oltre che organizzativo. Per questo vale la fatica di leggere “Crisi d’impresa e innovazione tecnologica” l’intervento di Serenella Sabina Luchena apparso recentemente sulla rivista di diritto ed economia dell’impresa dell’Università di Bari.
Lo studio cerca, in particolare, le correlazioni tra i diversi gradi di innovazione tecnologica, la teoria e la prassi di gestione delle crisi d’impresa. Il ragionamento di Luchena parte da una constatazione. “Il rapporto esistente tra innovazione tecnologica ed esercizio dell’attività d’impresa – viene precisato -, assume oggi una rilevanza sempre maggiore. A tal riguardo è possibile individuare due diversi profili d’interazione: l’uno, in cui l’innovazione tecnologica entra nello svolgimento dell’attività produttiva, rappresentando essa stessa l’oggetto dell’attività d’impresa; l’altro, in cui essa s’inserisce nella struttura organizzativa imprenditoriale, incidendo sui processi decisionali della governance”. La domanda che viene posta concerne il grado di relazione tra l’innovazione e la possibilità di crisi dell’impresa così come la natura dei meccanismi per prevenirla.
Un’attenta organizzazione “dell’arrivo” dell’innovazione tecnologica nell’impresa, è il messaggio che arriva dalla ricerca. Un’organizzazione che implica il riesame attento della struttura stessa dell’azienda e del suo bilancio, anche secondo i canoni delle crisi d’impresa. Un fatto organizzativo ma anche culturale che l’intervento di Serenella Sabina Luchena aiuta a comprendere con precisione.
Crisi d’impresa e innovazione tecnologica
Serenella Sabina Luchena
“I battelli del Reno. Rivista on-Line di diritto ed economia dell’impresa”, Università degli studi di Bari, 2023