La complessità che semplifica la gestione d’impresa
Rendersi conto che gestire un’impresa è affare complesso, può aiutare a gestire l’impresa stessa. La consapevolezza della complessità non complica la vita del manager e dell’imprenditore, la semplifica. Chiarisce il punto di partenza, aiuta a delineare con maggior precisione ciò che si deve affrontare. Soprattutto oggi, nel momento in cui le imprese sono sempre di più chiamate a risolvere la complessità sia al loro interno che verso l’esterno.
Proprio pensando a quest’ordine di considerazioni, Gianluca Colombo (Ordinario di Economia aziendale, Università dell’Insubria, Varese), ha scritto il suo “Dialogo sulla complessità, sul management ed altro”, pubblicato da poco online su Economia Aziendale, partendo da una affermazione: “L’organizzazione e il management sarebbero più efficienti se adottassero la prospettiva della complessità come metodo per costruire interattivamente il significato della realtà interna ed esterna all’impresa”.
Da qui, appunto, la ricerca che ha l’obiettivo di presentare alcune strade per la gestione dell’impresa applicando il “metodo della complessità” mettendo in luce i loro presupposti, gli assunti di base, le implicazioni e, eventualmente, le possibilità di una loro contaminazione.
Ma l’articolo di Colombo è interessante anche per altro. Le argomentazioni sulla complessità, infatti, sono presentate dall’autore sotto forma di dialogo fra personaggi (di fantasia) che sostengono particolari visioni o prospettive conoscitive, da cui derivano diverse modalità di governo delle imprese. Il primo personaggio è Melanius – che sostiene che sia possibile definire una razionalità oggettiva, anche se questa è spesso condizionata dalle circostanze -, il secondo è Salviatus – che propone una visione sistemica dell’impresa -, il terzo attore è Valerius, guarda all’impresa come un sistema complesso “in cui – dice Colombo -, permane una dialettica fra i nodi locali sistema”.
Dialogo, quindi, per capire la complessità dell’impresa, della sua gestione, del mondo che la circonda. Il lavoro di Colombo deve essere affrontato con attenzione, ma ne vale la fatica.
Dialogo sulla complessità, sul management ed altro
Gianluca Colombo
Economia Aziendale Online, Vol. 5 1/2014
Rendersi conto che gestire un’impresa è affare complesso, può aiutare a gestire l’impresa stessa. La consapevolezza della complessità non complica la vita del manager e dell’imprenditore, la semplifica. Chiarisce il punto di partenza, aiuta a delineare con maggior precisione ciò che si deve affrontare. Soprattutto oggi, nel momento in cui le imprese sono sempre di più chiamate a risolvere la complessità sia al loro interno che verso l’esterno.
Proprio pensando a quest’ordine di considerazioni, Gianluca Colombo (Ordinario di Economia aziendale, Università dell’Insubria, Varese), ha scritto il suo “Dialogo sulla complessità, sul management ed altro”, pubblicato da poco online su Economia Aziendale, partendo da una affermazione: “L’organizzazione e il management sarebbero più efficienti se adottassero la prospettiva della complessità come metodo per costruire interattivamente il significato della realtà interna ed esterna all’impresa”.
Da qui, appunto, la ricerca che ha l’obiettivo di presentare alcune strade per la gestione dell’impresa applicando il “metodo della complessità” mettendo in luce i loro presupposti, gli assunti di base, le implicazioni e, eventualmente, le possibilità di una loro contaminazione.
Ma l’articolo di Colombo è interessante anche per altro. Le argomentazioni sulla complessità, infatti, sono presentate dall’autore sotto forma di dialogo fra personaggi (di fantasia) che sostengono particolari visioni o prospettive conoscitive, da cui derivano diverse modalità di governo delle imprese. Il primo personaggio è Melanius – che sostiene che sia possibile definire una razionalità oggettiva, anche se questa è spesso condizionata dalle circostanze -, il secondo è Salviatus – che propone una visione sistemica dell’impresa -, il terzo attore è Valerius, guarda all’impresa come un sistema complesso “in cui – dice Colombo -, permane una dialettica fra i nodi locali sistema”.
Dialogo, quindi, per capire la complessità dell’impresa, della sua gestione, del mondo che la circonda. Il lavoro di Colombo deve essere affrontato con attenzione, ma ne vale la fatica.
Dialogo sulla complessità, sul management ed altro
Gianluca Colombo
Economia Aziendale Online, Vol. 5 1/2014