La strada della sostenibilità d’impresa
Un libro di Ca’ Foscari sintetizza gli strumenti e lo stato dell’arte dell’azienda consapevole di quello che fa
L’azienda che sceglie una gestione attenta alla compatibilità con l’ambiente circostante (la cosiddetta sostenibilità), finisce per diventare un’impresa a tutto tondo. Attenta ai bilanci ma anche a quanto di non esattamente misurabile implica la sua attività. Esperienze diverse, però, costituiscono il vero patrimonio dell’impresa sostenibile; vicenda imprenditoriale che non può essere costretta entro una rigida teoria, quello della sostenibilità d’impresa è un tema che si “fa sul campo”.
“L’azienda sostenibile. Trend, strumenti e case study” – libro curato da Marco Fasan e Stefano Bianchi –, è allora una lettura da fare per entrare meglio nelle storie di sostenibilità di molte realtà produttive.
Viene spiegato nella presentazione del volume del Rettore di Ca’ Foscari: “Questa pubblicazione si focalizza su quelle organizzazioni che hanno deciso di impostare la propria azione nella prospettiva della sostenibilità, scegliendo volontariamente di fare impresa tenendo conto del loro impatto, non solo economico ma anche sociale e ambientale e di rendicontare il proprio operato in modo trasparente e puntuale a tutti gli stakeholder. Ne esce un racconto dinamico e vivace che racconta realtà diverse, ma tutte accomunate dallo sguardo fiero verso il futuro di chi ha scelto di operare in modo responsabile e inclusivo e ha saputo trasformare in opportunità per sé e per l’intera comunità ciò che per altre aziende e realtà costituisce mero adempimento”. Già, perché il merito del libro (oltre all’interesse generale dei suoi contenuti), è proprio quello di far comprendere il salto di livello fra “mero adempimento” volto alla sostenibilità e qualcosa di più e di diverso che le imprese possono avviare.
Il libro si muove quindi lungo il filo della teoria e della pratica, raccontando esperienze varie di sostenibilità (universitarie, legate al ciclo dei rifiuti, alla comunicazione e ai servizi), e cucendole insieme. Fra gli altri, viene toccato il tema delle Benefit Corporation (viste come entità che “riconoscono la necessità di un cambio di paradigma e mirano a utilizzare il business come forza positiva di cambiamento”), così come dell’Integrated Reporting assunto come lo “standard di riferimento per il presente ed, ancora di più, per il futuro” per quanto riguarda la rendicontazione delle attività che vengono comunicate ai mercati di riferimento.
Il libro curato da Fasan e Bianchi – che fra l’altro le Edizioni Ca’ Foscari mettono a disposizione libera dei lettori –, è un buon modo per capire di più dell’attività dell’impresa sostenibile e magari per metterla in pratica con maggiore consapevolezza.
L’azienda sostenibile. Trend, strumenti e case study
a cura di Marco Fasan e Stefano Bianchi
Edizioni Ca’ Foscari, 2017
Un libro di Ca’ Foscari sintetizza gli strumenti e lo stato dell’arte dell’azienda consapevole di quello che fa
L’azienda che sceglie una gestione attenta alla compatibilità con l’ambiente circostante (la cosiddetta sostenibilità), finisce per diventare un’impresa a tutto tondo. Attenta ai bilanci ma anche a quanto di non esattamente misurabile implica la sua attività. Esperienze diverse, però, costituiscono il vero patrimonio dell’impresa sostenibile; vicenda imprenditoriale che non può essere costretta entro una rigida teoria, quello della sostenibilità d’impresa è un tema che si “fa sul campo”.
“L’azienda sostenibile. Trend, strumenti e case study” – libro curato da Marco Fasan e Stefano Bianchi –, è allora una lettura da fare per entrare meglio nelle storie di sostenibilità di molte realtà produttive.
Viene spiegato nella presentazione del volume del Rettore di Ca’ Foscari: “Questa pubblicazione si focalizza su quelle organizzazioni che hanno deciso di impostare la propria azione nella prospettiva della sostenibilità, scegliendo volontariamente di fare impresa tenendo conto del loro impatto, non solo economico ma anche sociale e ambientale e di rendicontare il proprio operato in modo trasparente e puntuale a tutti gli stakeholder. Ne esce un racconto dinamico e vivace che racconta realtà diverse, ma tutte accomunate dallo sguardo fiero verso il futuro di chi ha scelto di operare in modo responsabile e inclusivo e ha saputo trasformare in opportunità per sé e per l’intera comunità ciò che per altre aziende e realtà costituisce mero adempimento”. Già, perché il merito del libro (oltre all’interesse generale dei suoi contenuti), è proprio quello di far comprendere il salto di livello fra “mero adempimento” volto alla sostenibilità e qualcosa di più e di diverso che le imprese possono avviare.
Il libro si muove quindi lungo il filo della teoria e della pratica, raccontando esperienze varie di sostenibilità (universitarie, legate al ciclo dei rifiuti, alla comunicazione e ai servizi), e cucendole insieme. Fra gli altri, viene toccato il tema delle Benefit Corporation (viste come entità che “riconoscono la necessità di un cambio di paradigma e mirano a utilizzare il business come forza positiva di cambiamento”), così come dell’Integrated Reporting assunto come lo “standard di riferimento per il presente ed, ancora di più, per il futuro” per quanto riguarda la rendicontazione delle attività che vengono comunicate ai mercati di riferimento.
Il libro curato da Fasan e Bianchi – che fra l’altro le Edizioni Ca’ Foscari mettono a disposizione libera dei lettori –, è un buon modo per capire di più dell’attività dell’impresa sostenibile e magari per metterla in pratica con maggiore consapevolezza.
L’azienda sostenibile. Trend, strumenti e case study
a cura di Marco Fasan e Stefano Bianchi
Edizioni Ca’ Foscari, 2017