Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli.

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione e l’accessiblità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o scrivere a visite@fondazionepirelli.org

L’abbondanza lascia il posto all’abbastanza

La raccolta di saggi 2023 del Centro Einaudi fornisce una prospettiva possibile per i sistemi sociali ed economici mondiali

Illusi dall’abbondanza, i sistemi sociali ed economici occidentali si sono ritrovati a dover fare i conti con un’economia e delle prospettive ben diverse da quelle di solo qualche anno fa. E’ qualcosa che ha investito bene o male tutti: semplici cittadini, imprese, istituzioni, organizzazioni sociali ed economiche. Qualcosa che va compreso a fondo. Anche solo per non farsi illusioni. Partendo da una constatazione: il grado di complessità ha raggiunto livelli altissimi. Leggere la consueta raccolta di analisi condotta dal Centro di ricerca e documentazione Luigi Einaudi di Torino (con il sostegno di Intesa Sanpaolo), serve allora per affrontare questa complessità con un bagaglio di conoscenze utili ad iniziare a capire.

“Dall’illusione dell’abbondanza all’economia dell’ abbastanza” – è questo il titolo della raccolta di saggi predisposta dal Centro quest’anno -, dice tutto dal titolo e si dipana in quattro tappe e una conclusione. Il lavoro di Mario Deaglio, che ha curato il volume insieme ad una squadra di economisti raccolti attorno al Centro Einaudi, prende le mosse da una serie di considerazioni. Prima di tutto che il sistema degli scambi e degli equilibri internazionali che si era esteso a tutto il mondo prima della crisi finanziaria del 2008-2009 è ormai cosa affidata alla storia. Poi che la successiva tempesta economico-sociale, geopolitica, climatica che stiamo ancora attraversando ci ha proiettati in un mondo che possiamo chiamare “postglobale”, caratterizzato dal parziale abbandono delle regole del libero mercato, dall’incentivazione al ritorno in patria delle industrie nazionali e dalla necessità – e contemporanea difficoltà – a tradurre in piani concreti i progetti “verdi”. Infine che quanto accaduto dall’inizio della guerra Russia-Ucraina e a seguito delle tensioni Cina-USA, sta ulteriormente complicando uno scenario già abbastanza serio.

Il libro quindi inizia con una analisi del “crepuscolo della globalizzazione” per poi passare a porre attenzione sui punti deboli di Stati Uniti ed Europa per arrivare ad approfondire le molte guerre che di fatto – seppur con formule diverse – ripropongono il confronto della “guerra fredda”. Nelle conclusioni viene quindi posta una domanda. La frattura globale che si sta aprendo porterà a un’atmosfera mondiale di grande ostilità? Provocherà un rallentamento strutturale della crescita o sarà solo un sussulto temporaneo? Fedele allo spirito di serietà degli studi condotti dal Centro Einaudi, il libro non fornisce una risposta univoca ma una serie di scenari accomunati però da una constatazione: dobbiamo  dimenticarci i tempi spensierati, e in parte irresponsabili, in cui eravamo convinti di vivere una condizione di facile abbondanza, cercando invece di costruire, ad iniziare dall’ambiente, una “età dell’abbastanza”, nella quale si possa vivere ragionevolmente bene. Una prospettiva che il lavoro curato da Deaglio non dà come impossibile.

Dall’illusione dell’abbondanza all’economia dell’ abbastanza

Mario Deaglio (a cura di)

Guerini e associati, 2023

La raccolta di saggi 2023 del Centro Einaudi fornisce una prospettiva possibile per i sistemi sociali ed economici mondiali

Illusi dall’abbondanza, i sistemi sociali ed economici occidentali si sono ritrovati a dover fare i conti con un’economia e delle prospettive ben diverse da quelle di solo qualche anno fa. E’ qualcosa che ha investito bene o male tutti: semplici cittadini, imprese, istituzioni, organizzazioni sociali ed economiche. Qualcosa che va compreso a fondo. Anche solo per non farsi illusioni. Partendo da una constatazione: il grado di complessità ha raggiunto livelli altissimi. Leggere la consueta raccolta di analisi condotta dal Centro di ricerca e documentazione Luigi Einaudi di Torino (con il sostegno di Intesa Sanpaolo), serve allora per affrontare questa complessità con un bagaglio di conoscenze utili ad iniziare a capire.

“Dall’illusione dell’abbondanza all’economia dell’ abbastanza” – è questo il titolo della raccolta di saggi predisposta dal Centro quest’anno -, dice tutto dal titolo e si dipana in quattro tappe e una conclusione. Il lavoro di Mario Deaglio, che ha curato il volume insieme ad una squadra di economisti raccolti attorno al Centro Einaudi, prende le mosse da una serie di considerazioni. Prima di tutto che il sistema degli scambi e degli equilibri internazionali che si era esteso a tutto il mondo prima della crisi finanziaria del 2008-2009 è ormai cosa affidata alla storia. Poi che la successiva tempesta economico-sociale, geopolitica, climatica che stiamo ancora attraversando ci ha proiettati in un mondo che possiamo chiamare “postglobale”, caratterizzato dal parziale abbandono delle regole del libero mercato, dall’incentivazione al ritorno in patria delle industrie nazionali e dalla necessità – e contemporanea difficoltà – a tradurre in piani concreti i progetti “verdi”. Infine che quanto accaduto dall’inizio della guerra Russia-Ucraina e a seguito delle tensioni Cina-USA, sta ulteriormente complicando uno scenario già abbastanza serio.

Il libro quindi inizia con una analisi del “crepuscolo della globalizzazione” per poi passare a porre attenzione sui punti deboli di Stati Uniti ed Europa per arrivare ad approfondire le molte guerre che di fatto – seppur con formule diverse – ripropongono il confronto della “guerra fredda”. Nelle conclusioni viene quindi posta una domanda. La frattura globale che si sta aprendo porterà a un’atmosfera mondiale di grande ostilità? Provocherà un rallentamento strutturale della crescita o sarà solo un sussulto temporaneo? Fedele allo spirito di serietà degli studi condotti dal Centro Einaudi, il libro non fornisce una risposta univoca ma una serie di scenari accomunati però da una constatazione: dobbiamo  dimenticarci i tempi spensierati, e in parte irresponsabili, in cui eravamo convinti di vivere una condizione di facile abbondanza, cercando invece di costruire, ad iniziare dall’ambiente, una “età dell’abbastanza”, nella quale si possa vivere ragionevolmente bene. Una prospettiva che il lavoro curato da Deaglio non dà come impossibile.

Dall’illusione dell’abbondanza all’economia dell’ abbastanza

Mario Deaglio (a cura di)

Guerini e associati, 2023

CIAO, COME POSSO AIUTARTI?