L’assistente sociale in azienda
L’analisi di una figura importante anche nel welfare d’impresa condotta da una tesi di laurea
Welfare in azienda. Tema importante, ormai entrato nella contrattazione collettiva nazionale. Eppure tema non nuovo, anzi. Sul welfare, quindi, occorre ragionare sul presente ma senza dimenticare il passato. E’ un po’ quello che fa Michela Pozzato con la sua tesi discussa nell’ambito del corso di laurea magistrale in innovazione servizio sociale presso l’Università di Padova.
“L’assistente sociale d’azienda: tornare alle origini per innovare” – questo il titolo della tesi -, affronta un particolare aspetto del welfare d’impresa, quello dell’assistenza sociale in azienda. Più in generale, viene spiegato dalla stessa Pozzato, la ricerca si pone l’obiettivo di comprendere l’evoluzione delle politiche di welfare, del mondo del lavoro e del servizio sociale in relazione al mutamento socioeconomico. Lo sguardo
è stato posto quindi sui cambiamenti delle condizioni di lavoro, delle funzioni e degli ambiti nei quali
gli assistenti sociali sono occupati.
La ricerca inizia dalla storia del servizio sociale e dall’evoluzione delle politiche di welfare sia in Italia che in Europa. Particolare attenzione viene posta non solo agli aspetti teorici ma anche ad alcune esperienze d’impresa – Olivetti, Reale Mutua e Socomec – cercando di indagare il reale interesse delle aziende verso questa particolare figura. L’analisi, viene fatto notare, “assume uno sguardo bifocale: da un lato lo sguardo dei professionisti sociali e dall’altro lo sguardo del settore aziendale (dipendenti, dirigenti, titolari)”.
Il presente del welfare d’impresa e della figura dell’assistenza sociale in azienda, viene quindi indagato attraverso un caso studio: quello delle Cartiere del Polesine spa.
Il lavoro di Michela Pozzato è una ampia analisi di un aspetto particolare del welfare che probabilmente deve essere rivalutato. Particolarmente interessanti – forse la parte più interessante perché più viva dell’indagine -, sono le diverse decine di pagine dedicate alla restituzione integrale delle interviste svolte ai lavorartori dell’azienda presa come caso di studio.
L’assistente sociale d’azienda: tornare alle origini per innovare
Michela Pozzato
Tesi, Università degli studi di Padova. Corso di laurea magistrale in innovazione e servizio sociale, 2023
L’analisi di una figura importante anche nel welfare d’impresa condotta da una tesi di laurea
Welfare in azienda. Tema importante, ormai entrato nella contrattazione collettiva nazionale. Eppure tema non nuovo, anzi. Sul welfare, quindi, occorre ragionare sul presente ma senza dimenticare il passato. E’ un po’ quello che fa Michela Pozzato con la sua tesi discussa nell’ambito del corso di laurea magistrale in innovazione servizio sociale presso l’Università di Padova.
“L’assistente sociale d’azienda: tornare alle origini per innovare” – questo il titolo della tesi -, affronta un particolare aspetto del welfare d’impresa, quello dell’assistenza sociale in azienda. Più in generale, viene spiegato dalla stessa Pozzato, la ricerca si pone l’obiettivo di comprendere l’evoluzione delle politiche di welfare, del mondo del lavoro e del servizio sociale in relazione al mutamento socioeconomico. Lo sguardo
è stato posto quindi sui cambiamenti delle condizioni di lavoro, delle funzioni e degli ambiti nei quali
gli assistenti sociali sono occupati.
La ricerca inizia dalla storia del servizio sociale e dall’evoluzione delle politiche di welfare sia in Italia che in Europa. Particolare attenzione viene posta non solo agli aspetti teorici ma anche ad alcune esperienze d’impresa – Olivetti, Reale Mutua e Socomec – cercando di indagare il reale interesse delle aziende verso questa particolare figura. L’analisi, viene fatto notare, “assume uno sguardo bifocale: da un lato lo sguardo dei professionisti sociali e dall’altro lo sguardo del settore aziendale (dipendenti, dirigenti, titolari)”.
Il presente del welfare d’impresa e della figura dell’assistenza sociale in azienda, viene quindi indagato attraverso un caso studio: quello delle Cartiere del Polesine spa.
Il lavoro di Michela Pozzato è una ampia analisi di un aspetto particolare del welfare che probabilmente deve essere rivalutato. Particolarmente interessanti – forse la parte più interessante perché più viva dell’indagine -, sono le diverse decine di pagine dedicate alla restituzione integrale delle interviste svolte ai lavorartori dell’azienda presa come caso di studio.
L’assistente sociale d’azienda: tornare alle origini per innovare
Michela Pozzato
Tesi, Università degli studi di Padova. Corso di laurea magistrale in innovazione e servizio sociale, 2023