Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli.

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione e l’accessiblità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o scrivere a visite@fondazionepirelli.org

Mappe adeguate per nuovi viaggi

Un Atlante come strumento di esplorazione di percorsi innovativi fra impresa e lavoro

 

Avere mappe sicure e affidabili è uno dei principi di base di ogni buon viaggio. Lo è anche per le imprese. All’azienda che diventa impresa e che s’avventura in un sistema complesso e globale, veloce e multiforme come quello nel quale oggi si muovono le organizzazioni della produzione, l’avere a disposizione buone guide può cambiare destino e orizzonte di crescita. E servono anche mappe per il lavoro. Che funzionino da orientamento per tutti.

“Atlante lavoro. Un modello a supporto delle politiche  dell’occupazione e dell’apprendimento permanente”  è una buona lettura per capire di più sui principi e i metodi utilizzati per l’elaborazione del modello di Atlante del lavoro elaborato dall’Inapp, cioè  dall’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche che svolge l’analisi, il monitoraggio e la valutazione delle politiche del lavoro e dei servizi per il lavoro, delle politiche dell’istruzione e della formazione, delle politiche sociali e di tutte quelle politiche pubbliche che hanno effetti sul mercato del lavoro.  La ricerca scritta da Riccardo Mazzarella, Francesco Mallardi e da Rita Porcelli è una lettura importante perché l’Atlante Inapp è una delle mappe più diffuse e utilizzate anche in ambito istituzionale per sistematizzare e chiarire la situazione del mercato del lavoro in Italia, le sue condizioni e le sue prospettive. Spiegano gli autori che l’Atlante “è un modello di rappresentazione universale dei contenuti del lavoro basato sulla descrizione delle attività comunemente svolte nei contesti lavorativi”. Atlante come mappa di base, dunque, il cui modello originario è stato in seguito integrato con l’obiettivo di raccogliere informazioni provenienti dal mondo della formazione e di aiutare le politiche nel campo dell’apprendimento permanente oltre che le politiche attive del lavoro.

Gli autori quindi descrivono come è stato costruito l’Atlante e come deve essere adoperato (l’Atlante completo è fra l’altro disponibile sul sito http://atlantelavoro.inapp.org/), ma soprattutto nella parte finale della ricerca illustrano le possibili funzioni d’uso dell’Atlante come modello per la ricerca e strumento tecnico nelle prassi e nei servizi del sistema lavoro-formazione e soprattutto dell’apprendimento permanente.

Da mappa usata come semplice guida per non sbagliare strada, l’Atlante del lavoro diventa così strumento per costruire e percorrere strade diverse dalle consueto. Un altro tassello per una cultura d’impresa sempre più completa e importante.

Atlante lavoro Un modello a supporto delle politiche  dell’occupazione e dell’apprendimento permanente

Riccardo Mazzarella, Francesco Mallardi, Rita Porcelli

SINAPPSI – Connessioni tra ricerca e politiche pubbliche | Anno VII | N° 2-3/2017 | Rivista quadrimestrale dell’Inapp

Un Atlante come strumento di esplorazione di percorsi innovativi fra impresa e lavoro

 

Avere mappe sicure e affidabili è uno dei principi di base di ogni buon viaggio. Lo è anche per le imprese. All’azienda che diventa impresa e che s’avventura in un sistema complesso e globale, veloce e multiforme come quello nel quale oggi si muovono le organizzazioni della produzione, l’avere a disposizione buone guide può cambiare destino e orizzonte di crescita. E servono anche mappe per il lavoro. Che funzionino da orientamento per tutti.

“Atlante lavoro. Un modello a supporto delle politiche  dell’occupazione e dell’apprendimento permanente”  è una buona lettura per capire di più sui principi e i metodi utilizzati per l’elaborazione del modello di Atlante del lavoro elaborato dall’Inapp, cioè  dall’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche che svolge l’analisi, il monitoraggio e la valutazione delle politiche del lavoro e dei servizi per il lavoro, delle politiche dell’istruzione e della formazione, delle politiche sociali e di tutte quelle politiche pubbliche che hanno effetti sul mercato del lavoro.  La ricerca scritta da Riccardo Mazzarella, Francesco Mallardi e da Rita Porcelli è una lettura importante perché l’Atlante Inapp è una delle mappe più diffuse e utilizzate anche in ambito istituzionale per sistematizzare e chiarire la situazione del mercato del lavoro in Italia, le sue condizioni e le sue prospettive. Spiegano gli autori che l’Atlante “è un modello di rappresentazione universale dei contenuti del lavoro basato sulla descrizione delle attività comunemente svolte nei contesti lavorativi”. Atlante come mappa di base, dunque, il cui modello originario è stato in seguito integrato con l’obiettivo di raccogliere informazioni provenienti dal mondo della formazione e di aiutare le politiche nel campo dell’apprendimento permanente oltre che le politiche attive del lavoro.

Gli autori quindi descrivono come è stato costruito l’Atlante e come deve essere adoperato (l’Atlante completo è fra l’altro disponibile sul sito http://atlantelavoro.inapp.org/), ma soprattutto nella parte finale della ricerca illustrano le possibili funzioni d’uso dell’Atlante come modello per la ricerca e strumento tecnico nelle prassi e nei servizi del sistema lavoro-formazione e soprattutto dell’apprendimento permanente.

Da mappa usata come semplice guida per non sbagliare strada, l’Atlante del lavoro diventa così strumento per costruire e percorrere strade diverse dalle consueto. Un altro tassello per una cultura d’impresa sempre più completa e importante.

Atlante lavoro Un modello a supporto delle politiche  dell’occupazione e dell’apprendimento permanente

Riccardo Mazzarella, Francesco Mallardi, Rita Porcelli

SINAPPSI – Connessioni tra ricerca e politiche pubbliche | Anno VII | N° 2-3/2017 | Rivista quadrimestrale dell’Inapp

CIAO, COME POSSO AIUTARTI?