Neoaziende innovative
L’approfondimento delle start-up e del loro ruolo d’innovazione sociale organizzativa e sul territorio
Imprese nuove e innovative. Connubio importante ma non sempre realizzato. Questione di ambiente, di capacità, ma anche di cultura d’impresa in grado di coniugare la nuova organizzazione della produzione con l’innovazione necessaria a far intraprendere all’azienda un percorso diverso da quello normale. Quando poi si parla di piccole e medie realtà, tutto diventa ancora più complesso.
La ricerca di Rocco Reina e Marzia Ventura (dell’Università di Catanzaro “Magna Græcia”) e di Walter Vesperi (dell’Università di Messina) indaga un particolare aspetto dell’innovazione presente nelle nuove aziende: l’innovazione sciale. Gli autori partono dalla considerazione che il tessuto imprenditoriale italiano, storicamente caratterizzato da PMI ha visto l’emergere, negli ultimi anni, di una nuova forma di imprenditorialità basata sull’innovazione tecnologica. Ma oltre a questo è stato constata come l’imprenditorialità possa divenire uno straordinario attivatore di processi di cambiamento di carattere sociale, economico e tecnologico.
L’insieme di impresa nuova (start-up), innovazione tecnologica e organizzativa costituisce un ambito di relazioni tecniche ma soprattutto umane, che va indagato a conosciuto a fondo. Soprattutto perché può delineare un metodo di lavoro da replicare in ambienti diversi.
Ed è quello che fanno i tre ricercatori partendo dalla revisione di quanto è già stato fatto sull’argomento per poi passare a delineare lo schema della ricerca e quindi all’indagine “sul campo” delle imprese strat-up della Calabria che vengono indagate non tanto con un metodo quantitativo, ma soprattutto attraverso un “racconto” delle esperienze vissute da chi le ha create.
L’attenzione particolare degli autori è però focalizzata sull’impatto sociale che aziende neocostituite e innovative possono avere sul territorio in cui nascono e producono. Un impatto contrastato da difficoltà di vario genere e che tuttavia indica una volontà di crescita imprenditoriale anche in aree difficili.
Lo studio di Reina, Ventura e Vesperi non ha l’obiettivo di fornire un quadro esaustivo delle imprese neonate e innovative dal punto di vista del loro impatto sociale e territoriale, ma può essere preso come un tassello importante di un disegno che deve ancora essere per molti aspetti delineato.
Innovazione sociale nelle startup innovative: un approccio narrativo
Rocco Reina, Marzia Ventura, Walter Vesperi
Paper presented at XII Scientific Colloquium on Social Enterprise, 25-25 May 2018, Department of Sociology and Social Research, University of Trento,
ISBN 978-88-909832-7-6
L’approfondimento delle start-up e del loro ruolo d’innovazione sociale organizzativa e sul territorio
Imprese nuove e innovative. Connubio importante ma non sempre realizzato. Questione di ambiente, di capacità, ma anche di cultura d’impresa in grado di coniugare la nuova organizzazione della produzione con l’innovazione necessaria a far intraprendere all’azienda un percorso diverso da quello normale. Quando poi si parla di piccole e medie realtà, tutto diventa ancora più complesso.
La ricerca di Rocco Reina e Marzia Ventura (dell’Università di Catanzaro “Magna Græcia”) e di Walter Vesperi (dell’Università di Messina) indaga un particolare aspetto dell’innovazione presente nelle nuove aziende: l’innovazione sciale. Gli autori partono dalla considerazione che il tessuto imprenditoriale italiano, storicamente caratterizzato da PMI ha visto l’emergere, negli ultimi anni, di una nuova forma di imprenditorialità basata sull’innovazione tecnologica. Ma oltre a questo è stato constata come l’imprenditorialità possa divenire uno straordinario attivatore di processi di cambiamento di carattere sociale, economico e tecnologico.
L’insieme di impresa nuova (start-up), innovazione tecnologica e organizzativa costituisce un ambito di relazioni tecniche ma soprattutto umane, che va indagato a conosciuto a fondo. Soprattutto perché può delineare un metodo di lavoro da replicare in ambienti diversi.
Ed è quello che fanno i tre ricercatori partendo dalla revisione di quanto è già stato fatto sull’argomento per poi passare a delineare lo schema della ricerca e quindi all’indagine “sul campo” delle imprese strat-up della Calabria che vengono indagate non tanto con un metodo quantitativo, ma soprattutto attraverso un “racconto” delle esperienze vissute da chi le ha create.
L’attenzione particolare degli autori è però focalizzata sull’impatto sociale che aziende neocostituite e innovative possono avere sul territorio in cui nascono e producono. Un impatto contrastato da difficoltà di vario genere e che tuttavia indica una volontà di crescita imprenditoriale anche in aree difficili.
Lo studio di Reina, Ventura e Vesperi non ha l’obiettivo di fornire un quadro esaustivo delle imprese neonate e innovative dal punto di vista del loro impatto sociale e territoriale, ma può essere preso come un tassello importante di un disegno che deve ancora essere per molti aspetti delineato.
Innovazione sociale nelle startup innovative: un approccio narrativo
Rocco Reina, Marzia Ventura, Walter Vesperi
Paper presented at XII Scientific Colloquium on Social Enterprise, 25-25 May 2018, Department of Sociology and Social Research, University of Trento,
ISBN 978-88-909832-7-6