Non solo “risorse umane”
Una tesi discussa all’Università dell’Aquila sintetizza efficacemente il tema della valorizzazione del lavoro in azienda
Risorse umane. E cioè donne e uomini con i loro pensieri, le loro aspirazioni, il loro vissuto dentro e fuori l’azienda. Anche “risorse produttive”, certo, ma anche molto altro. Ed è dell’insieme di queste due condizioni che l’impresa deve tenere conto. Traguardo solo in apparenza naturale, quello della valorizzazione totale delle persone che negli uffici e nelle fabbriche lavorano, è in realtà una conquista prima di tutto culturale e poi organizzativa che probabilmente non si è ancora completata.
L’indagine che Angela De Angelis ha condotto nell’ambito del Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente dell’università dell’Aquila, è un buon strumento per fare ordine in questo tema.
L’obiettivo dichiarato di “Psicologia e organizzazione delle risorse umane: produttività nel lavoro, motivazione, competenze, valutazione e comunicazione”, è quello di “illustrare l’importanza del valore delle risorse umane all’interno di un contesto aziendale” con particolare attenzione a due aspetti cruciali come la motivazione e le competenze visti – giustamente -, come in grado di influire notevolmente sulla produzione. A questi, De Angelis aggiunge anche un’attenzione particolare alla comunicazione nell’ambito aziendale assunta come “elemento distintivo per lo sviluppo e la competitività” d’impresa.
Il lavoro di ricerca si svolge quindi attraverso cinque passaggi che portano ad una conclusione. Prima di tutto viene inquadrato il tema del lavoro nelle aziende moderne, poi vengono approfonditi i motivi peculiari della motivazione e delle competenze di chi viene coinvolto in azienda, successivamente il complesso argomento della comunicazione viene affrontato partendo dalla sua funzione di valorizzazione delle risorse umane in vista della loro partecipazione alla gestione d’impresa.
La ricerca di Angela De Angelis costituisce una limpida sintesi di un argomento complesso e scivoloso: un buon modo per capire di più.
Angela De Angelis, Tesi, Università degli Studi dell’Aquila Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente Corso di laurea in Scienze dell’Investigazione, 2020
Una tesi discussa all’Università dell’Aquila sintetizza efficacemente il tema della valorizzazione del lavoro in azienda
Risorse umane. E cioè donne e uomini con i loro pensieri, le loro aspirazioni, il loro vissuto dentro e fuori l’azienda. Anche “risorse produttive”, certo, ma anche molto altro. Ed è dell’insieme di queste due condizioni che l’impresa deve tenere conto. Traguardo solo in apparenza naturale, quello della valorizzazione totale delle persone che negli uffici e nelle fabbriche lavorano, è in realtà una conquista prima di tutto culturale e poi organizzativa che probabilmente non si è ancora completata.
L’indagine che Angela De Angelis ha condotto nell’ambito del Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente dell’università dell’Aquila, è un buon strumento per fare ordine in questo tema.
L’obiettivo dichiarato di “Psicologia e organizzazione delle risorse umane: produttività nel lavoro, motivazione, competenze, valutazione e comunicazione”, è quello di “illustrare l’importanza del valore delle risorse umane all’interno di un contesto aziendale” con particolare attenzione a due aspetti cruciali come la motivazione e le competenze visti – giustamente -, come in grado di influire notevolmente sulla produzione. A questi, De Angelis aggiunge anche un’attenzione particolare alla comunicazione nell’ambito aziendale assunta come “elemento distintivo per lo sviluppo e la competitività” d’impresa.
Il lavoro di ricerca si svolge quindi attraverso cinque passaggi che portano ad una conclusione. Prima di tutto viene inquadrato il tema del lavoro nelle aziende moderne, poi vengono approfonditi i motivi peculiari della motivazione e delle competenze di chi viene coinvolto in azienda, successivamente il complesso argomento della comunicazione viene affrontato partendo dalla sua funzione di valorizzazione delle risorse umane in vista della loro partecipazione alla gestione d’impresa.
La ricerca di Angela De Angelis costituisce una limpida sintesi di un argomento complesso e scivoloso: un buon modo per capire di più.
Angela De Angelis, Tesi, Università degli Studi dell’Aquila Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente Corso di laurea in Scienze dell’Investigazione, 2020