Obiettivi e “capitani” d’impresa
Un carteggio tra due attenti osservatori del sistema della produzione, ripercorre la modernità e le sue sfide
Obiettivi d’impresa e “capitani” d’impresa. Leader e leadership. Organizzazioni della produzione rese vive da imprenditori e manager dediti ad uno scopo. Anche nella perigliosa navigazione dell’oggi. Temi importanti, di oggi e per domani. Temi che si confrontano, pressoché ogni giorno, con la complessità del presente e l’incertezza del futuro. Paolo Iacci e Luca Solari – rispettivamente Presidente di Eca Italia e di AIDP Promotion il primo, ordinario presso l’Università degli Studi di Milano e fondatore di OrgTech, il secondo -, ragionano su questo insieme di argomenti guardando all’evoluzione del sistema delle imprese ma usando un tradizionale strumento di scambio delle idee: la lettera. E’ nato così “Purpose e leadership ibrida. Carteggio su organizzazioni, persone e società”, un libro contenuto in termini di numero di pagine ma estremamente denso in termini di idee e di “provocazioni” nell’ambito, come recita il sottotitolo, del dibattito attorno alle organizzazioni, alle persone e ai sistemi sociali.
Il carteggio, perché proprio di questo si tratta, inizia il 25 aprile 2019 con una lettera di Iacci su “Leadership e deponenza” e si conclude il 21 maggio 2022 con una missiva di Solari che ragiona sulla “leadership ibrida”. In mezzo mesi di ragionamenti attorno al cambiamento avvenuto negli anni che indica la necessità di investimenti in tecnologia, ma anche nuovi processi, competenze e tecniche manageriali più ampie. La constatazione attorno alla quale lavorano Iacci e Solari è che ci si trova davanti ad una nuova e più radicale domanda di benessere da parte delle persone a cui le imprese non riescono ancora a dare una risposta sufficientemente articolata e di cui le grandi dimissioni sono solo la punta dell’iceberg. E’ necessario, in altri termini, che la cultura della buona impresa riveda anche il tema del purpose aziendale (cioè dello scopo per il quale un’azienda è stata creata) e della sostenibilità come ragion d’essere delle imprese. Temi che, poi, si collegano con quello di una nuova leadership, nella società civile come nelle organizzazioni. Leader che abbiano la capacità di essere plurali e ibridi, inclusivi ed espressione di tutti, capaci di adattarsi a strutture e organizzazioni della produzione che non hanno nemmeno più le caratteristiche fisiche di un tempo (lontano non secoli ma pochi anni).
Il libro di Iacci e Solari è così una sorta di viaggio dentro la modernità che cambia. Un viaggio da percorrere con attenzione, mai banale e sempre avvincente. Tutto da leggere.
Purpose e leadership ibrida. Carteggio su organizzazioni, persone e società
Paolo Iacci, Luca Solari
Franco Angeli, 2022
Un carteggio tra due attenti osservatori del sistema della produzione, ripercorre la modernità e le sue sfide
Obiettivi d’impresa e “capitani” d’impresa. Leader e leadership. Organizzazioni della produzione rese vive da imprenditori e manager dediti ad uno scopo. Anche nella perigliosa navigazione dell’oggi. Temi importanti, di oggi e per domani. Temi che si confrontano, pressoché ogni giorno, con la complessità del presente e l’incertezza del futuro. Paolo Iacci e Luca Solari – rispettivamente Presidente di Eca Italia e di AIDP Promotion il primo, ordinario presso l’Università degli Studi di Milano e fondatore di OrgTech, il secondo -, ragionano su questo insieme di argomenti guardando all’evoluzione del sistema delle imprese ma usando un tradizionale strumento di scambio delle idee: la lettera. E’ nato così “Purpose e leadership ibrida. Carteggio su organizzazioni, persone e società”, un libro contenuto in termini di numero di pagine ma estremamente denso in termini di idee e di “provocazioni” nell’ambito, come recita il sottotitolo, del dibattito attorno alle organizzazioni, alle persone e ai sistemi sociali.
Il carteggio, perché proprio di questo si tratta, inizia il 25 aprile 2019 con una lettera di Iacci su “Leadership e deponenza” e si conclude il 21 maggio 2022 con una missiva di Solari che ragiona sulla “leadership ibrida”. In mezzo mesi di ragionamenti attorno al cambiamento avvenuto negli anni che indica la necessità di investimenti in tecnologia, ma anche nuovi processi, competenze e tecniche manageriali più ampie. La constatazione attorno alla quale lavorano Iacci e Solari è che ci si trova davanti ad una nuova e più radicale domanda di benessere da parte delle persone a cui le imprese non riescono ancora a dare una risposta sufficientemente articolata e di cui le grandi dimissioni sono solo la punta dell’iceberg. E’ necessario, in altri termini, che la cultura della buona impresa riveda anche il tema del purpose aziendale (cioè dello scopo per il quale un’azienda è stata creata) e della sostenibilità come ragion d’essere delle imprese. Temi che, poi, si collegano con quello di una nuova leadership, nella società civile come nelle organizzazioni. Leader che abbiano la capacità di essere plurali e ibridi, inclusivi ed espressione di tutti, capaci di adattarsi a strutture e organizzazioni della produzione che non hanno nemmeno più le caratteristiche fisiche di un tempo (lontano non secoli ma pochi anni).
Il libro di Iacci e Solari è così una sorta di viaggio dentro la modernità che cambia. Un viaggio da percorrere con attenzione, mai banale e sempre avvincente. Tutto da leggere.
Purpose e leadership ibrida. Carteggio su organizzazioni, persone e società
Paolo Iacci, Luca Solari
Franco Angeli, 2022