Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli..

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione e l’accessiblità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o scrivere a visite@fondazionepirelli.org

Quale crisi? E come uscirne?

Capire la crisi per capire come uscirne. Compito non facile al quale sono chiamate anche le imprese e gli imprenditori. Ciò che stiamo vivendo, infatti, non è un periodo difficile solo per alcuni: i problemi sono per tutti e, ciascuno per la sua parte, deve contribuire a risolverli. Alla base, tuttavia, ci deve essere – appunto – una comprensione chiara di quello che sta accadendo.

A contribuire a delucidare la complessità dell’oggi ci si è messo ancora una volta Stefano Zamagni – economista di lungo corso con una visione particolare dell’economia – in un saggio pubblicato da Aiccon Ricerca. “Una crisi di senso, dunque di direzione” è una analisi della natura delle crisi che una società può attraversare, delle loro cause e, soprattutto, dei mezzi per uscirne. Zamagni parte da un assunto di fondo: “Porre l’origine della ricchezza nella finanza, anziché nel lavoro ha avuto, come effetto devastante quello di fare da amplificatore alla diffusione della pseudo cultura dell’attività”. Detta in altre parole, la crisi dell’oggi sarebbe stata determinata dall’idea “secondo cui sarebbe la finanza speculativa a creare ricchezza, molti di più e assai più in fretta dell’attività lavorativa”.

A farne le spese anche le imprese, l’idea di un’imprenditorialità sana e costruttiva, lo sguardo attento ai risvolti  sociali ed etici del produrre e del fare profitto.

Zamagni analizza il nocciolo di questi temi con profondità e rigore, lanciando sagge provocazioni. Come l’interrogativo: “Di chi è agente il manager? Della classe degli azionisti oppure dell’impresa stessa?”. Chiedendosi quindi di chi sia il controllo effettivo dell’impresa. Oppure bocciando senza appello la soluzione della cosiddetta “decrescita” ai problemi della crisi e spiegando: “L’antidoto all’attuale modello consumistico non è la decrescita quanto piuttosto l’economia civile, un programma di ricerca e uno stile di pensiero, tipicamente italiani”. Insomma, si esce dalla palude costruendo un’economia nuova e una cultura d’impresa diverse da quelle oggi dominanti.

“Una crisi di senso, dunque di direzione” è un saggio denso, importante, da leggere attentamente, che rende più ricchi.

Una crisi di senso, dunque di direzione

Stefano Zamagni

Aiccon Ricerca – Università di Bologna, 2012

Capire la crisi per capire come uscirne. Compito non facile al quale sono chiamate anche le imprese e gli imprenditori. Ciò che stiamo vivendo, infatti, non è un periodo difficile solo per alcuni: i problemi sono per tutti e, ciascuno per la sua parte, deve contribuire a risolverli. Alla base, tuttavia, ci deve essere – appunto – una comprensione chiara di quello che sta accadendo.

A contribuire a delucidare la complessità dell’oggi ci si è messo ancora una volta Stefano Zamagni – economista di lungo corso con una visione particolare dell’economia – in un saggio pubblicato da Aiccon Ricerca. “Una crisi di senso, dunque di direzione” è una analisi della natura delle crisi che una società può attraversare, delle loro cause e, soprattutto, dei mezzi per uscirne. Zamagni parte da un assunto di fondo: “Porre l’origine della ricchezza nella finanza, anziché nel lavoro ha avuto, come effetto devastante quello di fare da amplificatore alla diffusione della pseudo cultura dell’attività”. Detta in altre parole, la crisi dell’oggi sarebbe stata determinata dall’idea “secondo cui sarebbe la finanza speculativa a creare ricchezza, molti di più e assai più in fretta dell’attività lavorativa”.

A farne le spese anche le imprese, l’idea di un’imprenditorialità sana e costruttiva, lo sguardo attento ai risvolti  sociali ed etici del produrre e del fare profitto.

Zamagni analizza il nocciolo di questi temi con profondità e rigore, lanciando sagge provocazioni. Come l’interrogativo: “Di chi è agente il manager? Della classe degli azionisti oppure dell’impresa stessa?”. Chiedendosi quindi di chi sia il controllo effettivo dell’impresa. Oppure bocciando senza appello la soluzione della cosiddetta “decrescita” ai problemi della crisi e spiegando: “L’antidoto all’attuale modello consumistico non è la decrescita quanto piuttosto l’economia civile, un programma di ricerca e uno stile di pensiero, tipicamente italiani”. Insomma, si esce dalla palude costruendo un’economia nuova e una cultura d’impresa diverse da quelle oggi dominanti.

“Una crisi di senso, dunque di direzione” è un saggio denso, importante, da leggere attentamente, che rende più ricchi.

Una crisi di senso, dunque di direzione

Stefano Zamagni

Aiccon Ricerca – Università di Bologna, 2012

CIAO, COME POSSO AIUTARTI?