Un nuovo modo di lavorare
In un libro appena pubblicato, una visione diversa e più coinvolgente della fabbrica e dell’ufficio
Comunicare bene, con chiarezza e affidabilità. Indicazione importante per tutti. Anche per le imprese. Anche dentro le imprese. E’ necessario però saperlo fare con attenzione. Magari iniziando dalle stesse strategie usate per i mercati (che mai come oggi chiedono, appunto, chiarezza).
E’ da questo nucleo di idee che ha preso forma il libro curato da Patrizia Musso e da Maria Luisa Bionda. “Brand renaissance. Nuove tecniche per rivoluzionare la comunicazione organizzativa” prende spunto dalla constatazione che mai come oggi comunicazione esterna e interna sono interconnesse fra loro. “Unicità”, “esperienza”, “fattore emozionale” sono ormai parole che risuonano costantemente nel mondo del branding e che rendono speciale la relazione con i consumatori. Le autrici si chiedono se non sia il caso di utilizzare gli stessi concetti e gli stessi strumenti anche nei momenti di contatto con i dipendenti e i collaboratori, attuali e potenziali.
Da qui la constatazione: un approccio al branding a tutto tondo diventa utile per affrontare con lucidità le sfide quotidiane. Nel libro, vengono affrontati e analizzati concetti come quello di Employer Branding, per reclutare nuovi talenti, Internal Branding per condividere valori e mission dentro le mura aziendali. Le autrici, poi, non si limitano alla teoria ma approfondiscono anche la realtà italiana, proponendo un’analisi dello scenario e una ricca serie di casi e suggerimenti pratici. Il libro raccoglie così numerosi contributi dal mondo delle aziende e dell’università. Dalle riflessioni e dalle esperienze emerge, inoltre, come questa metamorfosi sia accelerata negli ultimi anni dalle nuove generazioni che impongono ai brand decisivi cambi di rotta, sia per un uso più consapevole degli strumenti di comunicazione digitale sia nella concezione della sede aziendale, sempre più piattaforma di relazione e non solo luogo di lavoro. Sfilano nelle pagine del libro, tra gli altri, i casi di Enel, Boston Consulting Group, Eolo, Fastweb NEXXT, L’Oréal. Chiude il libro anche un “aggiornamento” che tiene conto dell’impatto di Ciovid-19.
Dalle poco più di 200 pagine, si delinea così un modo nuovo di intendere il lavoro, che magari non troverà tutti d’accordo ma che apre nuovi orizzonti produttivi e culturali. Una visione che – per le due curatrici – significa rimettere al centro la persona, in modo costante e con un approccio trans-generazionale.
Brand renaissance. Nuove tecniche per rivoluzionare la comunicazione organizzativa
Patrizia Musso, Maria Luisa Bionda (a cura di)
Francio Angeli, 2020
In un libro appena pubblicato, una visione diversa e più coinvolgente della fabbrica e dell’ufficio
Comunicare bene, con chiarezza e affidabilità. Indicazione importante per tutti. Anche per le imprese. Anche dentro le imprese. E’ necessario però saperlo fare con attenzione. Magari iniziando dalle stesse strategie usate per i mercati (che mai come oggi chiedono, appunto, chiarezza).
E’ da questo nucleo di idee che ha preso forma il libro curato da Patrizia Musso e da Maria Luisa Bionda. “Brand renaissance. Nuove tecniche per rivoluzionare la comunicazione organizzativa” prende spunto dalla constatazione che mai come oggi comunicazione esterna e interna sono interconnesse fra loro. “Unicità”, “esperienza”, “fattore emozionale” sono ormai parole che risuonano costantemente nel mondo del branding e che rendono speciale la relazione con i consumatori. Le autrici si chiedono se non sia il caso di utilizzare gli stessi concetti e gli stessi strumenti anche nei momenti di contatto con i dipendenti e i collaboratori, attuali e potenziali.
Da qui la constatazione: un approccio al branding a tutto tondo diventa utile per affrontare con lucidità le sfide quotidiane. Nel libro, vengono affrontati e analizzati concetti come quello di Employer Branding, per reclutare nuovi talenti, Internal Branding per condividere valori e mission dentro le mura aziendali. Le autrici, poi, non si limitano alla teoria ma approfondiscono anche la realtà italiana, proponendo un’analisi dello scenario e una ricca serie di casi e suggerimenti pratici. Il libro raccoglie così numerosi contributi dal mondo delle aziende e dell’università. Dalle riflessioni e dalle esperienze emerge, inoltre, come questa metamorfosi sia accelerata negli ultimi anni dalle nuove generazioni che impongono ai brand decisivi cambi di rotta, sia per un uso più consapevole degli strumenti di comunicazione digitale sia nella concezione della sede aziendale, sempre più piattaforma di relazione e non solo luogo di lavoro. Sfilano nelle pagine del libro, tra gli altri, i casi di Enel, Boston Consulting Group, Eolo, Fastweb NEXXT, L’Oréal. Chiude il libro anche un “aggiornamento” che tiene conto dell’impatto di Ciovid-19.
Dalle poco più di 200 pagine, si delinea così un modo nuovo di intendere il lavoro, che magari non troverà tutti d’accordo ma che apre nuovi orizzonti produttivi e culturali. Una visione che – per le due curatrici – significa rimettere al centro la persona, in modo costante e con un approccio trans-generazionale.
Brand renaissance. Nuove tecniche per rivoluzionare la comunicazione organizzativa
Patrizia Musso, Maria Luisa Bionda (a cura di)
Francio Angeli, 2020