Tornare “in pista”
Nel 1956 Pirelli lascia la Formula Uno per concentrare tutte le sue forze ed energie sullo studio e la produzione del pneumatico CINTURATO. L’anno successivo, il Gran Premio d’Italia viene vinto da Stirling Moss con gli ultimi pneumatici Stelvio Corsa rimasti a magazzino. Con il rientro nel Campionato negli anni Ottanta, sui circuiti della Formula Uno saranno il CINTURATO prima e il P Zero poi a farla da padrone. L’era dello Stelvio e dello Stella Bianca sembra essere giunta a conclusione. O forse no… Nel 2018, in occasione della Milano-Sanremo, il binomio Pirelli-Ferrari si riconferma protagonista: su sprone del Cavallino Rampante, Pirelli riporta sul mercato, con la linea “Collezione”, il leggendario Stelvio Corsa per gommare esclusivamente la Ferrari 250 GTO, sviluppata per competere nella categoria Gran Turismo. Due sono le misure disponibili: 215/70 R15 98W per l’anteriore e 225/70 R15 100W per il posteriore. Nessun’altra misura è prevista, nessun’altra auto può montare lo Stelvio Corsa. È, tout court, “la” gomma creata ad hoc per la Ferrari 250 GTO.
Un nuovo incontro tra tradizione e modernità che, partendo dai disegni tecnici messi a disposizione dalla Fondazione Pirelli e custoditi nel suo Archivio Storico, ha ricevuto il proprio “battesimo dell’asfalto” sul tracciato ligure. Esteticamente identico al “pneumatico dei record” ma dotato delle più avanzate tecniche in uso nel motorsport, lo Stelvio Corsa del nuovo millennio garantisce la massima attenzione all’ambiente e alla sicurezza senza perdere lo stile originale. Ieri, come oggi, il risultato è una miscela d’eccellenza tra prestazioni e autenticità che consolida il rapporto tra Ferrari e Pirelli, in pista e in strada.
Nel 1956 Pirelli lascia la Formula Uno per concentrare tutte le sue forze ed energie sullo studio e la produzione del pneumatico CINTURATO. L’anno successivo, il Gran Premio d’Italia viene vinto da Stirling Moss con gli ultimi pneumatici Stelvio Corsa rimasti a magazzino. Con il rientro nel Campionato negli anni Ottanta, sui circuiti della Formula Uno saranno il CINTURATO prima e il P Zero poi a farla da padrone. L’era dello Stelvio e dello Stella Bianca sembra essere giunta a conclusione. O forse no… Nel 2018, in occasione della Milano-Sanremo, il binomio Pirelli-Ferrari si riconferma protagonista: su sprone del Cavallino Rampante, Pirelli riporta sul mercato, con la linea “Collezione”, il leggendario Stelvio Corsa per gommare esclusivamente la Ferrari 250 GTO, sviluppata per competere nella categoria Gran Turismo. Due sono le misure disponibili: 215/70 R15 98W per l’anteriore e 225/70 R15 100W per il posteriore. Nessun’altra misura è prevista, nessun’altra auto può montare lo Stelvio Corsa. È, tout court, “la” gomma creata ad hoc per la Ferrari 250 GTO.
Un nuovo incontro tra tradizione e modernità che, partendo dai disegni tecnici messi a disposizione dalla Fondazione Pirelli e custoditi nel suo Archivio Storico, ha ricevuto il proprio “battesimo dell’asfalto” sul tracciato ligure. Esteticamente identico al “pneumatico dei record” ma dotato delle più avanzate tecniche in uso nel motorsport, lo Stelvio Corsa del nuovo millennio garantisce la massima attenzione all’ambiente e alla sicurezza senza perdere lo stile originale. Ieri, come oggi, il risultato è una miscela d’eccellenza tra prestazioni e autenticità che consolida il rapporto tra Ferrari e Pirelli, in pista e in strada.