Workers, la storia e il futuro della Pirelli, nel volto dei suoi protagonisti
Non è possibile pensare alla fabbrica, all’industria in generale, senza i suoi protagonisti: operai, ingegneri, tecnici, manager, ricercatori. Persone che attraverso il loro volto raccontano la civiltà delle macchine. Una civiltà che cambia nel corso del tempo, ma che mantiene sempre una sua dimensione di comunità, di socialità.
La fabbrica ha un’anima che abbiamo cercato di cogliere attraverso il volto e lo sguardo dei suoi protagonisti. Evocazioni e suggestioni di stili di vita di relazioni diversi.
Inaugurata domenica 12 settembre, la mostra fotografica “Workers”, racconta in settanta scatti, l’avventura industriale di Pirelli, la sua storia e il suo futuro, attraverso gli uomini e le donne che ad essa dedicano ogni giorno intelligenza, energie e competenze. E molti di questi uomini e di queste donne hanno voluto essere presenti all’evento. Hanno guardato se stessi in uno scatto strappato al lavoro e qualcuno si è commosso, scoprendo un’espressione o uno sguardo sconosciuto. Sono foto che parlano, che raccontano di persone e di vite. Qualcuno ha ancora le mani sporche di grasso, un altro ha gli occhi segnati dalla stanchezza di una vita passata in fabbrica, molti sorridono, emozionati. Ma sono tutti sguardi fieri. Sguardi di chi è consapevole e orgoglioso di fare, e fare bene.
Presenti all’inaugurazione Antonello Ghisaura, assessore ai Servizi Culturali e Sportivi del Comune di Settimo Torino e alcuni dei vertici della Pirelli tra cui: Alberto Pirelli, Gustavo Bracco, Giovanni Pomati e Antonio Calabrò.
“Workers”, la storia e il futuro della Pirelli a Settimo Torinese nel volto dei suoi protagonisti.
a cura della Fondazione Pirelli
Fotografie di Carlo Furgeri Gilbert
12 settembre – 10 ottobre 2010
Giardinera, via Italia, 90bis, Settimo Torinese.
Non è possibile pensare alla fabbrica, all’industria in generale, senza i suoi protagonisti: operai, ingegneri, tecnici, manager, ricercatori. Persone che attraverso il loro volto raccontano la civiltà delle macchine. Una civiltà che cambia nel corso del tempo, ma che mantiene sempre una sua dimensione di comunità, di socialità.
La fabbrica ha un’anima che abbiamo cercato di cogliere attraverso il volto e lo sguardo dei suoi protagonisti. Evocazioni e suggestioni di stili di vita di relazioni diversi.
Inaugurata domenica 12 settembre, la mostra fotografica “Workers”, racconta in settanta scatti, l’avventura industriale di Pirelli, la sua storia e il suo futuro, attraverso gli uomini e le donne che ad essa dedicano ogni giorno intelligenza, energie e competenze. E molti di questi uomini e di queste donne hanno voluto essere presenti all’evento. Hanno guardato se stessi in uno scatto strappato al lavoro e qualcuno si è commosso, scoprendo un’espressione o uno sguardo sconosciuto. Sono foto che parlano, che raccontano di persone e di vite. Qualcuno ha ancora le mani sporche di grasso, un altro ha gli occhi segnati dalla stanchezza di una vita passata in fabbrica, molti sorridono, emozionati. Ma sono tutti sguardi fieri. Sguardi di chi è consapevole e orgoglioso di fare, e fare bene.
Presenti all’inaugurazione Antonello Ghisaura, assessore ai Servizi Culturali e Sportivi del Comune di Settimo Torino e alcuni dei vertici della Pirelli tra cui: Alberto Pirelli, Gustavo Bracco, Giovanni Pomati e Antonio Calabrò.
“Workers”, la storia e il futuro della Pirelli a Settimo Torinese nel volto dei suoi protagonisti.
a cura della Fondazione Pirelli
Fotografie di Carlo Furgeri Gilbert
12 settembre – 10 ottobre 2010
Giardinera, via Italia, 90bis, Settimo Torinese.